Venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 giugno Piazza Matteotti ospiterà la quarta edizione della Festa del Nocino, mentre domenica 12 giugno si terrà il primo Festival della coralità modenese AERCO.
Modena, 8 giugno 2016
Dopo il successo delle scorse edizioni, a grande richiesta ritorna Nocinopoli: la tradizionale festa del Nocino e delle Eccellenze del territorio Modenese, organizzato da Il Matraccio: Albo Assaggiatori di Nocino Tipico di Modena, in collaborazione con Modenamoremio, società di promozione del Centro Storico.
La quarta edizione di Nocinopoli, quest'anno chiamata RADICI, debutterà venerdì 10 giugno e terminerà domenica 12 giugno, tutta Piazza Matteotti sarà allestita con stand gastronomici che daranno la possibilità di degustare: Aceto Balsamico, Borlenghi, Birre artigianali, Parmigiano Reggiano, ottimi salumi, primi piatti della tradizione frutta di stagione, Lambruschi e bianchi frizzanti, il Nocino Tipico di Modena ed il Sorcino e tanto altro ancora.
Si potrà pertanto trascorrere del tempo insieme ad amici o parenti, sedersi comodamente al centro della piazza per fare due chiacchiere davanti ad un bicchiere di vino, di birra, un succo di frutta o un tè, gustando gnocco fritto e salumi o curiosando tra le proposte gastronomiche. Partecipare così in modo attivo al "Salotto del gusto", dove sono previste degustazioni guidate e le presentazioni dei libri di cultura gastronomica e di buon senso etico e pratico: "In cucina non si buttava niente" e "Signora tagliatella" con le autrici Claudia Rinaldi, Sara Prati e Rina Poletti.
Il ricco programma prevede anche intrattenimenti musicali: il ritmo irlandese dei Drunk Butchers che farà scatenare il pubblico presente, l'immancabile Coro Ghirlandeina con i canti popolari e direttamente dall'Appenino si esibiranno i Suonabanda. Domenica 12 giugno invece sarà la volta della Banda cittadina A. Ferri, simbolo della nostra città, si potrà ascoltare nel pomeriggio l'esibizione di due Cori, uno di Modena, l'altro di Pavullo e per finire il gruppo Lanterna Magica con i suoi suoni tradizionali.
Occorre però non dimenticare che il vero filo conduttore di questa festa sarà il Nocino Familiare Tipico di Modena ed i Soci del Matraccio vi guideranno per "rallentare" i ritmi di tutti i giorni, immergendovi in una festa di campagna dentro la città.
Il programma completo lo trovate sul sito del Matraccio – www.ilmatraccio.it oppure sulla pagina facebook ufficiale "Nocinopoli2016Radici"
E non finisce qui! Ad arricchire il weekend ci pensa anche l'Associazione A.E.R.CO (Associazione Emilia Romagna Cori) con il 1° Festival della coralità modenese AERCO.
Domenica 12 giugno, dalle ore 17.30, il centro di Modena diventerà un grande "palcoscenico di strada": i Cori AERCO della Provincia canteranno brani della loro tradizione canora.
L'iniziativa è rivolta a tutta la cittadinanza, agli amanti del "bel canto" di tutti i generi: dal canto antico, ai canti di montagna, alla musica classica, folk, pop, gospel, afrikan, country, jazz... in una città dalle grandi tradizioni musicali.
Sotto i famosi portici di Modena, negli angoli più suggestivi delle viuzze, davanti a sontuosi palazzi come il Palazzo Ducale, sotto la nostra amata "Ghirlandèina", attorno al Duomo, capolavoro romanico, troverete circa 700 coristi appartenenti a 22 gruppi corali: Ekos Vocal Ensemble, Corale Estense, Faith Gospel Choir, Coro Folk s. Lazzaro, Coro L. Gazzotti, Coro Girasole, Coro La Fonte di Cognento, Coro Gram Ensamble, Coro La Ghirlandeina, Coro La Secchia Gruppo Alpini, Coro Mondine di Novi, Muppets' Choir, Coro Palaganese, Corale Palestrina, Corale Regina Nivis, Assoc. Corale G. Rossini, Coro S. Giacomo di Piumazzo, Corale Spilambertese, Coro T.L.de Victoria, Corali Unite Val Panaro, Coro Valle del Pelago, Coro Voci del Frignano.
Alle ore 19.00 tutti i Cori si riuniranno in Piazza XX settembre per cantare ancora insieme.
I due eventi sono patrocinati dal Comune di Modena, con la collaborazione di Modenamoremio, società di promozione del centro storico.
Il Festival della coralità modenese AERCO ha anche il patrocinio di FENIARCO.
(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)