Reggio Emilia 13 ottobre 2020 – Una vicenda dalle sfumature quasi comiche, se non altro per la “geniale” idea del protagonista di questo fatto di cronaca, avvenuto a Reggio Emilia, in zona stazione. Qui un giovane di 24 anni, originario della Costa d’Avorio, aveva parcheggiato la sua bicicletta davanti a un “kebab”. Mentre consumava il cibo da asporto, tuttavia, qualcuno lo ha derubato della sua due ruote. Il giovane ha quindi dato in escandescenze, accusando il titolare dell’esercizio di non aver vigilato abbastanza e di non averlo avvertito dell’azione del ladro.
Il suo stato era talmente alterato che per calmarlo sono stati chiamati i Carabinieri. Giunti sul posto, i militari hanno deciso di portare il ventiquattrenne in caserma per alcuni accertamenti. Durante il tragitto, però, forse temendo di essere perquisito, il giovane ha pensato bene di nascondere sotto al sedile posteriore dell’auto del 112 alcune dosi di cocaina e crack, già confezionate per lo spaccio.
Evidentemente, pensava di averla fatta franca, ma non ha fatto i conti con le normative anti coronavirus, che prevedono la sanificazione periodica della auto delle Forze dell’Ordine, soprattutto quando a salire sono state persone estranee. Ed è durante le operazioni di pulizia e sanificazione che è saltata fuori la droga, due grammi di cocaina e tre di crack. Il giovane straniero, l’ultimo a essere salito sulla vettura, è stato quindi denunciato per spaccio di droga, passando da derubato (della bicicletta) a indagato. Per lui una giornata davvero sfortunata…