Di Flavia De Michetti Roma, 3 maggio 2023 (Quotidianoweb.it) - La comunità rurale nel nord-est del Giappone, Lino-Machi (con una popolazione di circa cinque mila abitanti), mostra i suoi numerosi frammenti di accessori UFO e organizza eventi che attirano gli appassionati di tutto il mondo.
La piccola cittadina, un tempo nota per la produzione della seta e le industrie di tessitura, oggi spera di costruire un nuovo futuro, attirando visitatori con la passione per gli extraterrestri, nel tentativo di dare una nuova spinta alla sua economia locale.
Dai ricercatori del luogo è stato riferito che, nel 2022, circa 450 UFO sono stati avvistati vicino alla città e alla vicina montagna Senganmori (alta meno di 500 metri), che i residenti ipotizzano essere un’antica piramide per la sua forma e le grandi formazioni rocciose nei suoi dintorni.
Alcuni credono addirittura che il vertice nasconda una base aerea aliena sotto la sua struttura gigantesca e che la reliquia faccia da antenna per i visitatori spaziali.
Leggende di avvistamenti alieni e atterraggi di misteriose astronavi sono cominciate a diffondersi nella città già a partire dagli anni '70 e immagini inquietanti sembrano mostrare oggetti simili a dischi volanti che si librano vicino alla località.
La vita extraterrestre è ovunque.
I visitatori, infatti, possono imbattersi in lampioni a forma di UFO, fermate dell'autobus, bandiere e persino una statua aliena.
La città ospita l'UFO Fureai Kan (The Lino UFO Museum), aperto nel 1992 per esporre circa tre mila libri, foto e altri reperti relativi agli alieni e agli UFO, alcuni dei quali donati dal famoso ricercatore UFO Kinichi Arai.
Lo scorso anno, per celebrare il 30° anniversario del museo, si è tenuto per la prima volta un festival sugli UFO, in cui i partecipanti si sono mascherati con costumi alieni per prendere parte a una parata e a un concorso.
Inoltre, la piccola città ospita il The International UFO Laboratory, dedicato alla ricerca dei fenomeni e che raccoglie e diffonde rapporti di avvistamento UFO ai suoi membri in tutto il mondo (che pagano una quota associativa annuale di 10.000 yen, circa 66,60 euro).
L'International UFO Lab è stato istituito il 24 giugno 2021, data designata come Giornata mondiale degli UFO, per commemorare il primo avvistamento, verificatosi nel 1947, segnalato dal pilota civile statunitense Kenneth Arnold nello Stato di Washington.
Il laboratorio ha perfino dichiarato di avere pezzi della presunta astronave precipitata nella città di Roswell (il celebre “Roswell incident”) e avrebbe dovuto metterli in mostra al pubblico nel 2021, prima che il Covid-19 cancellasse la mostra.
Toshio Kanno, 62 anni, direttore del museo, ha dichiarato che nella città si sono verificati strani eventi per secoli e, mentre un tempo questi erano attribuiti agli spiriti e alla magia, oggi sono più comunemente attribuiti agli alieni.
Nel 2021, il Governo degli Stati Uniti ha rilasciato una valutazione preliminare sugli UFO, concentrandosi su oltre 140 rapporti raccolti, a partire dal 2004, da piloti militari e altre fonti. Tuttavia, non è stato possibile fornire spiegazioni concrete per la maggior parte degli avvistamenti.
Gli appassionati affermano di aver recuperato oltre tre mila oggetti di origine intergalattica, collegati a secoli di mitologia che circondano la montagna Senganmori, nelle vicinanze della quale sono state trovate ceramiche antiche che sembrerebbero mostrare figure "aliene" e motivi fuori dal comune.
Introduzione social: In Giappone, una piccola cittadina ha riportato centinaia di avvistamenti UFO. Parliamo de “La casa degli alieni”.