Gli interventi, che sono stati richiesti dalle Aziende sanitarie locali, vanno a modificare, a parità di costo, il precedente programma regionale di investimenti in sanità. All'Ausl di Parma andranno 2.606.698,88 euro per la realizzazione della Casa della Salute XXIV Maggio e del Centro dialisi territoriale (nella precedente programmazione erano previsti interventi nel campo odontoiatrico e già realizzati con propri fondi dalla stessa Ausl). Per l'Azienda di Ferrara saranno disponibili 1.044.593,44 euro per il completamento della sala server dell'Ospedale di Cona (l'intervento originariamente previsto era nell'ex ospedale S. Anna). Infine, 160 mila euro all'Ausl di Forlì per la riqualificazione degli impianti tecnologici dell'Ospedale Morgagni Pierantoni.
Andrea Defranceschi (Mov5 stelle) e Giovanni Favia (Misto) hanno criticato la delibera che, secondo i consiglieri, consegna ulteriori risorse al pozzo senza fondo dell'ospedale di Cona, a scapito del Sant'Anna che finirà in mano alla "speculazione privata". Per Roberto Montanari (Pd) "non ci sarà nessuna speculazione per il S. Anna. L'ospedale aveva problemi di ristrutturazione e il terremoto - ha detto il consigliere - ha aggiunto ulteriori problemi".
(Fonte: Uffcio Stampa Regione Emilia Romagna)