Già perché intanto il governo uscente procede in sordina a infilare qua e là delle tassine. L'ultima è un "arrotondamento" del 30% sulle tariffe del PRA che costerà circa 10 miliardi. al settore autotrasporto. In mancanza del nuovo governo, sicuramente, Monti non si assumerà la responsabilità di togliere il programmato aumento dell'IVA al 22% e nemmeno il ritocco all'IMU come peraltro aveva anch'egli promesso in campagna elettorale. Infine che dire del pilatismo dei giudici del TAR che non si sono assunti il peso di decidere sui "costi Minimi". Non ci resta che piangere?