L'assessore alla Città Sostenibile Luigi Rabuffi ha incontrato presso la Parrocchia di San Giuseppe Operaio, il sacerdote don Stefano Segalini e un gruppo di cittadini componenti il Comitato per la tutela dell'area verde di via Arata -
Piacenza, 2 dicembre 2014 -
L'assessore alla Città Sostenibile Luigi Rabuffi ha incontrato ieri mattina, presso la Parrocchia di San Giuseppe Operaio, il sacerdote don Stefano Segalini e un gruppo di cittadini componenti il Comitato per la tutela dell'area verde di via Arata, per la sottoscrizione di un documento congiunto nel quale si riafferma – individuando le rispettive funzioni – l'impegno condiviso per la manutenzione e la valorizzazione del giardino pubblico adiacente alla chiesa.
In particolare, l'accordo sancisce che l'Amministrazione comunale provveda a ripristinare il filare di piante rovinate (alcune delle quali oggetto di vandalismo), espiantando gli esemplari danneggiati, trapiantando alberi novelli lungo il lato che costeggia via Arata e il parcheggio, nonché piantumando, nell'area verde, un nuovo vivaio. I volontari di Piacenza Attiva appartenenti al Comitato di via Arata proseguiranno, a loro volta, il lavoro di accudimento delle piante già presenti e dei nuovi innesti. Infine, l'intesa siglata questa mattina ribadisce che "Comitato e Parrocchia operano insieme per la tutela e il decoro del giardino pubblico".
"Il Protocollo che abbiamo firmato oggi racchiude, in poche righe, un esempio virtuoso di collaborazione tra il Comune, una realtà di riferimento qual è la Parrocchia e i residenti del quartiere", sottolinea Luigi Rabuffi, ringraziando in particolare "don Stefano Segalini per essersi fatto portavoce e interprete di una volontà di dialogo e confronto da cui è scaturito il reciproco impegno per un bene della collettività".
Ad apporre il loro nome in calce all'accordo, accanto all'assessore e al parroco, i componenti del Comitato Anna Maria Lelli, Maristella Dorotea, Rita Messori, Maria Pia Buccellini, Claudio Bruschi e Giovanni Tacchini. "Grazie alla loro disponibilità – conclude Rabuffi – potremo contare su un'area più curata e protetta: credo sia questa volontà di fare, costruttiva e propositiva, la miglior risposta agli atti vandalici che proprio in questa zona avevano colpito alcuni alberi".
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)