Ricordate quei 10 minuti al alta tensione al termine del derby Reggiana-Parma, commiato dei Crociati alla Serie B, nella serata di venerdì 10 maggio 2024 al Mapei Stadium di Reggio Emilia?
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Ebbene, secondo quanto scrive la Gazzetta di Reggio, sono “22 gli ultrà denunciati per gli incidenti dopo la partita: 8 i reggiani coinvolti, i restanti 14 sono parmigiani”, l’accusa è “lancio di petardi, possesso e lancio di oggetti contundenti e travisamento”. A questo risultato si è arrivati dopo l’indagine svolta dalle Digos di Reggio Emilia e Parma coordinata dalla Procura reggiana”.
Come si ricorderà, appunta sempre la Gazzetta di Reggio, a pochi minuti dal termine dell’incontro una decina di ultras reggiani dislocati in “Tribuna Est” hanno aperto la porta trasparente del settore ed invaso il terreno di gioco e, dopo aver percorso un breve tratto di campo, hanno raggiunto la “tribuna Nord”, occupata dai tifosi parmigiani ed inveito nei loro confronti; alcuni di loro hanno anche lanciato vari oggetti tra cui seggiolini utilizzati dai fotografi, secchi di plastica utilizzati dai Vigili del Fuoco per lo spegnimento degli artifizi ed aste di bandiera.
A loro volta, alcuni sostenitori del Parma hanno tentato di scavalcare la recinzione per venire a contatto con i reggiani nonché divelto e lanciato dal proprio settore alcuni seggiolini, uno dei quali ha colpito il braccio sinistro di un Ispettore della Polizia di stato in servizio di ordine pubblico.
Solo il tempestivo intervento delle forze dell’ordine all’interno del rettangolo di gioco – prosegue la Gazzetta di Reggio – ha permesso di ricondurre i tifosi reggiani nel settore a loro dedicato e riportare la calma all’interno dell’impianto sportivo.
A tutti i 22 di cui sopra il Questore di Reggio Emilia, Giuseppe Maggese, ha avviato il procedimento amministrativo per l’emissione del Divieto di Accesso alle manifestazioni Sportive.
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