Modena, 12 settembre 2013 -
L'invito di Confesercenti è ad un' intensificazione dei controlli a ridosso degli orari di chiusura. "Cruciale rimane il problema degli organici delle Forze dell'Ordine" -
Plauso di Confesercenti per la celere individuazione e l'arresto, da parte delle Forze dell'Ordine degli autori di recenti episodi criminali. Negli ultimi giorni alcuni scippi, messi a segno nel cuore storico di Modena nel tardo pomeriggio a danno di due donne – tra le quali un consigliere comunale cittadino – non avevano mancato di suscitare allarme. "Doverosa, la nostra vicinanza a chi proprio malgrado si è trovato protagonista di tali episodi – dichiara Mauro Salvatori, vice-presidente di Confesercenti per la città di Modena – Come pure la nostra soddisfazione per l'operato puntuale degli agenti. Rimangono episodi però che rischiano di incrementare la percezione di insicurezza e di conseguenza montare la preoccupazione degli operatori commerciali e nostra. Oltre al rischio non proprio latente di dissuadere la frequentazione del 'salotto buono' della città".
A questi fenomeni legati alla criminalità di strada si unisce purtroppo anche una diminuzione del senso civico dei cittadini: due aspetti di un problema, secondo Salvatori che debbono indurre a riflettere, "Sulla necessità di porre all'attenzione dell'opinione pubblica di come 'la tutela della sicurezza' dei cittadini, insieme alla mancanza di lavoro siano problemi cruciali della nostra società. Rispetto ai quali occorre mantenere alta la guardia e richiamare lo Stato e le istituzioni locali a riposizionare, qualora ce ne fosse necessità, le forme di contrasto al fenomeno a partire, almeno noi riteniamo, da un presidio più efficace e continuativo delle strade del territorio, centro storico e non solo".
"Siamo consapevoli del fatto che l'esigenza di tenere sotto controllo i conti dello Stato eliminando sprechi e ridondanze ha comportato e comporta attualmente anche tagli su settori strategici dello Stato medesimo compresa la sicurezza. Ci sentiamo, tuttavia, di sostenere la necessità di un ripensamento a riguardo; pena l'indebolimento della tenuta del tessuto sociale anche della nostra realtà territoriale. E' tempo che questioni come il sottodimensionamento degli organici delle forze di Polizia sul nostro territorio sia riproposta con forza, così come un utilizzo più intensivo, soprattutto a ridosso degli orari di chiusura delle attività commerciali, del pattugliamento della polizia municipale. Sul versante del coordinamento e dell'efficienza operativa, lo riconosciamo, si sta facendo molto e i risultati ne sono la riprova. Occorre comunque chiedersi, a fronte della recrudescenza degli episodi di criminalità, se tutto ciò sia sufficiente ed adeguato alle reali esigenze del territorio", conclude Salvatori.
(Fonte: ufficio stampa Confesercenti MO)