Bologna, 23 dicembre 2013 -
Provincia e Comune di Piacenza, insieme a Confindustria, hanno promosso un progetto, "già sottoposto a Trenord", per migliorare il collegamento ferroviario tra Emilia-Romagna e Lombardia, in particolare tra le città di Piacenza, Lodi e Milano, che prevede il prolungamento della linea suburbana S2 (Mariano Comense - Milano Rogoredo) sino a Piacenza e l'attivazione di trentatre nuove corse nei due sensi di marcia, con cadenza ogni mezz'ora, con fermate intermedie a Lodi, Codogno e Casalpusterlengo.
Lo segnala il consigliere Andrea Pollastri (Fi-Pdl) in un'interrogazione rivolta alla Giunta regionale, in cui evidenzia che alle citate trentatre corse se ne aggiungono circa venti già attive oggi (altre venti saranno invece soppresse), garantendo un ottimo collegamento tra Piacenza e Milano, che, "attivo dal 2014, costituirà sicuramente un'ottima opportunità in vista di Expo 2015". Per quanto riguarda i costi, Pollastri sottolinea che il maggiore servizio sarà coperto attraverso l'attuale utenza (circa 10.800 persone al giorno) più altri circa quattromila potenziali nuovi passeggeri, che potrebbero abbandonare l'auto in favore del mezzo pubblico in caso di miglioramento delle condizioni di viaggio rispetto alle attuali, al netto dei turisti portati dall'Expo.
Questo progetto tuttavia, aggiunge il consigliere, non riguarda il territorio della Valdarda, servito dalla stazione di Fiorenzuola, e la Valtidone, benché più vicina a Milano (e, in particolare a Rho, sede di Expo 2015) rispetto a Piacenza, ha solo due (più due) collegamenti diretti al giorno Castel San Giovanni-Milano Rogoredo, mentre le altre soluzioni esistenti prevedono almeno un cambio a Piacenza, Voghera, Stradella o Pavia.
E anche su questa tratta - scrive Pollastri - c'è un gran numero di utenti giornalieri che, attualmente, utilizzano per lo più mezzi privati per le difficoltà dei collegamenti con mezzi pubblici, sia su ferro che su gomma.
Il consigliere chiede quindi se la Regione intenda sostenere il progetto descritto, se si preveda di ripensare al ruolo della stazione di Fiorenzuola e dei collegamenti Valdarda-Milano in vista di Expo 2015 e in quali modi e se ravveda la possibilità di trattare il problema del collegamento Valtidone-Milano con l'assessorato ai Trasporti della Regione Lombardia in modo da individuare soluzioni (su ferro e gomma) che possano rendere i collegamenti diretti più rapidi e frequenti. (AC)
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)