Il sindaco Pizzarotti alla presentazione dell'apertura della Sala del Trionfo del Complesso Monumentale della Pilotta con i volontari del Touring Club Italiano.
Parma -
Il Touring Club Italiano aggiunge a Parma un nuovo luogo del progetto "Aperti per Voi" e apre, con i suoi Volontari, la Sala del Trionfo alla Pilotta: oggi la presentazione del programma alla presenza degli attori coinvolti e del sindaco Federico Pizzarotti.
L’apertura della Sala del Trionfo di Parma è il frutto della ultradecennale esperienza dell’iniziativa "Aperti per Voi " e dei Volontari del Touring Club Italiano per il Patrimonio Culturale per accogliere visitatori nei siti d’arte altrimenti inaccessibili al pubblico o aperti con forti limitazioni di orario.
Gli orari di apertura per la Sala del Trionfo alla Pilotta: il complesso monumentale della Pilotta (piazzale della Pilotta 15, Parma) è aperto da martedì a sabato dalle 8.30 alle 19, la domenica dalle 13 alle 19; dal 24 febbraio, i Volontari Touring coadiuveranno il personale nell'accoglienza ai visitatori ogni domenica dalle 13 alle 19.
Protagonista assoluto della sala è lo spettacolare Trionfo da tavola dello scultore catalano Damià Campeny, da cui la sala prende il nome. Si tratta di un raffinato insieme decorativo il cui programma iconografico, di chiaro gusto neoclassico, era destinato a ornare la tavola durante i banchetti della corte. Fino a pochi mesi fa il Trionfo da tavola era collocato nei Saloni Ottocenteschi della Galleria Nazionale in una posizione che interrompeva l’originaria configurazione prospettica e ostacolava la visita. La nuova collocazione permette di ammirare l’opera in ogni suo prezioso dettaglio e di inserirla in un più ampio e preciso contesto tematico.
Attorno al Trionfo da tavola sono esposti una serie di oggetti e manufatti artistici di diversi materiali e provenienza, significativi esempi dell’arte decorativa e del collezionismo ducale parmense, che si offrono al visitatore in un originale percorso, articolato in spazi raccolti di carattere quasi privato. Tra queste opere sono presenti alcuni elementi di mobilio, recuperati dai depositi della Pilotta, tavoli da muro e consolle di epoca settecentesca e oggetti più rari e preziosi.