"Facendo parte di un'associazione culturale che non si occupa solo temi politici ma ascolta e vuole far sentire la voce dei cittadini, unendosi a loro per denunciare situazioni difficili su diverse tematiche che
coinvolgono città e provincia, proprio per questo, a proposito del fenomeno della diffusione dei monopattini sviluppatosi in questi ultimi tempi si apre un'ampia gamma di argomenti trattabili. La nota negativa sta proprio nell'inciviltà da parte di chi lascia in giro questi mezzi inneggiando alla propria libertà, non curandosi di quella altrui.
La mia intenzione non è in questo caso quella di criticare la giunta Pizzarotti, in quanto la possibilità di usufruire di questi monopattini è stata data ad ogni singolo cittadino, e proprio per questo motivo mi
duole constatare che l'inciviltà non conosce colori o ideologie, è un fenomeno che riguarda tutti ma che deve far riflettere. Possiamo anche ringraziare il Comune di Parma per l'erogazione di questo servizio
ma...era giusto impostarlo così? La nostra città aveva realmente bisogno di ulteriore caos sulle strade? Essere troppo "molli" nelle regole non porta da nessuna parte, anzi crea ulteriori disordini e il risultato è sotto gli occhi di tutti! Quando doteremo di questi mezzi anche le Forze dell'Ordine così da poter raggiungere quartieri dimenticati dove regnano spaccio e criminalità, visto che nessuno se ne occupa? Ora ci troviamo solo con problemi in più da gestire (come se non ne avessimo già abbastanza!) e con regole stabilite DOPO che si è lasciato il "liberi tutti" all'utilizzo del monopattino selvaggio. Quando si tratta di senso civico dovremmo andare tutti nella stessa direzione, per questo motivo mi auguro che chi lascia in giro i monopattini venga sanzionato tanto quanto chi sale sull'autobus senza biglietto."
Alberto Prantera, associazione culturale Forza Civica Parma