La recente emissione del francobollo dedicato all'Arma dei Carabinieri è stata l'occasione per un incontro tra le Poste piacentine e i rappresentanti locali dell'Arma dei Carabinieri.
Piacenza, 2 agosto 2014 -
Il direttore della Filiale di Piacenza di Poste Italiane, Enrico Carini, ha salutato nella sede direzionale di via Sant'Antonino, il Comandante dei Carabinieri della sezione di Piacenza Colonnello Filippo Fruttini.
Durante l'incontro il direttore, che ha sottolineato il ruolo fondamentale delle forze dell'ordine ed in particolare dell'Arma dei Carabinieri per la tutela e la sicurezza dei cittadini, ha fatto omaggio al rappresentante piacentino del folder filatelico contenente i quattro francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica "il Senso civico" dedicati all'Arma dei Carabinieri, nel bicentenario dell'istituzione.
I francobolli, il cui bozzetto è stato realizzato da Maria Carmela Perrini e Luca Vangelli, raffigurano opere rappresentative dell'Arma dei Carabinieri: un particolare della statua in bronzo del monumento nazionale al Carabiniere, progettato e realizzato dallo scultore Edoardo Rubino, inaugurato il 22 ottobre 1933 nei Giardini Reali di Torino; la facciata principale della Caserma "Bergia" di Torino, realizzata da Bernardo Antonio Vittone nel 1737; l'opera denominata "Pattuglia di Carabinieri nella tormenta" realizzata dallo scultore fiorentino Antonio Berti nel 1973; il logo realizzato per il bicentenario dell'istituzione dell'Arma dei Carabinieri con il caratteristico fregio composto da una granata, su cui è riportato il monogramma R.I. sormontata da una fiamma, un cartiglio con il motto "NEI SECOLI FEDELE" e il tricolore affiancato dalle date 1814 2014. Fuori dal riquadro, a sinistra, è riprodotta l'opera pittorica "Carabinieri a cavallo" di Giovanni Brunori realizzata nel 1872.
I francobolli e i prodotti filatelici correlati saranno posti in vendita presso gli Uffici Postali, gli Sportelli Filatelici del territorio nazionale, gli "Spazio Filatelia" e sul sito internet www.poste.it.
(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)