Una visita di due settimane nel Centro Fibrosi Cistica dell’Ospedale Maggiore per studiare come la struttura di Parma cura la malattia nel paziente adulto. Questo l’obiettivo che ha portato la prof.ssa Marta Rachel a partecipare alle attività del Centro di riferimento regionale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria in qualità di visting professor.
Rachel specialista in Pediatria, Allergologia e Pneumologia all’Ospedale universitario di Rzeszow in Polonia, si occupa di malattie respiratorie pediatriche, in particolare Fibrosi cistica e asma; ha al suo attivo numerose pubblicazioni sugli aspetti endocrinologici della fibrosi cistica e nel periodo trascorso al Maggiore ha tenuto una lezione per i medici in formazione in Pediatria.
“Ho scelto la struttura di Parma – precisa Rachel - in quanto Centro di riferimento regionale a cui afferiscono per la maggior parte pazienti adulti per confrontare e potenziare la gestione della malattia. In questa fascia d’età, infatti, si manifestano la maggior parte delle complicazioni come diabete, cirrosi, osteoporosi. La gestione della fibrosi cistica in età adulta rappresenta una importante sfida per noi clinici e Parma è un esempio di come viene seguita la malattia”.
“I nostri ambulatori hanno in carico 215 pazienti, di cui circa il 70% sono adulti – aggiunge Giovanna Pisi, responsabile del Centro di Parma. Il confronto tra clinici di diversa formazione rappresenta sempre un momento di crescita personale e l'occasione della visita getta le basi per iniziare una collaborazione di ricerca che sarà potenziata con altri incontri previsti nel febbraio 2024”.
Il Centro Fibrosi Cistica di Parma, riferimento regionale per tutta l’area dell’Emilia, afferisce alla Clinica pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, diretta da Susanna Esposito. Negli ultimi trent’anni l’attività è più che triplicata, passando dai 60 pazienti degli anni 80 agli attuali 215, provenienti anche da regioni vicine come la Lombardia. Dal punto di vista strutturale, il Centro di Parma è dotato di 5 ambulatori dedicati e di stanze singole per la degenza, 4 per gli adulti in Clinica pneumologica e 2 per i pazienti pediatrici in Clinica pediatrica. Oltre al personale medico, il team multidisciplinare comprende una psicologa a tempo pieno, una biologa, due infermieri e tre fisioterapisti.