Il consigliere chiede che la Regione dia seguito agli impegni ripetutamente assunti relativi a una collaborazione con tutti i soggetti istituzionali privati per assicurare la sostenibilità e la crescita dell'infrastruttura. Tommaso Foti (Fdi-An): "La Regione intervenga per il rilancio".
Bologna, 5 febbraio 2016
A differenza delle previsioni che ipotizzavano l'utilizzo dell'aeroporto Giuseppe Verdi di Parma nel 2012 da parte di un milione di passeggeri, la realtà dello scorso anno quantifica il loro numero poco oltre le 200.000 unità. La sorte dello scalo parmense suscita quindi "fondate preoccupazioni", secondo Tommaso Foti (Fdi-An), che in una interrogazione alla Giunta lo definisce "una infrastruttura strategica quantomeno per il bacino dell'Emilia centro-occidentale, densamente popolato, legato a importanti poli economici e con una significativa presenza di infrastrutture principali, in particolare stradali, che fanno dello stesso il sesto bacino - in Italia - per accessibilità su gomma in termini di popolazione raggiungibile".
Foti chiede alla Giunta se, in accordo con gli azionisti (pubblici e privati) della società che gestisce l'aeroporto, intenda promuovere iniziative volte al rilancio del "Giuseppe Verdi". E ricorda "come in più occasioni, l'assessore regionale ai Trasporti abbia manifestato il proposito della Regione di collaborare con tutti i soggetti istituzionali e privati per assicurare la sostenibilità e la crescita dell'aeroporto di Parma".
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(rg)
(Fonte: ufficio stampa Regione ER)