Si, proprio lui!Antonio Cassano al Parma non è una di quelle voci estive che girano nei bar del centro ma sembra quasi realtà. L'amministratore delegato del Parma Pietro Leonardi sta mettendo a segno il colpo per il Centenario della squadra. La metà di Belfodil all'Inter in cambio di 10 milioni cash, il prestito del difensore argentino Silvestre e il cartellino di Antonio Cassano. Il talento di Bari Vecchia, che piaccia o no, riporta il Parma sulle prime pagine dei giornali come non accadeva da molto tempo e incomincia a far sognare i tifosi crociati, da sempre innamorati di questo tipo di giocatori. Il tifoso parmigiano si sa, ha da sempre avuto il palato fino per i giocatori come Cassano che con una giocata, un lampo di genio ti cambiano la partita. Di questo colpo ne sarà entusiasta anche Amauri, il suo probabile partner d'attacco, che potrà beneficiare dei suoi straordinari e a volte incomprensibili( per noi umani) assist. Ne gioverà anche la società, che grazie a lui c'è da scommetterci, supererà la soglia dei 10000 abbonati; il ritorno d'immagine di questo colpo porterà i suoi frutti perché avere Fantantonio in squadra nel bene o nel male( speriamo solo bene...) porterà allo stadio Tardini alla domenica almeno una ventina di giornalisti in più e probabilmente una telecamera di Sky sarà solo a disposizione sua e delle sue gesta. Certo l'unico dubbio dei tifosi potrebbe essere il carattere ed il temperamento di questo giocatore ( le famose "cassanate" chi se le dimentica?) in una squadra di provincia. Ma a questo penserà il mister Donadoni che ha fortemente voluto il fantasista tempestandolo in questi giorni di telefonate. L'allenatore bergamasco, non dimentichiamolo, è l'unico che è riuscito negli anni che ha allenato la Nazionale ad andare d'accordo con il talento barese mettendolo al centro del progetto. Non ci resta che aspettare il weekend e massimo lunedì Antonio Cassano darà una risposta positiva o negativa al triennale da 2,2 milioni offerto dal presidente Ghirardi. Dopodiché sapremo se anche lui si aggiungerà a quei giocatori di classe superiore che hanno calcato il campo del Tardini.
Luca Gabrielli