Una pompa volumetrica di ultima generazione, che contribuirà a rinnovare la dotazione dell'Unità Operativa di Anestesia dell'Ospedale "Santa Maria" di Borgo Val di Taro e a potenziare quindi le attività del comparto operatorio.
Questa importante donazione è stata resa possibile grazie alla generosità dei volontari della Parrocchia San Rocco, nella piccola frazione borgotarese di Caffaraccia, che attraverso questo gesto hanno voluto ricordare l'amico Massimo Platoni.
La cerimonia di donazione, che si è tenuta martedì 9 luglio all'ospedale, è stata l'occasione per ringraziare i volontari. "E' veramente un valore aggiunto - ha sottolineato Gianluca Pirondi, Direttore Distretto Valli Taro e Ceno AUSL Parma - sapere che una comunità come quella valtarese, ed in particolare di una piccola frazione come Caffaraccia, dimostri continua attenzione nei confronti del proprio Ospedale. Ringrazio la Parrocchia di San Rocco per questo gesto di attenzione e sensibilità, che andrà a potenziare e migliorare concretamente la nostra area chirurgica.
"Quella donata oggi - ha aggiunto Maria Cristina Aliani, Direttore Medico Ospedale "Santa Maria" di Borgotaro - AUSL Parma: è un'apparecchiatura di fondamentale importanza, poichè l'attività di sala operatoria al Santa Maria è notevolmente aumentata, non solo numericamente ma anche dal punto di vista della complessità. Con questa strumentazione potremo garantire una migliore stabilità ai pazienti che si sottopongono ad interventi chirurgici".
Il significato del dono è racchiuso nelle parole di Giacomo Ghirardi, della parrocchia San Rocco di Caffaraccia: "Abbiamo voluto ricordare Massimo, un amico scomparso prematuramente, attraverso un dono a tutta la comunità. Con questo piccolo gesto siamo sicuri che il suo ricordo vivrà per sempre".
L'apparecchiatura donata, una pompa modello "Alaris" del valore di quasi novecento euro, è uno strumento con caratteristiche funzionali avanzate, adatto all'uso in terapia intensiva e infusione generale. E' indicata per l'infusione di soluzioni terapeutiche di analgesici, antimicrobici, emoderivati, farmaci chemioterapici ed integratori alimentari, risultando indispensabile in alcune possibili fasi critiche del percorso chirurgico dei pazienti.