Venerdì, 11 Ottobre 2024 07:31

Incontro con residenti e commercianti in Via Garibaldi: preoccupazioni e proposte per il futuro della zona In evidenza

Scritto da

Ieri mattina, Pietro Vignali, capogruppo in consiglio comunale della lista civica che porta il suo nome, insieme ai consiglieri Osio e Pallini, ha incontrato residenti e commercianti all'angolo tra Via Garibaldi e Via Borghesi.

L'incontro ha evidenziato una serie di criticità che affliggono il quartiere, con particolare attenzione al degrado urbano e al tessuto commerciale in crisi.

"Molti negozi sono chiusi, ben 18 solo nell'ultimo tratto di Via Garibaldi", hanno dichiarato Vignali, Pallini ed Osio. "La sporcizia e il degrado sono evidenti, con negozi aperti che risultano poco attrattivi: abbiamo contato 9 kebab e numerosi market etnici, che invece di vendere frutta offrono principalmente fiumi di birra, spesso in violazione delle ordinanze in vigore".

I residenti hanno denunciato la presenza di ben 5 negozi di questo tipo, e segnalato come strade come Via Borghesi, Via Albertelli e Via Magnani si siano ormai trasformate in veri e propri ghetti. "I proprietari immobiliari vedono le loro proprietà svalutarsi e sono esasperati", ha aggiunto poi Vignali.

Vignali e il suo gruppo hanno raccolto una serie di testimonianze e proposte dai cittadini, con l'intento di presentarle ufficialmente alla cittadinanza a metà dicembre e di portarle in discussione in consiglio comunale. "Conosciamo bene questi problemi, io e Pallini viviamo in questa zona", ha sottolineato. "Spaccio, maxi risse e aggressioni con bottiglie sono ormai all'ordine del giorno e accadono alla luce del sole. I negozi continuano a chiudere, il regolamento sul commercio nel centro storico non è mai stato applicato e, anzi, è stato ulteriormente indebolito da questa amministrazione, diventando del tutto inefficace".

Vignali ha inoltre puntato il dito contro l'ordinanza che dovrebbe limitare la vendita di alcolici, definendola "sbagliata e mal applicata", e ha lamentato l'assenza degli agenti di comunità e degli street tutor: "Qui nessuno li ha mai visti. Quella che dovrebbe essere la porta della città per chi arriva in stazione sembra un far west.

Il nostro gruppo continuerà a lavorare al fianco dei cittadini per riportare decoro e sicurezza in questa zona strategica della città”.

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"