CAVRIAGO (RE) 9 ottobre 2020 – Ha un nome e un volto l’esibizionista seriale che dallo scorso mese di febbraio aveva scelto scuole, parchi, palestre e altri luoghi frequentati da giovanissimi, tra cui molti minorenni.
Si tratta di un ventenne residente nel reggiano che è stato accusato di atti osceni in luogo pubblico e corruzione di minorenni con precedenti specifici. Già a inizio anno, infatti, a suo carico c’era stata una denuncia per essersi esibito davanti a una scuola di Reggio, davanti ad alcune ragazzine, tra le quali c’era una minore di 14 anni, costretta ad assistere al suo patetico “spettacolo”.
Evidentemente, la denuncia non è servita, dal momento che, nei mesi estivi, il maniaco è tornato in azione. Sono almeno otto gli episodi denunciati, tra atti di autoerotismo ed esibizione dei genitali.
Le indagini, affidate ai Carabinieri di Cavriago, hanno consentito di risalire all’identità dell’esibizionista, anche grazie alle testimonianze delle vittime, per lo più minorenni e una ragazza maggiorenne. Il ventenne, infatti, era un volto noto tra le giovanissime, ma la sua identità era sconosciuta. È bastata, tuttavia, una ricerca su internet per risalire a nome e cognome.
È scattata quindi la denuncia, a cui si è aggiunto un provvedimento accessorio che prevede la presentazione periodica all’autorità giudiziaria