Il successo della letteratura è inestimabile dall’inizio dei tempi e sono davvero tantissimi gli eventi a tema libresco che ogni anno si svolgono in Italia e nel mondo. Basti citare, ad esempio, il Premio Strega che ha conquistato da tempo il titolo di kermesse letteraria italiana per eccellenza e che riscuote un enorme successo anche nelle sue tappe in giro per lo Stivale, come successo a Parma nel 2020. A testimonianza, poi, del fatto che i libri sono e saranno sempre di moda, c’è la quantità quasi infinita di generi letterari in cui lo scrittore può cimentarsi o il lettore può perdersi. Dai romanzi ai gialli, passando per thriller e scritture comiche. Ma chi ha detto che un autore non possa incidere sulle pagine di un libro anche la tematica dei giochi? Esistono tanti libri sul gioco degli scacchi, ad esempio, veri manuali per imparare le tecniche dei migliori scacchisti al mondo. Ma ce ne sono anche altri che riguardano il gioco d’azzardo. Ecco di seguito 3 libri sul tema da non perdere.
Libri sul gioco d’azzardo: “La mano sbagliata”
Tra i libri sul gioco più famosi non si può non citare un piccolo capolavoro firmato dalla penna dello scrittore francese Jean-Michel Guenassia. Si tratta della storia di un giocatore esperto e incallito come Baptiste Dupré. Il desiderio del protagonista transalpino è quello di diventare il miglior giocatore di sempre, soprattutto in uno dei tanti giochi di carte esistenti al mondo: il poker. Il tutto nonostante la vita gli abbia sempre regalato grandi possibilità e soddisfazioni, come l’aver sposato la figlia di uno dei più famosi avvocati di Parigi. Eppure tutto questo non gli basta, la normalità non fa per Dupré che vuole rivivere le sensazioni tipiche di una partita a poker e ricomincia a giocare, ma finirà per il divenire solo un burattino in mano a un folle destino.
“Fate il vostro gioco”, un romanzo sulle strategie di calcolo nel gioco d’azzardo
Altro titolo che non può non rientrare nella libreria di casa se si è appassionati a questo genere letterario è “Fate il vostro gioco”. Si tratta di un romanzo composto dal genio di Roberto Michilli, che nonostante sia del 2008, risulta ancora uno dei best seller in questo senso. L’autore, nel libro, si interroga sulle capacità di calcolo che i giocatori provano a mettere in atto nel momento in cui sono impegnati in una partita con uno dei giochi da casinò, come slot machine, poker o blackjack, che si possono trovare anche su siti come questo. Nel nostro caso specifico si tratta della roulette. Un gioco imprevedibile, che in molti, però, tentano vanamente di rendere più prevedibile nel risultato finale, nella speranza di vincere con maggior facilità. Il protagonista del libro ci prova attraverso l’unione delle capacità di calcolo di un computer e le informazioni rivelategli in gran segreto da un addetto ai lavori, nella speranza di ottenere un sistema quasi infallibile per vincere. Tutto da scoprire è il finale, che risolverà la curiosità sul successo o il fallimento dell’ingegnoso personaggio.
“Il giocatore”, il capolavoro sul gioco d’azzardo di Fedor Dostoesvskij
Qui abbiamo a che fare con quello che è considerato il romanzo per eccellenza sul gioco d’azzardo. Il capolavoro di Dostoesvskij, intitolato “Il giocatore” e datato 1866, non è solo uno dei tanti libri sul tema, ma un vero e proprio trattato sul vizio del gioco e del suo effetto, a volte catastrofico, sugli esseri umani, analizzati in tutte le classi sociali di appartenenza: dal ricco barone tedesco, passando al nobile gentiluomo inglese, fino ad arrivare all’ingannevole marchese transalpino. Un’opera che nasce anche dalla passione per il gioco dello stesso scrittore, testimoniata da alcune lettere autobiografiche raccolte di recente in un volume. Nel romanzo si racconta l’esperienza di un giovane precettore di una fantomatica città tedesca, Rouletteburg, che cerca di aiutare economicamente la ragazza di cui è innamorato giocando al casinò, nell’attesa che la ricca nonna della fanciulla lasci l’eredità alla famiglia. Ma l’anziana signora perde gran parte dei suoi averi al casinò giocando proprio con il protagonista, che decide di iniziare a scommettere per recuperare il patrimonio perso, finendo per lasciarsi prendere troppo la mano e ottenendo l’effetto contrario a quello desiderato, ossia la perdita del denaro e dell’amata.