Rotatoria di via Emilia ovest all'incrocio con viale Virgilio. Entro un mese sarà aggiudicato l'appalto per la realizzazione dell'infrastruttura con conclusione prevista in autunno. Investimento da 1 milione di euro. L'intervento sarà realizzato senza dover chiudere al transito via Emilia ovest: il traffico sarà gestito infatti in modo da lasciare entrambi i sensi di marcia aperti. -
Modena, 8 gennaio 2016
Sarà aggiudicato entro un mese l'appalto per la realizzazione della rotatoria di via Emilia ovest all'incrocio con viale Virgilio. La Giunta comunale di Modena, lo scorso dicembre, ha infatti approvato il progetto esecutivo dei lavori per la realizzazione dell'opera, che richiederanno un investimento di 1 milione di euro (oltre 800 mila euro a base d'asta più altri oneri) e vedranno l'avvio entro il mese di aprile, con conclusione prevista in autunno. L'intervento sarà realizzato senza dover chiudere al transito via Emilia ovest: il traffico sarà gestito infatti in modo da lasciare entrambi i sensi di marcia aperti.
Sulla base di uno studio sul traffico nell'area, l'Amministrazione ha valutato che l'inserimento della rotatoria a sostituzione dell'incrocio semaforizzato potrà rappresentare una soluzione per tale nodo stradale, interessato da significativi flussi di traffico. Via Emilia ovest rappresenta infatti un'importante via di accesso a Modena da Reggio Emilia e, in quel tratto, è presente l'ingresso principale al comparto commerciale e fieristico della zona.
La rotatoria, con un diametro esterno di 63 metri, un'isola centrale di 20 metri e un anello di 9 metri di larghezza (oltre a una banchina interna di un metro e una esterna di 1,5 metri), ha tre rami di ingresso, due su via Emilia ovest (da Rubiera e da Modena) e uno da viale Virgilio. Le entrate in rotatoria, in tutti e tre i casi, presentano due corsie di 3 metri ciascuna, mentre le uscite sono organizzate su un'unica corsia di 4,5 metri. Ingresso e uscita, nei tre rami, sono separati da ampie isole, in modo da favorire la percezione della rotatoria, ridurre la velocità d'entrata, evitare manovre errate e costituire un rifugio per i pedoni dove sono presenti attraversamenti pedonali.
La rotatoria si svilupperà in buona parte sulla sede stradale esistente, mentre le restanti porzioni verranno realizzate attraverso allargamenti sul lato sud di via Emilia, in un campo arato attualmente posizionato a un livello inferiore rispetto alla sede stradale e che sarà portato in quota attraverso lavori di riempimento.
L'intervento prevede opere di demolizione delle aiuole esistenti, fresatura della pavimentazione, compattazione del fondo, realizzazione della fondazione e sovrastruttura stradale, rimozione dell'impianto semaforico e dei pali di illuminazione interferenti con la nuova infrastruttura (che saranno recuperati e riutilizzati) e predisposizione di un nuovo impianto di illuminazione pubblica. Il progetto prevede inoltre la sistemazione del verde, la realizzazione di nuove canalizzazioni e di filette di contenimento per gli spartitraffico e l'isola della rotatoria (in granito nella parte centrale dell'intersezione per curare anche l'aspetto architettonico). Sono previsti due tratti di mura a sostegno di nuovi marciapiedi a bordo lato sud della via Emilia ovest in direzione Modena. Viene infine rivisto il sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche attraverso l'integrazione delle caditoie e la realizzazione di un fosso di scolo attorno alla rotatoria attraverso il mantenimento di un tratto di un manufatto in cemento armato ora dismesso ma utilizzato in passato per irrigare.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Modena)