Un nuovo progetto internazionale avrà casa in Emilia-Romagna. Entro la fine del 2020 a Bologna direzione dell'Osservatorio CTA, la più grande rete al mondo per studiare l'Universo nei raggi gamma. Nascerà sotto forma di un Consorzio europeo per le infrastrutture di ricerca. E dal 6 al 9 maggio il capoluogo felsineo ospiterà il primo Simposio scientifico organizzato dal Cherenkov Telescope Array. Nella serata aperta ai cittadini, i due premi Nobel per la fisica Takaaki Kajita e Rainer Weiss faranno viaggiare il pubblico nell'Universo.
Bologna -
Un altro progetto internazionale troverà presto casa in Emilia-Romagna, che si candida sempre di più ad essere centro nevralgico della ricerca. La futura direzione e sede amministrativa del CTA (Cherenkov Telescope Array), il più grande e più sensibile osservatorio per raggi gamma al mondo, con una rete di 118 telescopi per studiare l’Universo violento, sarà istituita entro la fine del 2020 a Bologna sotto forma di un Consorzio europeo per le infrastrutture di ricerca (ERIC). Un progetto di grande valore scientifico, a cui stanno lavorando oltre 1.400 scienziati e ingegneri di 31 Paesi del mondo.
E intanto dal 6 al 9 maggio il capoluogo felsineo ospiterà,al teatro Duse, il primo Simposio scientifico organizzato dal CTA, che prevede una serata (lunedì 6 maggio) aperta al pubblico con due ospiti d’eccezione: i premi Nobel per la fisica Takaaki Kajita e Rainer Weiss, e al quale presenzierà anche il presidente della Regione.
Le iniziative sono state illustrate oggi alla stampa a Bologna, nella sede della Regione.
Il progetto sui raggi gamma
Dopo il Data centre del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (Ecmwf) nell’area del Tecnopolo, progetto fortemente voluto dalla Regione, Bologna diventa dunque sede di un'altra istituzione di livello internazionale.
I dati raccolti dai telescopi, collocati per la maggior parte nelle Ande, in Cile e sull’isola di La Palma, nelle Canarie, saranno distribuiti dal data center di Zeuthen, in Germania, ma la sede centrale dell’organizzazione sarà a Bologna.
Il progetto CTA coinvolge l’Istituto nazionale di Astrofisica (INAF) e l’Istituto nazionale di Fisica nucleare (INFN): la sede dell’Osservatorio sarà infatti ospitata all’interno dell’INAF- Osservatorio di Astrofisica e Scienza dello Spazio, in un edificio condiviso con il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna.
Un’opera a cui lavorano decine di ricercatori, ingegneri e tecnici italiani assieme ad aziende private specializzate. Una volta in funzione, questi complessi strumenti consentiranno di raccogliere dati sui raggi gamma, la radiazione elettromagnetica più intensa proveniente dallo spazio, in grado di fornire informazioni indispensabili per la comprensione dei fenomeni più energetici dell’Universo.
Il Simposio scientifico
Dal 6 al 9 maggio, a Bologna, si svolgerà al teatro Duse il primo Simposio scientifico organizzato dal CTA, evento destinato principalmente alla comunità scientifica internazionale, che si riunirà qui con un preciso obiettivo: condividere conoscenze sulle ultime generazioni di strumenti capaci di rivelare i segreti dell’Universo e suscitare sinergie nella nuova astronomia detta “multi-messaggera”. L’astronomia, cioè, basata sull'osservazione e l'interpretazione coordinata di diversi tipi di segnali "messaggeri", come le radiazioni elettromagnetiche, le onde gravitazionali, i neutrini e i raggi cosmici, che essendo generati da processi astrofisici diversi possono rivelare informazioni complementari sulle complesse strutture astronomiche che generano i segnali.
Appuntamento aperto a tutti
Lunedì 6 maggio dalle ore 20, si svolgerà anche un grande appuntamento gratuito aperto alla cittadinanza. Werner Hofmann, co-ideatore del progetto CTA, e i vincitori del premio Nobel per la fisica, Takaaki Kajita nel 2015 e Rainer Weiss nel 2017, faranno viaggiare il pubblico nell’Universo durante unaserata intitolata "Can you hear me?". Un racconto dell’evoluzione del nostro modo di guardare all’Universo, a partire da Galileo, dalla cui prima osservazione sono passati esattamente 410 anni, fino ad arrivare alle più recenti metodologie di studio e alle nuove tecnologie e scoperte che spingono il nostro orizzonte della conoscenza sempre più in là.
Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio, infinitamente affascinante e moderato da Stefano Sandrelli, anche le voci dello Stato Sociale e di Kepler-452, che si uniranno ai suoni dei ‘messaggeri cosmici’.
L’evento è organizzato dal CTA in sinergia con enti pubblici (Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna), istituti di formazione e di ricerca (Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna, CNR, INAF e INFN) e imprese del territorio (Alfacod e Zanichelli) che hanno concesso il loro patrocinio e/o un loro contributo.
L’ex ministro Flick a Sala Baganza per parlare della Costituzione. Nella mattinata di venerdì 3 maggio incontrerà gli studenti. E alle 21 in Rocca presenterà il suo ultimo libro con l’ex senatore Giorgio Pagliari.
Parma -
I valori della Costituzione e i suoi messaggi di uguaglianza e solidarietà, applicati ai temi più stringenti dell’attualità, come l’immigrazione, il terrorismo, il fine vita e la lotta alla corruzione. Ne parlerà venerdì 3 maggio, in quel di Sala Baganza, l’ex ministro e Presidente emerito della Corte costituzionale Giovanni Maria Flick, che alla Legge fondamentale del nostro Stato ha dedicato già diverse pubblicazioni, l’ultima delle quali data alle stampe soltanto nel novembre scorso e intitolata “La Costituzione: manuale di convivenza”. Un’opera antologica edita da Paoline a cura di Franco Caramazza, direttore di Askanews, e Paolo Mazzanti, direttore Generale della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.
L’ex ministro trascorrerà a Sala Baganza un’intera giornata che inizierà in mattinata, parlando della Costituzione agli studenti dell’Istituto Comprensivo, insieme al sindaco Aldo Spina. Alla sera, più precisamente alle ore 21, Flick si recherà nella Sala convegni delle Rocca Sanvitale per la presentazione del suo ultimo libro insieme a Giorgio Pagliari, ex senatore, avvocato e docente di Diritto amministrativo all’Università di Parma. A moderare la serata ci sarà l’avvocato Centurio Frignani, segretario dell’Associazione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (Federazione Emilia-Romagna).
La finalità del libro “La Costituzione: manuale di convivenza” è quella di evidenziare la forza della Legge fondamentale dello Stato come antidoto efficace contro il rancore. Perché la Carta della nostra Repubblica esprime, sottolinea Flick, pari dignità sociale, eguaglianza e solidarietà, attraverso un patto di reciprocità fra i diritti e i doveri. Un patto che guarda al futuro facendo tesoro della memoria del passato, di inclusione e di partecipazione, non di esclusione e di appartenenza. Caratteristiche che ne fanno un vero e proprio manuale di convivenza, come recita il titolo del volume che in appendice contiene i testi della Costituzione della Repubblica Italiana e della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
“Echi Resistenti” è l’Urban game a cura di Pop History che domenica 28 metterà i partecipanti “sulle tracce di Irma”. Irma, staffetta partigiana, è scomparsa. E proprio lei doveva trasmettere il messaggio in codice che, diffuso tra i partigiani, avrebbe potuto dare il via a una delle operazioni finali per la liberazione di Modena. Toccherà ai partecipanti al gioco ricostruire gli ultimi movimenti della staffetta e trovare il messaggio che può cambiare il corso della storia per la città e il Paese. Ai concorrenti, divisi in squadre (da quattro a sei componenti) e muniti di smartphone e Whatsapp, verrà fornita una mappa con un percorso a tappe nel centro storico. Ci si potrà muovere a piedi o in bicicletta. Possono partecipare ragazzi, adulti e famiglie. Il gioco dura circa un'ora e mezza; ci si può iscrivere direttamente sul posto entro le 16.30 prima di cominciare a giocare. I posti sono limitati. Informazioni e prenotazioni online (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
A ogni partecipante sarà consegnato un omaggio da parte di PopHistory che organizza l’iniziativa in collaborazione con Istituto storico e Centro documentazione donna, col sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena.
“Testarolo Pride – Spring edition”, in programma i prossimi 4 e 5 maggio, rivestono di un’importanza particolare e in grado di attirare visitatori e turisti in arrivo da tutta Italia.
Pontremoli ed enogastronomia da sempre procedono “a braccetto”. Un binomio noto ben oltre i confini territoriali che pone le sue radici sulle numerose tipicità che fanno parte delle tradizioni della realtà pontremolese.
Sinonimo di semplicità che si sposa con il gusto, di originalità che incontra la storia, di passato che si unisce con il presente, sua maestà il Testarolo da sempre riveste un ruolo di primo piano sulle tavole dei pontremolesi ma non solo. Noto ben oltre i confini del territorio, è il piatto principe della tradizione di questa realtà, in cui si ritrovano alcuni dei tratti caratteristici della cultura e della storia che ha dato vita a quanto oggi più che mai vuole essere riscoperto e valorizzato.
Per questo iniziative come “Testarolo Pride – Spring edition”, in programma i prossimi 4 e 5 maggio, rivestono di un’importanza particolare e in grado di attirare visitatori e turisti in arrivo da tutta Italia.
La formula è semplice.
Nove ristoranti tra i più noti del territorio, proporranno per le due giornate, menù creati ad hoc per l’occasione e in cui il vero protagonista, neanche dirlo, sarà il Testarolo. Ricette della tradizione o rivisitate per l’occasione, per rendere il noto prodotto pontremolese ancora più speciale del solito, donandogli quei dettagli di originalità e sapori che solo durante questo eventosarà possibile gustare.
Al visitatore la scelta del luogo e dell’ordine attraverso il quale “affrontare” questa maratona di sapori e bellezza.
Nove i ristoranti che parteciperanno all’occasione con menù da gustare a pranzo o cena:
L’Oca Bianca, viale Cavour, 0187.833219;
Osteria della Luna, via P. Cocchi, 0187.833610;
La Cortina di Cacciaguerra, piazza della Repubblica, 0187.830050;
Osteria San Francesco e il Lupo, piazza San Francesco, 0187.833604;
Cà del Moro, loc. Casa Corvi, 0187.830588;
Il Menhir, via IV Novembre, 0187.830948;
Country Club, via Veterani dello Sport, 0187.832581;
Caveau del Teatro, piazza del Teatro, 0187.833328;
Osteria da Bussè, piazza del Duomo, 0187.831240.
“Il testarolo, cibo per il corpo e per la mente, fil rouge che unisce nel tempo e nello spazio tutti coloro che amano il bello e il buono”.
Per scoprirlo e gustarlo, l’appuntamento è a Pontremoli, la sua patria, il 4 e 5 maggio. Un appuntamento con la storia, con il gusto, con la tradizione e con tutto ciò che fa di Pontremoli fulcro e perno attorno al quale vivere, scoprire e assaporare.
SLEGATI! FESTIVAL, il primo festival dedicato ai giochi furbi, alla musica e ai mattoncini. IV edizione presso gli spazi del Workout Pasubio Temporary di Parma (Via Palermo, 6) i prossimi 4 e 5 maggio.
Parma -
Secondo la Treccani giocare significa “dedicarsi ad un’attività regolata caratterizzata da un certo impegno fisico e psichico e da una dose di competizione”. Giocare vuol dire divertirsi, ma non solo dato che il divertimento può anche essere passivo, mentre il gioco è necessariamente attivo. Il gioco risveglia e attiva la creatività, stimola la sperimentazione e la contaminazione dei linguaggi, connette le generazioni e le realtà etnico-culturali. Secondo Platone svela i tratti nascosti del carattere delle persone e secondo Umberto Eco è una scuola di vita. Il gioco è un elisir di lunga vita! Lo sanno bene gli organizzatori di SLEGATI! FESTIVAL che, giunto quest’anno alla IV edizione, invaderà gli spazi del Workout Pasubio Temporary di Parma (Via Palermo, 6) i prossimi 4 e 5 maggio.
Il primo festival dedicato ai giochi furbi, alla musica e ai mattoncini, appuntamento ormai molto atteso in città e dintorni, torna permettere a disposizione di tutti l’esperienza del giocare; in primis con una vastissima gamma di giochi: dai più celebri e conosciuti, alle chicche più inusuali, dalle proposte più nuove e à la page ai giochi antichi e perduti, ma non solo. Accanto a un intenso programma di attività ludiche diverse rivolte a tutte le fasce d’età, quest’anno Slegati! offre la possibilità di misurarsi con la propria creatività con il nuovo concorso di libera costruzione con mattoncini LEGO®,
Due giorni di gioco dal mattino (apertura cancelli: ore 10) a notte fonda con attività e laboratori legati al mondo LEGO®, oltre a giochi da tavolo, installazioni, letture, musica, concerti e spettacoli, la ormai mitica riffa e un momento di presentazione alla città dei progetti di Think Big.
L’iniziativa è creata e organizzata dall’Associazione culturale SLEGATI!, nata dalla sinergia fra il negozio indipendente Orso Ludo e L’APS Superfamiglia, con la collaborazione e il sostegno di numerosissime realtà locali, il sostegno e il Patrocinio del Comune di Parma e il Patrocinio della Regione Emilia Romagna.
Tre le aree tematiche fondamentali in cui saranno organizzate le attività: Lego e Giochi, Laboratori Creativi e Spettacoli.
LEGO® E GIOCHI
I LEGO®, celeberrimi mattoncini danesi che hanno accompagnato intere generazioni, sono gli ospiti d’onore della vastissima area dell’ex Padiglione Nervi.
Curati dall’Associazione Sleghiamo la Fantasia saranno 3 gli spazi dedicati ai mattoncini più amati del mondo: MONTA & SMONTA che mette a disposizione un ampissimo catalogo di set LEGO® per prestito e costruzione destinata a giocatori dai 5 ai 99 anni; DUPLO® è per i bambini più piccoli (1/4) anni, che avranno a disposizione una grande quantità di mattoncini DUPLO® su una superficie adatta a “gattonare” e costruire con la massima libertà; LABORATORIO DI MOSAICO in cui viene messo a disposizione materiale utile per la realizzazione di artistiche mattonelle musive con mattoncini colorati di 1x1cm su base di 16x16cm.
Grande novità di quest’anno è il concorso di libera costruzione con mattoncini LEGO®, SLEGA LA FANTASIA, realizzato in collaborazione con l’Associazione Sleghiamo la fantasia: la partecipazione è gratuita ed è aperta a bambini (6/10 anni) e ragazzi (11/13) che sono invitati a creare a casa una costruzione personale e di fantasia con i mattoncini LEGO®, e poi a consegnarli durante la giornata di sabato o di domenica entro le ore 13.00.
Domenica 5 maggio alle 17.30 verranno premiati, con confezioni LEGO®, il primo, il secondo e il terzo classificato di entrambe le fasce di età.
Durante la serata di sabato, sarà trasportata a Slegati! la celebre GIOVA’S NIGHT, in cui quasi un centinaio di GIOCHI DA TAVOLO (di strategia, di abilità, di cooperazione, astratti e di indagine e molti nuovi giochi appena usciti da Modena Play), saranno spiegati e messi a disposizione del pubblico. A servizio dei partecipanti ci sarà la competenza e la simpatia di Giovanni Melandri con la collaborazione dei dimostratori di alcune case editrici.
Sempre nella giornata di sabato, un’intera area sarà destinata ai giochi “d’altri tempi” realizzati dal falegname e creatore Piero Santoni che con la sua Ingegneria del Buon Solazzo, inventa e crea giochi artigianali in legno che sono una tale attrazione (anche turistica) da fare concorrenza ai grandi parchi giochi ed alla play station.
All’ingresso del Festival si possono acquistare i biglietti per la Riffa Buffa: il sorteggio dei premi messi in palio da Orso Ludo che avverrà domenica pomeriggio alle 16.30 con l’irresistibile spettacolo del “grande” Mago Gigo. Alla fine della Riffa si svolgerà anche la premiazione del concorso.
Nel pomeriggio di domenica saranno presentati alcuni progetti vincitori di Think big, chiamata di idee promossa da Fondazione Cariparma e Libera Università dell’Educare per promuovere la partecipazione dei giovani a processi di sviluppo locale; Girocla, Cinemino itinerante, Agora Europa, Captcha e Parma che sogna proporranno una piccola attività per raccontare lo spirito che li anima.
LABORATORI
Sono tre anche le aree laboratoriali nelle quali si potranno cimentare i bambini: laboratori musicali, “naturali” e motori.
I protagonisti del progetto RE-FUGEES, terranno, insieme ai richiedenti asilo e rifugiati ospiti dei progetti di accoglienza di Svoltare Cooperativa Sociale e G.U.S. (Gruppo Umana Solidarietà), il laboratorio di costruzione di strumenti musicali con materiali di riciclo.
EMC2 Onlus realizza invece i LABORATORI VIGHÈFFIATI!: esperienze interattive per lo sviluppo partecipato delocalizzato con il Giardino da annusare, le Kokè da realizzare, Bombe di fiori che gli insetti possano amare e le Piante da adottare.
Tornano anche i Laboratori di Attività Motorie a cura di MT Personal Training Studio, uno spazio per la promozione del movimento in cui i partecipanti (i bambini dai 6 anni di età) potranno correre, rotolare, saltare, saltare, camminare seguendo percorsi di destrezza, staffette, giochi di percezione senso-motoria e approcci al mondo sconosciuto dell’equilibrio statico-dinamico e coordinazione generale, dove il corpo e la fantasia saranno protagonisti. Le sessioni laboratoriali, di venti minuti l’una, avranno luogo la mattina di domenica dalle ore 10 alle 13.
SPETTACOLI
A partire dalle ore 11.00 di sabato 4 maggio la musica comincerà a riempire gli spazi del festival con il jazz festoso e accattivante della Royal Stompers Dixieland Band; dai più celebri temi del Dixieland e dello Swing a infuocati soli e improvvisazioni collettive dei fiati: questa trascinante band suonerà i classici dell’early jazz …e in un tratto il Wopa sembrerà essere a New Orleans e non a Parma!
Il jazz tornerà ad essere ciò che era nelle strade di New Orleans agli inizi del 900 anche con la Dirty Dixie Jazz Band, in pista durante le giornate domenica 5 maggio dalle ore 11.00, un ensemble itinerante di interpreti esuberanti e scanzonati che con sonorità potenti ed un'improvvisazione grintosa sorprenderà e trascinerà irrefrenabilmente il pubblico, oggi come cento anni fa.
Sabato alle 22.00 sul palco saliranno i Cinzano Five con il loro funky e latin jazz dal sapore anni sessanta e settanta, impossibile non ballare, così come per il dj-Set di fine serata, alle ore 24.00 con DJ Panino e i suoi vinili di jazz funk, soul funk e rap primordiale.
Domenica alle ore 19.00 la world music romagnola dei Supermarket regalerà un repertorio variegato dove il calypso, il jazz, la cumbia, il tango si sposano tra loro, mentre a chiudere la giornata alle ore 21.00 sarà El Garrincha DJ-set con musica a 370 gradi: happy disco, rock’n’roll e chicche introvabili.
Negli spazi del Festival saranno presenti un bar e diversi punti ristoro curati da selezionate realtà del territorio, Impasto Zero e gelateria Caraibi, per garantire una offerta culinaria variegata e di alta qualità.
Tutti i giochi, i laboratori, gli spettacoli sono a ingresso gratuito.
Informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – 0521.1813720 – Facebook: Associazione Culturale Slegati.
CNA per Fotografia Europea promuove letture portfolio con esperti e critici negli ateliers Viaduegobbitre. Sabato 27 e domenica 28 aprile i portfolio saranno giudicati da Loredana De Pace, Massimo Mazzoli e Erik Messori.
Reggio Emilia -
A Fotografia Europea 2019 tornano le letture portfolio promosse dagli Ateliers Viaduegobbitre e CNA Comunicazione e Terziario Avanzato con esperti e critici di fotografia. Sabato 27 e domenica 28 aprile gli Ateliers Viaduegobbitre, presi d’assalto durante le giornate inaugurali di Fotografia Europea, si confermano la cornice ideale per ospitare confronti e dibattiti stimolanti sulla fotografia aperti ad amatori e professionisti.
“Le letture portfolio si confermano un grande richiamo per tutti. Non si smette mai di imparare e avere consigli da esperti del settore è un’opportunità allettante per migliorare la propria tecnica. CNA partecipa da sempre attivamente alle iniziative culturali della città ed è socio della Fondazione Palazzo Magnani. Naturale quindi sostenere l’iniziativa degli Ateliers Viadeiduegobbi che hanno dimostrato di essere un punto di riferimento importante per gli artisti reggiani e non solo”. Questo il commento di Giuliano Ferrari, Presidente provinciale CNA Comunicazione e Terziario Avanzato.
Gli appassionati di fotografia potranno mostrare i propri scatti (sabato 27 aprile dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18 e domenica 28 aprile dalle 10.30 alle 13) a Loredana De Pace, giornalista e critica fotografica, Massimo Mazzoli, lettore e docente Fiaf, Erik Messori, fotogiornalista.
Alle 17 di domenica 28 aprile ci sarà la proclamazione dei portfolio vincitori. Il vincitore assoluto potrà esporre negli spazi degli Ateliers durante la prossima edizione di Fotografia Europea, mentre al primo e secondo classificato andranno dei buoni acquisto per libri fotografici da spendere presso la libreria All’Arco a Reggio Emilia.
Per partecipare alle letture portfolio si consiglia la prenotazione scrivendo a Laura Sassi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.oppure cell. 335 8015629.
E' in programma al Parco ex Eridania di Parma la seconda edizione del Concerto Primo Maggio, Festa dei lavoratori, promosso da CGIL Parma, il Gruppo Officine CGIL Parma, UdU Parma e Puzzle Organizzazione Spettacoli, con il patrocinio del Comune di Parma.
La ricorrenza dedicata al mondo del lavoro avrà la sua degna collocazione in uno dei polmoni verdi della città, intitolato proprio al Primo Maggio, con una scaletta musicale e culturale di grande spessore.
Per un evento che, dal primo pomeriggio a notte inoltrata, promette di coinvolgere, divertire, far pensare e ballare migliaia di giovani e meno giovani. L'evento è stato presentato alla presenza di Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e ai Diritti dei cittadini, Lisa Gattini segretaria generale CGIL Parma, Ilaria Gradella di Puzzle Organizzazione Spettacoli, e Davide Doninotti, responsabile Gruppo Officine CGIL Parma, insieme a Victoria Inioluwa Oluboyo di UdU Parma, Claudia Nizzoli per le Mine Vaganti, Leonello Viale di Radio Bruno e con gli incontenibili presentatori Ape Regina (Aldo Piazza) e Massimiliano Ravanetti.
La Festa aprirà i battenti (e le cucine, quest'anno con la proposta tipica della Proloco Gattatico) a mezzogiorno, con il "Pranzo del 1° maggio Festa dei Lavoratori" insieme al Coro dei Malfattori.
Dopo il pasto, alle 13.45, nell'Area Teatro allestita ex novo per ospitare, in uno spazio separato dal palco concerti, i contributi culturali, il collettivo Wu Ming presenterà la sua ultima pubblicazione, "Proletkult" (Einaudi). A seguire lo spettacolo teatrale di Carlo Albé "L'ultima apra la porta", con Giusy Leonardi-Singing Around e Nicola Pastori.
Durante tutta la giornata, "animata" dal visual painting dell'Associazione culturale ABC, sarà poi possibile sperimentare il surreale teatro interattivo de Le Mine Vaganti, eclettica compagnia locale tutta femminile che proporrà il tragicomico esperimento di "Woman Experience: al mio posto". Ovvero: siamo proprio sicuri che affrontare un colloquio di lavoro nei panni di una donna non presenti qualche "sorpresa" in più che per un uomo?
Sul palco si avvicenderanno poi i diversi imperdibili gruppi in cartellone. Dopo il reading-concerto su elettroshock e follia (nel 40° della legge Basaglia) del Wu Ming Contingent, intitolato "La terapia del fulmine", sarà la volta del rock made in Parma dei Journey to Gemini. E a seguire il freestyle, rap, hip hop di Fabio Dank, DjOver e Parmarap, passerà il microfono alla storica band parmigiana Gli Antonio Benassi, che "Putòst che stär in ca" (nome dell'ultimo album) rischierebbe certo la pioggia per il concerto del Primo Maggio. I Figli dei Fuori, a loro stesso dire "cinque focozzoni con una perniciosa attrazione per la bella musica", lasceranno poi il palco al rapper Claver Gold con Tmhh (Opening Act). Infine, all'inconfondibile voce del paroliere polistrumentista e produttore emergente Giorgio Poi si avvicenderà Africa Unite System of a Sound, la storica band reggae pinerolese che lo scorso anno, a causa della pioggia, non aveva potuto suonare in chiusura del concerto e che, come promesso, ritorna a Parma per scatenare il suono fino a tarda notte.
Ciliegina sulla torta, quest'anno la conduzione della festa, con ingresso libero e gratuito, sarà affidata, oltre che al collaudato Max Ravanetti, allo sfavillante Aldo Piazza, in arte Ape Regina Drag Queen.
Per il contributo all’iniziativa si ringraziano: La Contabile Spa - Affiliato Buffetti, Pace Spa, ParmaClima, Radio Bruno, SecomNet Srl Information Technology, UnipolSai Assicurazioni, Sercoop CGIL Parma.
Fonte: Comune di Parma
Dal 10 maggio al 2 giugno, abitanti di Parma e turisti avranno sette occasioni imperdibili per scoprire giardini del centro storico cittadino, tanto affascinanti quanto poco noti, gustando proposte gastronomiche d’eccellenza e selezioni musicali di ispirazione verdiana. Il tutto grazie alle collaborazioni con Parma Quality Restaurants, Silvano Romani e Teatro Regio di Parma - Verdi Off.
“Giardini Gourmet”, evento inserito nel calendario internazionale ufficiale del garden festival londinese Chelsea Fringe, rientra nel programma del progetto Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, reso possibile dall’impegno congiunto di Istituzioni, Consorzi e aziende del settore food.
«Se possedete una biblioteca e un giardino, avete tutto ciò che vi serve» affermava Cicerone più di duemila anni fa. Più recentemente, nel Novecento, il critico letterario Héctor Bianciotti sosteneva che «I giardini sono una delle forme dei sogni, come le poesie, la musica e l’algebra». Insieme, questi due aforismi sintetizzano alla perfezione lo spirito di “Giardini Gourmet”, al via a Parma nel weekend dal 10 al 12 maggio. È uno degli eventi clou nel cartellone 2019 del progetto Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, promosso dal Comune di Parma e dalla Fondazione omonima, sotto la regia di Parma Alimentare e dell’associazione “Parma, io ci sto!”.
Il format studiato da Angela Zaffignani, paesaggista ed esperta di botanica, infatti, tesse insieme le tre identità di Parma. Innanzitutto, la sua dimensione verde e culturale: la città ducale è infatti disseminata di incantevoli giardini, dalle storie curiose e significative. Un patrimonio di grande valore, di cui però manca consapevolezza: molti di questi angoli verdi sono ignoti agli stessi abitanti di Parma, spesso perché di proprietà privata e normalmente non aperti al pubblico. In secondo luogo, come certificato da UNESCO nel dicembre 2015, Parma è Città Creativa della Gastronomia: qui nascono eccellenze DOP e IGP come Parmigiano Reggiano DOP, Prosciutto di Parma DOP, Culatello di Zibello DOP, Salame Felino IGP, Coppa di Parma IGP, Fungo di Borgotaro IGP. E, passando all’ambito enoico, i Vini DOC Colli di Parma. Parma è poi culla di altre filiere importanti come quelle della pasta (qui ha sede il primo player mondiale nella produzione di pasta), del pomodoro (è il primo distretto industriale in Italia nella trasformazione del pomodoro), delle alici (è infatti lontano dal mare che, specialmente in passato, era necessario sapere lavorare e conservare il pesce: le più antiche aziende italiane di conserve ittiche si trovano nella Food Valley parmense) e del latte (parmense è l’azienda leader nel settore in Italia). Infine, Parma è una città dalla grande tradizione musicale: il pensiero va immediatamente all’opera lirica e a grandi maestri di natali parmensi come Giuseppe Verdi e Arturo Toscanini. Appuntamento annuale imperdibile è il Festival Verdi, a cui recentemente si è affiancato Verdi Off, una rassegna di appuntamenti collaterali, curata dal Teatro Regio di Parma, che offre occasioni di incontro e scoperta della musica del Maestro a un pubblico eterogeneo per età e background culturale.
“Giardini Gourmet” lega insieme queste specificità di Parma: il verde, la cultura, il buon cibo e la musica. L’idea di Angela Zaffignani è quella di aprire agli abitanti, ai turisti, ai melomani, ai foodie e agli appassionati di gardening, alcuni dei cortili più affascinanti del centro storico di Parma, puntando sul connubio con proposte gastronomiche gourmet e con la grande musica. Già sperimentato con successo alcuni mesi fa, durante “Settembre Gastronomico”, questo format è reso possibile dall’impegno profuso da un gran numero di attori. La curatela gastronomica è di Parma Quality Restaurants, l’associazione - riunisce 28 chef, sotto la presidenza di Enrico Bergonzi - che rappresenta la migliore espressione della cucina parmense. A questo consorzio si affiancherà Silvano Romani, che firmerà le proposte culinarie in occasione delle date di domenica 12 maggio e domenica 2 giugno. Gli chef di Parma Quality Restaurants avranno il compito di studiare un ideale viaggio gastronomico tra i prodotti made-in-Parma: di fondamentale importanza è la collaborazione con i Consorzi di Parmigiano Reggiano DOP e Prosciutto di Parma DOP e con aziende come Barilla, Delicius Rizzoli, L’Isola d’Oro, Mutti, Parmalat, Rizzoli Emanuelli, Rodolfi Mansueto e Zarotti. La selezione musicale, di matrice verdiana, è invece curata da Teatro Regio di Parma - Verdi Off.
L’edizione primaverile di “Giardini Gourmet” prenderà il via venerdì 10 maggio per concludersi domenica 2 giugno: sette gli appuntamenti previsti, suddivisi tra quattro weekend consecutivi. Con l’esclusione dei tre eventi in programma nel weekend di apertura e dell’evento conclusivo, ogni serata avrà la forma di un walking tour, che toccherà due giardini distinti: il primo ospiterà l’aperitivo, il secondo un light dinner. Una curiosità: le date di “Giardini Gourmet” di sabato 18 e sabato 25 maggio sono state inserite nel calendario internazionale ufficiale di Chelsea Fringe, garden festival londinese emanazione del Chelsea Flower Show.
La partecipazione agli eventi “Giardini Gourmet” è esclusivamente su prenotazione, per un massimo di 100 persone a evento. I biglietti - prezzi a partire da 10 euro per i bambini e da 25 euro per gli adulti, diritti di prevendita esclusi - sono acquistabili online sul circuito VivaTicket.
Venerdì 10 maggio - Passeggiata e degustazione tra le rose
L'edizione primaverile di "Giardini Gourmet" si apre venerdì 10 maggio all'ex Convento di San Cristoforo. Uno spazio suggestivo voluto nel 1251 dalle monache benedettine di San Quintino e in origine destinato all'educazione delle fanciulle: oggi convertito in abitazione privata, l’ex Convento di San Cristoforo conserva arcate e capitelli rinascimentali e si caratterizza per aiuole e vialetti bordati di rose, oltre che per alberi da frutto. L'appuntamento è per le 19:30. Costo: 45 euro + prevendita.
Ha preso il via TERRITORI 2.0 che inizia il suo percorso con il Communication Manager, Spin Doctor e fondatore di unsocials.com Gianluca Signaroldi. È lui a inaugurare il nuovo ciclo di conferenze organizzato dall’associazione di promozione sociale Intesa San Martino di Parma, con lo scopo di riunire alcuni attori che concorrono quotidianamente alla crescita dell’economia della Città di Parma.
Signaroldi in occasione dell’evento racconta le potenzialità e i rischi della comunicazione nel campo dell’economia locale, spiegando che: “Oggi una persona, o un imprenditore, è quello che gli altri dicono che lui sia”.
L’ascolto dei mezzi di informazione, della rete e dell’ambiente sui cui si lavora è la caratteristica di un vero Communication Manager: “Un buon comunicatore inizia sempre dal pubblico, ‘Chi devo raggiungere attraverso il mio piano d’azione?’ e come dimostra Greta Thunberg: fermarsi ad ascoltare quello che succede e saperlo ‘tradurre’ agli utenti è la prima regola del successo in questo campo, se non sai ascoltare non sai comunicare”.
Spesso si associa la comunicazione al concetto di velocità ma: “La qualità dell’informazione è un dato molto importante perché ora il rapporto pubblico/produttore è ancora più prossimo, succede come nella vita reale” e nella politica, come nell’economia, questo rapporto è molto evidente. “Ora gli esperti di comunicazione che seguono i candidati – o le aziende – hanno assunto un ruolo ancora più importante, poiché son loro a creare la ‘faccia’ del soggetto in questione. Berlusconi è un esempio, ha governato vent’anni perché oltre ad essersi affidato a un professionista è stato il primo a fare un sondaggio politico, ha analizzato il pubblico”.
Gianluca Signaroldi si sofferma anche sul web spiegando che: “Oggi la rete fa parte della nostra vita e non possiamo più tornare indietro.
Il mondo è cambiato, sta cambiando e ancora cambierà. Certo in tanti lamentano vari problemi – per esempio il rapporto del web con i giovani o lo scarso uso della memoria – ma non è giusto demonizzarlo, la colpa non è mai dello strumento, ma del suo utilizzo.”
Martedì 30 aprile, ore 18:30, la Biblioteca Sociale ‘Roberta Venturini’ accoglierà l’evento: L’economia del riuso applicata al territorio. Al centro dell’incontro ci sarà il sistema di riutilizzo dei prodotti tessili e tutti i vantaggi dell’economia circolare con Gianfranco Carrera, Coordinatore della Cooperativa Sociale ‘Di mano in mano’, e la Presidente della Fondazione Caritas Parma Maria Cecilia Scaffardi.