Reggio Emilia, 7 agosto 2013 -
La dottoressa Valeria Manicardi, Direttore dell'Unità Internistica Multidisciplinare dell'Ospedale di Montecchio, è stata nominata Responsabile del Coordinamento Nazionale del Gruppo Donna dell'AMD (Associazione Medici Diabetologi) per il biennio 2013-2015.
Il Gruppo, di cui la dr.ssa Manicardi era già membro, si occupa di medicina di genere in ambito diabetologico e metabolico e ha recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale Diabetes Care i dati italiani sulle differenze di genere in diabetologia.
La medicina di genere studia le differenze del modo di manifestarsi di una malattia nelle donne e negli uomini e verifica se ci sono differenze di accesso alle cure, di intensità di trattamenti, di raggiungimento dei target fra i due sessi. Il problema della medicina di genere è sempre più attuale perché si moltiplicano le evidenze sulle differenze, non solo biologiche, nella manifestazione delle malattie tra i due sessi. Gli studi sottolineano la necessità di diversificare la cura e specializzare il supporto fornito a uomini e donne sulla base di caratteristiche socio-demografiche, cliniche e psicologiche.
Gli studi del Gruppo Donna mostrano che in Italia, nonostante l'equità di accesso alle cure specialistiche e la copertura universale delle spese sanitarie, le disparità sessuali sono ancora presenti: la probabilità di raggiungere risultati clinici specifici è sistematicamente sfavorevole per le donne rispetto agli uomini, mentre resta elevata la probabilità di ricevere cure di qualità inferiore.
In forze all'Azienda Usl di Reggio Emilia in qualità di medico dal 1979, la dr.ssa Manicardi è Direttore dell'Unità Internistica Multidisciplinare dell'Ospedale di Montecchio dal gennaio 2002. Da febbraio 2012 è Responsabile del Coordinamento Interaziendale diabetologico dell'Azienda Usl e dell'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova.
La nomina a Responsabile del Gruppo Donna è ulteriore testimonianza, a livello nazionale, della professionalità e dell'impegno della dr.ssa Manicardi a favore della medicina di genere, in particolare nell'ambito della malattia diabetica.