Di Nicola Comparato 7 ottobre 2019 - Con il ritiro delle truppe Statunitensi dal confine Turco/Siriano, dopo un periodo di stabilità nella zona, si apre nuovamente una triste pagina nella storia del popolo Curdo. Questo permetterà alla Turchia di invadere la Siria con il rischio che venga compiuto un vero e proprio genocidio ai danni dei Curdi, gli unici veri combattenti contro l'avanzata dello Stato Islamico.
Secondo le fonti, l'accordo tra Erdogan e Trump prevede la consegna dei prigionieri membri dell'Isis, catturati dai curdi, nelle mani dei turchi. Se la matematica non è un'opinione, tutto fa pensare ad una imminemente rinascita di Daesh. Con l'invasione turca, dovuta al tradimento degli States, si prospetta un periodo di scontri e di lunghe scie di sangue curdo/siriano versato.
Per dire NO all'invasione del "Rojava", il territorio Curdo situato in Siria, da parte delle truppe di Erdogan, Rete Kurdistan Parma invita tutti a partecipare al presidio di protesta mercoledì 9 ottobre a Parma in piazza Garibaldi dalle 18 alle 19.
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(Locandina realizzata da Rete Kurdistan Parma)