Lo stabilisce l'ordinanza n. 75 emanata dal Commissario delegato per la ricostruzione e presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani.
Il provvedimento prevede tra l'altro la modifica della scadenza prevista nell'ordinanza n. 29 del 28 agosto 2012 sui "Criteri e modalità di assegnazione di contributi per la riparazione e il ripristino immediato di edifici e unità immobiliari ad uso abitativo danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 e temporaneamente o parzialmente inagibili". Il termine, fissato per il 30 giugno, è stato prorogato al 31 dicembre 2013.
Viene fissato invece al 30 settembre 2013 il termine per la presentazione delle domande per coloro che hanno iniziato i lavori prima del 14 novembre 2012 e già effettuato pagamenti.
L'ordinanza contiene, inoltre, alcune misure che integrano e specificano i criteri di applicazione delle ordinanze per la ricostruzione. In particolare si specifica l'ammissibilità degli interventi per edifici siti nel comune di Bologna, viene inoltre prevista una procedura per la verifica e validazione delle istanze presentate nei comuni fuori dall'elenco del decreto legge 74/2012.
Prorogato anche il termine per le delocalizzazioni delle attività produttive, di cui all'ordinanza 3/2012 che è stato portato al 31 dicembre 2014.
L'ordinanza è consultabile sul sito www.regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione "Atti per la ricostruzione", e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (Burert).