Il prossimo 21 marzo si celebrerà la XXIII edizione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, organizzata dal Libera e da Avviso Pubblico, perché il ricordo e la commemorazione di tutte le vittime della criminalità organizzata possano unirsi nel quotidiano impegno civile: in Emilia Romagna quest'anno è stata scelta Parma come centro della manifestazione regionale.
La presentazione della giornata si è svolta in Municipio, con gli interventi del sindaco Federico Pizzarotti, del presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni, dell'assessore con delega alla Promozione della cultura della legalità Michele Guerra, Alessia Frangipane, referente Avviso Pubblico, e di Emilia Bennardo, referente Libera Parma, e alla presenza dei rappresentanti delle realtà coinvolte, tra cui il Prefetto Giuseppe Forlani.
"E' fondamentale – ha detto il sindaco Federico Pizzarotti – non abbassare mai la guardia nella lotta alla criminalità organizzata, facendo in modo di non banalizzare mai la tematica. Bisogna sostenere il coraggio di denunciare e di attivarsi tempestivamente".
"La manifestazione del 21 marzo – ha spiegato il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni – sarà preceduta da tante attività per le quali il Comune si è attivato. Anche il programma di "Cento Passi" rappresenta un percorso di avvicinamento molto ricco e articolato verso la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie".
"Il nostro obiettivo – ha detto l'assessore con delega alla Promozione della cultura della legalità Michele Guerra – è quello di lavorare alla costruzione e promozione di una cultura della legalità. Nel dossier di Parma 2020 un punto importante riguarda il rilancio del Centro Studi Legalità: elemento decisivo che riguarda e comprende anche la vita culturale della città".
A spiegare nel dettaglio il programma della manifestazione e delle iniziative correlate sono intervenute Emilia Bennardo, referente Libera Parma, e Alessia Frangipane, referente Avviso Pubblico.
"Terra, solchi di verità e giustizia" è il tema della XXIII edizione che si pone l'obiettivo di dare voce alle tante realtà che si occupano di antimafia sociale e legalità democratica a fronte delle cronache che attestano un sempre più incisivo radicamento della criminalità organizzata sul territorio, emergente anche nei processi di mafia che si stanno celebrando sul territorio emiliano-romagnolo, e di fatti di corruzione.
Da tutte le province della regione arriveranno studenti, amministratori pubblici, associazioni, parrocchie e saranno coinvolti centinaia di gruppi e di scuole.
Il programma della giornata, preceduta da numerose iniziative a Parma e provincia, comprese quelle del programma "Cento Passi" (vedi allegato) sarà:
Ore 9.30 - Partenza del corteo da piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa con la delegazione dei familiari delle vittime in testa e a seguire i gonfaloni dei Comuni.
Percorso: viale Toschi, ponte di Mezzo, via Bixio, via Benassi, Piazzale Rondani, Ponte Caprazucca, viale Toscanini, strada Mazzini, via Garibaldi, piazzale della Pace, con sosta al monumento del Partigiano, via Cavour, piazza Garibaldi.
Ore 11.00: arrivo della testa del corteo in Piazza Garibaldi.
Seguiranno i saluti istituzionali, le testimonianze di famigliari di vittime innocenti delle mafie e la lettura dei nomi delle vittime.
Ore 12.00: diretta streaming del discorso di Luigi Ciotti da Foggia.
Nel pomeriggio sono previsti, negli spazi del WoPa, grazie all'ospitalità offerta dall'Associazione, laboratori di approfondimento sulle tematiche della giornata e lo spettacolo "Una storia disegnata nell'aria. Per raccontare Rita che sfidò la mafia con Paolo Borsellino" al Teatro delle Briciole.
Quest'anno, a livello nazionale, sarà Foggia ad ospitare la XXIII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie e in tutta Italia, come ogni anno, Libera, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme alle centinaia di familiari delle vittime, si ritroveranno in tanti luoghi, per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie, creando in tutto il Paese un ideale filo di memoria.
La giornata del 21 marzo coincide, idealmente, con l'inizio della primavera: dal 1996, ogni anno in una città diversa, viene letto l'elenco di circa mille nomi di vittime innocenti delle mafie in un momento che vede la presenza di vedove, figli senza padri, madri e fratelli. Ogni anno partecipano i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un'emozione forte, ma anche i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla, nella consapevolezza sia un dovere civile ricordarle tutte.
Dal 2016 per favorire una partecipazione più ampia si è deciso di celebrare un 21 marzo diffuso su tutto il territorio nazionale. Il 1° marzo 2017, con voto unanime alla Camera dei Deputati, è stata approvata la proposta di legge che istituisce e riconosce il 21 marzo quale "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie".
L'iniziativa e tutte le attività correlate sono descritte e promosse sul sito www.memoriaeimpegno.it.
Comune di Parma