Domenica, 23 Maggio 2021 05:53

“Non solo per Gaia”. Strozzapreti al radicchio con fonduta di zucca. In evidenza

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Con il tutorial odierno apprendiamo i segreti di una ricetta e soprattutto ci tuffiamo nel mondo straordinario del radicchio, di Treviso in particolare. Con lo “Strozzapreti al radicchio con fonduta di zucca”, siamo giunti al traguardo della 46esima proposta culinaria della intraprendente food blogger parmigiana, Ilaria Bertinelli.  Buona visione…

Parma, Domenica 23 maggio 2021 –  Nella “soffitta virtuale” di Ilaria Bertinelli abbiamo ripescato una ricetta che è anche un semi trattato sul “Radicchio Trevigiano”. Il “Fiore d’Inverno”, come è soprannominato, nelle sue varianti precoci e tardive regala sapori speciali e sorprendentemente apprezzabili in molti abbinamenti. Ed oggi gustiamo uno degli abbinamenti realizzati da Ilaria in occasione di un contest specifico di blogger di diverse regioni d’Italia.

La 46esima preparazione che sottoponiamo alla vostra attenzione in questo tutorial è rappresentato dalle “Strozzapreti al radicchio con fonduta di zucca”, nella versione normale e ovviamente nella opzione per celiaci. E se volete un’altra idea per utilizzare il radicchio, Ilaria Bertinelli propone anche gli Gnocchetti di ricotta al radicchio

Il retrogusto amarognolo del Radicchio di Treviso vi conquisterà...

Se come me amate cucinare la pasta, - dichiara Ilaria Bertinelli - gli Strozzapreti al radicchio con fonduta di zucca vi conquisteranno senza riserve: il retrogusto leggermente amaro del radicchio bilanciato dal dolce della zucca e la sapidità del parmigiano li renderanno irresistibili. E oltre alla ricetta, sul blog (https://unochefpergaia.it/il-fiore-di...) troverete come viene coltivato il Radicchio di Treviso tardivo: resterete senza parole. Inoltre, divertitevi con i piccoli di casa: gli strozzapreti sono un formato ideale da preparare senza nessuna attrezzatura particolare! If you love making pasta, Strozzapreti with red chicory and pumpkin fondue will certainly conquer you: the slightly bitter aftertaste of chicory balanced by the sweetness of pumpkin and the sapidity of Parmigiano cheese will make them irresistible. Furthemore, on my blog (https://unochefpergaia.it/il-fiore-di...) you will find out how Radicchio di Treviso is cultivated: you will be speechless. Futhermore, have fun making this pasta shape with your kids: you don't need any equipment, just enjoy! Seguitemi su FB: Ilaria Bertinelli - Uno chef per Gaia Instagram: Uno_chef_per_Gaia

A questo punto non ci rimane altro che mettere mano ai fornelli e seguire Ilaria nella quotidiana videoricetta (clicca qui  )

Preparazione e ricetta di Ilaria bertinelli

Il Radicchio di Treviso IGP nella cucina senza glutine: come cucinare gli strozzapreti al radicchio con fonduta di zucca per colorare la vostra tavola e rendere felice tutta la famiglia.

Il contest dedicato al “Fiore d’inverno”

Per fare conoscere il lavoro e l’attenzione che gli agricoltori della zona tipica dedicano al radicchio, il Consorzio Tutela del Radicchio di Treviso IGP e Radicchio Variegato di Castelfranco IGP che raccoglie i produttori di questi incredibili vegetali (noti anche come “Fiori d’inverno” per la loro forma che evoca quella di un fiore) ha deciso di lanciare un contest in tutta Italia dove a 10 blogger provenienti da varie regioni è stato chiesto di sposare il radicchio con le proprie tradizioni culinarie e di proporre una ricetta da gustarsi seduti ed una da potere consumare stando in piedi. 

Siete pronti a vedere il mio matrimonio? Partiamo dalla ricetta da gustarsi seduti: Strozzapreti al radicchio con fonduta alla zucca.

Il termine radicchio non indica una sola verdura. A seconda delle abitudini gastronomiche personali e della propria zona di origine, sicuramente la parola radicchio ci fa venire in mente diverse tipologie di vegetali. 

In Italia, il posto in prima fila lo occupa sicuramente il trevigiano, un radicchio che nasconde tante sorprese, non solo in termini di gusto e versatilità in cucina, ma anche per il modo in cui viene prodotto, raramente noto ai consumatori.

Il Radicchio Rosso di Treviso IGP: precoce e tardivo

L’acronimo IGP significa Indicazione Geografica Protetta, ma cosa implica tale denominazione? Implica che il radicchio a cui si riferisce viene coltivato in una zona geografica ben precisa dove il terreno, il clima e il metodo di produzione lo rendono unico ed inimitabile. 

Le caratteristiche del Radicchio di Treviso sono quindi diverse da qualsiasi altro prodotto, al punto che se una piantina venisse coltivata in un’altra zona del pianeta, il risultato finale sarebbe profondamente diverso: questo è uno dei tanti miracoli della natura. 

Il radicchio precoce

Come dice il nome, si tratta del radicchio la cui raccolta inizia a settembre (motivo per cui non lo vedrete utilizzato in queste ricette in quanto non disponibile) dopo che le piante vengono legate con un elastico in modo da impedire alla luce di penetrare al loro interno per 15-20 giorni. Di conseguenza, quando si raccolgono i grandi ciuffi, le foglie esterne vengono rimosse direttamente in campo, mentre la preziosa parte centrale di colore rosso scuro viene lavata e destinata alle nostre tavole. 

Il radicchio tardivo

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Radicchio tardivo in vendita sugli scaffali di un fruttivendolo

 

Questo è il radicchio che più spesso associamo al nome Treviso ed è anche la tipologia che ho impiegato nella mia ricetta degli Strozzapreti.

A differenza di quanto uno possa immaginare per una verdura, il suo colore e il suo sapore dipendono fortemente dal processo. Si chiama tardivo perché è dopo 4 mesi in campo, a novembre, che avviene una svolta: i primi freddi infatti “bruciano” le foglie esterne conferendo loro la tipica forma “lanceolata”. A questo punto i radicchi vengono estratti dal terreno con le loro radici, vengono trasportati nelle aziende agricole dei coltivatori e messi in vasche riempite con acqua corrente a 10-12 gradi proveniente dalle sorgenti presenti in zona.

Il processo viene chiamato “imbianchimento forzato”: l’acqua e l’assenza di luce fanno sì che all’interno si sviluppino nuove foglie prive di clorofilla, dal tipico colore bianco e rosso-violaceo. 

Un’attenta toelettatura e un ultimo lavaggio preparano il radicchio all’ultima destinazione di un lungo e affascinante viaggio: i piatti più svariati e straordinari.

Spero ora non vediate l’ora di utilizzare il radicchio in cucina e di preparare questa pasta fresca fatta in casa per la quale vi consiglio di coinvolgere anche i più piccoli della famiglia: sarà molto più divertente forgiare questi golosi cilindretti che giocare con qualsiasi altra pasta modellabile giocattolo! Guardate il video per scoprire come fare. E se volete un’altra idea per utilizzare il radicchio, provate anche gli Gnocchetti di ricotta al radicchio.

La ricetta di Ilaria degli Strozzapreti al radicchio con fonduta alla zucca

carboidrati 22,8 g  per 100 g

Ingredienti per gli strozzapreti per 4 persone:

  • 100 g Radicchio di Treviso IGP tardivo
  • 100 g acqua (una parte di quella usata per scottare il radicchio)
  • 100 g pangrattato senza glutine Nutrifree**
  • 100 g farina preparato per Pasta fresca Molino Dallagiovanna**
  • 1 uovo
  • sale

Ingredienti per la fonduta alla zucca

  • 200 g zucca già sbucciata e privata dei semi
  • 120 g latte
  • 120 g panna
  • 50 g Parmigiano Reggiano grattugiato
  • Radicchio di Treviso IGP tardivo
  • sale e pepe

**Ingredienti specifici per celiaci

*Ingredienti per i quali verificare l’assenza di glutine in etichetta o sul Prontuario AIC

Preparazione dell’impasto per gli strozzapreti e fonduta

  • Mettete una pentola di acqua sul fuoco e portatela ad ebollizione; buttatevi il radicchio tardivo lavato e scottatelo per circa 1 minuto con l’acqua a bollore vivace. Togliete il radicchio con l’aiuto di una schiumarola e buttatelo in acqua fredda immediatamente, ma mi raccomando di conservare l’acqua di scottatura. Scolate poi il radicchio e lasciatelo in uno scolapasta affinché perda più acqua possibile. 
  • Versate il pangrattato in una terrina e, per scottarlo, usate 100 g dell’acqua bollente utilizzata per il radicchio: versatela gradatamente mentre girate il pangrattato con un cucchiaio di legno. Lasciate intiepidire il tutto.
  • Schiacciate leggermente con le mani il radicchio scottato in modo da rimuovere l’acqua in eccesso e tritatelo finemente su un tagliere usando un coltello o una mezzaluna. Aggiungete il radicchio tritato al pangrattato, quindi completate aggiungendo farina, uovo e sale.
  • Impastate tutti gli ingredienti in modo da ottenere un composto omogeneo che risulterà piuttosto umido. Avvolgetelo in un foglio di pellicola trasparente e lasciatelo riposare per circa 15 minuti.
  • Nel frattempo, preparate la fonduta. Mettete latte e panna in un tegamino con il fondo spesso, portateli a leggero bollore e lasciate ridurre il liquido alla metà. Allontanate dal fuoco e aggiungete il parmigiano grattugiato mescolando affinché si sciolga perfettamente.
  • Tagliate la zucca a cubetti e cuocetela nel forno a microonde per 4 minuti alla massima potenza in un contenitore chiuso, oppure in forno statico a 200 g per il tempo necessario a rendere la zucca morbida (il tempo dipenderà dalla dimensione dei cubetti). Schiacciate la zucca con una forchetta in modo da ottenere una purea, quindi aggiungetela alla fonduta, amalgamate bene il tutto e aggiustate di sale e pepe.

Formatura degli strozzapreti e completamento

  • Prendete dei piccoli pezzi di impasto, con l’aiuto di una spolverata di farina di riso integrale stendeteli con un mattarello allo spessore di circa 2 mm; tagliate delle striscioline lunghe circa 4 cm e larghe 1,5 cm, mettetele tra i palmi delle mani e fate scorrere le mani in direzione opposta affinché la strisciolina diventi una sorta di torciglione.
  • Adagiate gli strozzapreti su un vassoio leggermente spolverato con farina di riso integrale e continuate fino ad esaurimento dell’impasto.
  • Accendete nuovamente il fuoco sotto l’acqua di scottatura del radicchio; versate la fonduta alla zucca in una capiente padella antiaderente e fatela scaldare leggermente. Quando l’acqua nel tegame raggiunge il bollore, buttate gli strozzapreti, fateli cuocere qualche minuto fino a quando salgono in superficie e con una schiumarola toglieteli e buttateli nella padella con la fonduta.
  • Lasciate insaporire per qualche minuto gli strozzapreti con la fonduta, quindi serviteli bollenti completati da qualche ciuffetto di radicchio fresco.

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Strozzapreti al radicchio pronti per essere gustati

La versione con glutine degli Strozzapreti al radicchio con fonduta alla zucca

Sostituite la farina senza glutine con farina convenzionale e riducete il quantitativo di acqua usata per scottare il pangrattato in modo da avere tutto il pangrattato inumidito, ma non cremoso.

 

E allora “buon divertimento” e “buona degustazione” con la quarantaquattresima occasione delle proposte culinarie curate da Ilaria Bertinelli 

Link:

Video ricetta 23/5/2021: “Strozzapreti al radicchio con fonduta di zucca” Buona Visione! : https://www.youtube.com/watch?v=xCqjgBlHVcE

 

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APPROFONDIMENTO

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SLIDE PROGETTO

 Video progetto: https://youtu.be/mlt7iLQOxF8

 

Dall’Idea al progetto

La ricetta che andrete a testare è parte dell’ennesima idea che ha preso forma da quella tenace imprenditrice, interprete linguistica prestata così bene alla “cucina” da divenire ben presto una rinomata “Food Blogger”, che risponde al nome di Ilaria Bertinelli (vedi intervista a “Uno Mattina RAI 1” -https://www.youtube.com/watch?v=aiWLVzCAJHo) .

La Video ricetta di oggi è quindi parte dei “video appuntamenti” che Ilaria aveva condiviso, nella primavera  scorsa, durante il primo periodo di forzato lockdown totale.  

  

E così, giorno dopo giorno,  il canale youtube di Ilaria Bertinelli, a partire da fine febbraio 2020, è andato ad arricchirsi di apprezzati tutorial diventando, un punto di riferimento fisso, non solo per gli amici, ma anche per i partner e i collaboratori, tutti insieme riuniti in una community virtuale. 

“Insegna a Cucinare alla tua Comunità” – “Ideas to improve your business”, è il nome del progetto che ha preso forma in quei giorni di obbligata “chiusura” proprio a seguito del successo riscontrato nella comunità virtuale che si era spontaneamente costituita e quotidianamente animata da Ilaria.

Dall’idea iniziale ne è perciò scaturito un progetto organico, leggero e efficace (https://youtu.be/mlt7iLQOxF8),destinato a privati e a imprese, adatto a mantenere le relazioni con le community di riferimento, ma anche per illustrare l’utilizzo in cucina delle proprie produzioni, dalle materie prime alle attrezzature, o un modo per apprendere tecniche culinarie e, perché no, anche per imparare o mantenere rinfrescato il proprio inglese, ad esempio. 

Dall’intuizione iniziale si è passati al progetto imprenditoriale  “Ideas to improve your business” e infine i "Corsi di Cucina online , che hanno preso forma nello scorso settembre e proseguiranno sino alla vigilia delle festività natalizie, sono l’ultima declinazione dell’idea “sfornata” dalla fervida mente di Ilaria.

Link:

Video ricetta 23/5/2021: “Strozzapreti al radicchio con fonduta di zucca”Buona Visione! : https://www.youtube.com/watch?v=xCqjgBlHVcE

Interconsul srlclicca qui - https://www.gazzettadellemilia.it/component/banners/click/51.html  

- Canale Youtube  Ilaria Bertinelli Uno schef per Gaia: clicca qui  

- Uno chef per Gaia -Trailer: 

https://www.youtube.com/watch?v=_EdMU2Y07ys

- Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC7mqzdUPuSk-fZmw9uvpeRg/videos?view=0&sort=dd&shelf_id=1  

 

I CORSI gennaio – giugno 2021:  https://unochefpergaia.it/corsi/  

  

Se avete  curiosità o interesse per i corsi  potete rivolgervi direttamente a Ilaria Bertinelli utilizzando i seguenti recapiti: Tel. + 39 0521 282442 / + 39 0521 200368 - Fax +39 0521 285858 - e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

“Ci vediamo presto in cucina!”

  

   

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  • Se avete  curiosità o interesse per i corsi  potete rivolgervi direttamente a Ilaria Bertinelli utilizzando i seguenti recapiti: Tel. + 39 0521 282442 / + 39 0521 200368 - Fax +39 0521 285858 - e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

I CORSI gennaio – giugno 2021:  https://unochefpergaia.it/corsi/  

 

 

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Canale Youtube Ilaria Bertinelli Uno chef per Gaia: clicca qui

Uno chef per Gaia - Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=_EdMU2Y07ys
Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC7mqzdUPuSk-fZmw9uvpeRg/videos?view=0&sort=dd&shelf_id=1

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