Chissà se Simone, sotto qualche incorporea forma, era presente a BorgoSound sabato sera.
Dedicato quest’anno a Simone Bertacca, il festival durante il terzo appuntamento di selezione ha voluto ricordare in modo speciale l’amico recentemente scomparso, apprezzato psichiatra e bravo musicista.
Fuori concorso, Francesco Savastano e il gruppo dei Funk You hanno elettrizzato il pubblico con un sentito tributo composto da brani e arrangiamenti cari a Simone, medico toscano che tanto si è fatto amare per la semplicità e per la vicinanza ai più fragili e bisognosi, uomo istrionico che ha saputo fondere l’amore per la psichiatria e per la musica.
Una targa ricordo è stata consegnata a Marilena Squintu, compagna di Simone Bertacca, da Alessandro Banci del Poliambulatorio Maria Luigia “una persona incredibile, sempre disponibile per tutti”, alla presenza di Lorenzo Lavagetto, “Simone era amico di tutti noi, aveva la capacità di essere amico di tante persone diverse fra loro” e di Mario De Blasi del Maria Luigia “era un medico che sapeva unire accuratezza scientifica e simpatia, sapeva gestire pazienti complessi, trattava le persone alla pari, trattava tutti in maniera egualitaria”. Commosso anche Fabrizio Pallini, presidente dell’associazione I Nostri Borghi che da dodici anni organizza la manifestazione, che ha ricordato come Simone sapesse unire simpatia e professionalità.
Piacevole e varia, la serata ha visto in gara cinque band, tutte di ottimo livello: sono stati gli Spiteful da Genova – potenza, melodia e testi coinvolgenti – già vincitori della scorsa edizione, ad aggiudicarsi il primo posto e quindi la partecipazione alla finale del 14 settembre, mentre passano alla semifinale i parmigiani Si! Quruja con un repertorio di garage rock. Applauditi anche i talentuosi e giovanissimi CKas, sempre da Parma, con brani originali in italiano, i Seraphic Eyes da Biella – band molto seguita – che hanno proposto pezzi di punk/grunge accordati a 432 hertz, e i Sospiria da Brescia, rock dinamico/grunge.
Luca Asinari, presidente dell’Avis comunale che da sempre è al fianco de I Nostri Borghi ha invitato alla donazione del sangue, piccolo gesto che può salvare una o più vite, soprattutto nel periodo estivo.
Ricordiamo che BorgoSound Festival è reso possibile dal Comune di Parma col suo patrocinio, da Iren sponsor tecnico, da tanti amici e sostenitori, da Parma Calcio 1913 che anche quest’anno premierà la band vincitrice con una maglietta crociata e offrirà un abbonamento da estrarre a sorte fra i votanti della giuria popolare (il pubblico). Ricordiamo inoltre i preziosi collaboratori fra i quali il fotografo professionista Andrea Medici, il tecnico del suono Fabrizio Lia, la segretaria dell’associazione Elena Di Dato e tanti altri volontari.
BorgoSound Festival tornerà in piazzale Salvo d’Acquisto (a lato della Casa del Suono) a Parma sabato 27 luglio alle ore 21 per l’ultima serata di selezione.
