Il bene sarà trasferito, entro 120 giorni, a titolo gratuito dallo Stato al Comune a fronte di un programma di valorizzazione che permetterà nei prossimi anni di recuperare completamente uno dei palazzi storici più belli della città di Correggio.
"È importante sottolineare - dichiara il Direttore Regionale arch. Carla Di Francesco - le potenzialità previste nella legge che consentono al Ministero e agli Enti territoriali di attuare piani strategici di sviluppo culturale e di integrazione di settori pubblici e privati. L'obiettivo principale rimane, comunque, la tutela e il recupero di importanti beni culturali a beneficio della collettività come, in questo caso, Palazzo Contarelli, il primo bene culturale in Emilia-Romagna a beneficiare dell'applicazione di questa legge"
Nel suo complesso, il programma prevede un piano di recupero e riqualificazione dell'immobile nel pieno rispetto e tutela dei suoi caratteri storico-artistici e architettonici. In particolare, è prevista la realizzazione di un polo multifunzionale in cui saranno concentrati servizi e funzioni di natura sia pubblica che privata: uffici, spazi culturali per eventi, esposizioni e conferenze. Il programma prevede, inoltre, l'inserimento dell'immobile all'interno di percorsi turistico-culturali, in coerenza con i piani strategici di sviluppo del centro storico della città.
"Per la città di Correggio - commenta il sindaco Marzio Iotti - poter intravedere un percorso realistico di rinascita di uno dei beni più importanti della città è davvero motivo di grande soddisfazione. Palazzo Contarelli può così diventare un centro di servizi pubblici e privati completamente rinnovato e un ulteriore luogo di valorizzazione del corso principiale della città".
La sinergia tra Agenzia del Demanio, Comune di Correggio e Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo è la testimonianza di come il partenariato pubblico-pubblico possa avviare processi di rifunzionalizzazione di beni di pregio, nell'ottica di incrementarne il valore economico e sociale e di promuovere lo sviluppo del territorio.
"Per arrivare al risultato di oggi - conclude il dott. Riccardo Uzzo, Direttore dell'Agenzia Regionale del Demanio - ci siamo confrontati e abbiamo costruito questo percorso con il Comune di Correggio e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo nel modo migliore possibile a beneficio della collettività. È un passaggio ideale dallo Stato all'Ente locale che fa da apripista ad una serie di interventi analoghi in Emilia-Romagna".
Con questa firma Palazzo Contarelli, oggi fruito solo parzialmente, ritornerà così ad essere pienamente utilizzato da parte di tutta la cittadinanza, grazie al recupero di spazi e alla realizzazione di nuove attività e funzioni di interesse pubblico.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Correggio)