Impegnati gli operatori dell'ospedale insieme ai volontari Cri. Mercoledì controlli gratuiti sul Pubblico Passeggio -
Piacenza, 12 maggio 2014 -
Pressione arteriosa, scende in strada la prevenzione. Mercoledì 14 maggio, sul Pubblico passeggio (angolo piazzale Genova), viene allestita una postazione per controlli gratuiti rivolti ai cittadini. L'iniziativa s'inquadra nell'ambito della campagna mondiale di sensibilizzazione per la lotta all'ipertensione arteriosa.
"Faremo – spiega il responsabile dell'unità operativa Giuseppe Crippa – uno screening dei fattori di rischio cardiovascolare, compresi accertamenti clinici e strumentali (misurazione della pressione arteriosa, monitoraggio automatico della stessa, elettrocardiogramma, valutazione della glicemia e assetto lipidico e counseling)".
I piacentini che vogliono cogliere questa opportunità o informarsi sui fattori di rischio, sulla prevenzione e sulle terapie, dalle ore 8 alle 13 possono rivolgersi alla postazione, allestita con il prezioso contributo della Croce Rossa Italiana.
La giornata di sensibilizzazione è sostenuta nel nostro Paese dalla Società italiana dell'Ipertensione arteriosa, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e si svolge in contemporanea in tutto il mondo.
La campagna mira a ricordare, tra l'altro, l'importanza di tenere controllati i valori pressori. Più alta è la pressione, maggiore è il rischio di malattie cardiovascolari. Nella maggioranza dei casi, essa non dà disturbi e spesso i sintomi si presentano solo dopo molti anni, quando la malattia ha già provocato danni all'organismo. Solo la misurazione regolare della pressione arteriosa permette di diagnosticare l'ipertensione e di verificare l'efficacia della terapia nella prevenzione delle complicanze cardiovascolari.
L'unità operativa di Ipertensione della Medicina interna dell'ospedale di Piacenza – continua Crippa - ha aderito come da consolidata tradizione alla giornata, proponendosi con un messaggio semplice ai piacentini: "Ė necessario tenere controllata la pressione, soprattutto in presenza di fattori di rischio particolari quali familiarità, eccessivo consumo di sale, sovrappeso, sedentarietà, uso di farmaci particolari e predisponenti".
(Fonte: Ufficio stampa Ausl Piacenza)