Oltre alla diffusione dei marchi "Slot Free ER", promossi dalla Regione Emilia Romagna, il Consiglio Comunale si è pronunciato sulla limitazione dell'orario di utilizzo delle macchinette e multe per i trasgressori.
Parma, 5 maggio 2016
Il Comune di Parma vuole adottare misure che limitino la diffusione e l'abuso delle slot machine, sempre più fonte di gravi patologie.
Per questo, con il benestare di AUSL e Questura, e soprattutto per effetto dell'unanime pronunciamento del Consiglio Comunale, ha deciso di adottare misure in favore degli esercenti che non ospitano questo strumenti e di prevedere limitazioni alla diffusione agli orari di funzionamento delle macchinette.
Verranno premiati gli esercenti virtuosi che dichiarano di non ospitare slot machine nei loro esercizi pubblici, grazie all'iniziativa promossa dalla Regione Emilia Romagna con la diffusione dei marchi "Slot Free ER", da applicare sulle vetrine. Per ottenerlo sarà sufficiente presentare domanda su apposito modulo (reperibile al DUC o sul sito del Comune) dal 10 maggio prossimo. Questo permetterà anche di godere di agevolazioni fiscali.
Inoltre verranno limitati gli orari di utilizzo delle slot machine fra le 10 e le 13 e fra le 17 e le 23, prevedendo sanzioni da 300 euro per chi consente l'utilizzo oltre gli orari previsti dall'ordinanza, e di 100 euro per chi non spegne le macchine in quelle stesse fasce orarie. Allo studio c'è anche l'ipotesi di prevedere la sospensione dell'attività.
Infine l'Amministrazione ha manifestato l'intenzione di una previsione urbanistica che minimizzi l'impatto delle sale slot in luoghi in cui la loro presenza può essere fonte di impatto sociale.