Il reintegro di Villani nelle sue piene funzioni di consigliere regionale dopo che era stato sospeso per l' inchiesta Public Money di Parma -
Bologna, 14 gennaio 2014 -
Il consigliere regionale Luigi Giuseppe Villani (Fi-Pdl) è stato reintegrato questa mattina in Assemblea legislativa, riprendendo l'esercizio delle sue funzioni. All'inizio della seduta, espletate le interrogazioni del question time, la presidente dell'Assemblea, Palma Costi, ha infatti svolto la comunicazione in merito al reintegro del consigliere (sospeso dal 14 gennaio 2013), ai sensi dell'articolo 8 comma 5 del decreto legislativo 235/2012, dopo che venerdì scorso alla Presidenza dell'Assemblea era arrivata la nota del Prefetto di Bologna con allegata l'ordinanza del Presidente del Tribunale di Parma con cui "è stata revocata la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Bologna nei confronti del consigliere Villani".
L'Assemblea legislativa ha preso dunque atto della avvenuta cessazione della sospensione di diritto nei confronti del consigliere: il suo reintegro fa data dal deposito dell'ordinanza del Tribunale di Parma di revoca della misura cautelare, il 20 dicembre 2013.
A seguito del reintegro di Villani, cessa la supplenza per l'esercizio delle funzioni di consigliere regionale precedentemente affidata a Cinzia Camorali, a sua volta subentrata a Giampaolo Lavagetto, sospeso dopo essere per primo entrato in Assemblea al posto di Villani. A partire dal 20 dicembre scorso, data del reintegro di Villani, è cessata anche la corresponsione a Lavagetto dell'assegno di cui all'articolo 14 della legge regionale 11/2013.
Al termine della comunicazione, la presidente Costi ha invitato il consigliere Villani a prendere posto in Assemblea, se presente, e ha ringraziato Cinzia Camorali "per l'impegno e il lavoro svolto".
Pochi istanti dopo, il consigliere Villani è entrato in Aula per partecipare ai lavori assembleari.
(fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)