Bologna 10 novembre 2020 - Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 73.432 casi di positività, 2.025 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.471 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi del 16,2%.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, sono 829 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.
Complessivamente, tra i nuovi positivi 328 persone erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 322 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 45,7 anni.
Su 829 asintomatici, 405 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 34 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 23 con gli screening sierologici, 12 tramite i test pre-ricovero. Per 355 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province dell’Emilia-Romagna vede Bologna con 477 nuovi casi, a seguire Modena (456), poi Reggio Emilia (277), Piacenza (178), Ravenna (173), Parma (144), Rimini (142), il territorio di Forlì (109), l’area di Cesena (55) e il circondario di Imola (13).
A causa di un problema informatico, non è stato possibile per l’Azienda Usl di Ferrara fornire al sistema di Sorveglianza malattie infettive della Regione i dati relativi all’andamento del contagio nel territorio estense nelle ultime 24 ore. I dati saranno pertanto inseriti nel conteggio di domani. A causa di ciò, nella provincia di Ferrara risulta oggi 1 solo positivo.
Questi, dunque, i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
I tamponi effettuati sono stati 12.471, per un totale di 1.740.948. A questi si aggiungono anche 3.126 test sierologici.
I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 39.630 (1.779 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 37.487 (+1.666 rispetto a ieri), il 94,6% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 8 nuovi decessi: 3 in provincia di Modena (due uomini di 88 e 89 anni e una donna di 87), 2 in quella di Rimini (una donna di 82 anni e un uomo di 84), uno in quella di Parma (un uomo di 73 anni), uno in quella di Bologna (un uomo di 65 anni), uno nella in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 53 anni residente a Cesena). Dall’inizio dell’epidemia di Coronavirus, in Emilia-Romagna i decessi sono complessivamente 4.824.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 204 (+10 rispetto a ieri), 1.939 quelli in altri reparti Covid (+103).
Sul territorio, le persone ricoverate in terapia intensiva sono così distribuite: 13 a Piacenza (+2 rispetto a ieri), 20 a Parma (invariato), 17 a Reggio Emilia (-1 rispetto a ieri), 37 a Modena (+3), 63 a Bologna (+2), 5 a Imola (invariato), 13 a Ferrara (+1), 12 a Ravenna (+3), 3 a Forlì (invariato), 4 a Cesena (invariato) e 17 a Rimini (invariato).
Le persone complessivamente guarite salgono a 28.978 (+238 rispetto a ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella i cui è stata fatta la diagnosi: 8.495 a Piacenza (+178 rispetto a ieri, di cui 88 sintomatici), 7.057 a Parma (+144, di cui 54 sintomatici), 11.270 a Reggio Emilia (+277, di cui 213 sintomatici), 11.927 a Modena (+456, di cui 266 sintomatici), 14.691 a Bologna (+477, di cui 269 sintomatici), 1.390 casi a Imola (+13, di cui 10 sintomatici), 3.380 a Ferrara (+1, dato provvisorio legato al problema informatico già segnalato), +4.173 a Ravenna (+173, di cui 98 sintomatici), 2.960 a Forlì (+109, di cui 80 sintomatici), 2.257 a Cesena (+55, di cui 40 sintomatici) e 5.832 a Rimini (+142, di cui 78 sintomatici).
In seguito a verifica sui dati comunicati nei giorni passati è stato eliminato 1 caso (a Modena) in quanto giudicato caso non COVID-19. /JF