Le condizioni dell'uomo, ricoverato all'ospedaledi Parma, sono buone.La profilassi antibiotica necessaria è iniziata in città solo per la stretta cerchia dei famigliari
Un parmigiano di 34 anni è risultato positivo alla meningite meningococcica. Nella notte del primo maggio l'uomo aveva iniziato a mostrare i primi sintomi della malattia, e dal 2 maggio è ricoverato presso l'Unità operativa Malattie infettive dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. Il paziente sta seguendo la terapia farmacologica prevista e le sue condizioni di salute sono buone.
E' già iniziata la profilassi antibiotica ai famigliari, prescritta dai professionisti del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda Usl di Parma, che hanno ricostruito, insieme al paziente, i suoi spostamenti e i suoi contatti degli ultimi giorni. Dalle informazioni raccolte è emerso che l'uomo, insieme alla famiglia, a fine aprile ha alloggiato per qualche giorno in un albergo di Marina di Pietrasanta (LU).
Con le informazioni raccolte, quindi, i sanitari hanno ritenuto necessario prescrivere la terapia antibiotica ai soli famigliari a Parma ed informare prontamente il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Ausl n.5 di Viareggio, che ha già disposto l'avvio della profilassi antibiotica per il personale dell'albergo.
Al momento, non sono ritenuti necessari ulteriori provvedimenti a tutela della salute pubblica.
Gli antibiotici prescritti sono ad ampio spettro, in grado quindi di garantire una copertura per tutte le tipologie di meningococco (A, B, C, Y, W).
(Fonte Azienda Usl di Parma - Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma)