Una truffa vecchia ma sempre attuale. L'inganno dell’immediato pagamento sulla carta allo sportello bancomat è uno dei modi preferiti per truffare il venditore e per farsi accreditare una somma.
Una Volante ha notato la donna disorientata nei pressi del Parco Amendola e si è fermata per prestare soccorso. Con sé aveva una busta con soldi e gioielli da consegnare a uno sconosciuto con cui aveva appuntamento dopo la telefonata di una “falsa” nipote.
Una semplice trattativa commerciale iniziata on line si è rivelata una truffa ben congegnata, sventata grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri della Stazione di Roccabianca.
Durante l’attività di controllo del territorio, nelle prime ore del pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Volante di pattuglia in zona Buon Pastore hanno notato una signora anziana, dall’atteggiamento particolarmente preoccupato e disorientato, ferma davanti all’ingresso di un condominio. Ritenendo che potesse avere bisogno di assistenza, gli operatori si sono avvicinati per prestarle soccorso.
Polizia di Stato: lieto fine per un 90enne che riesce a sventare una truffa. Ecco i consigli della Polizia di Stato per evitare i raggiri.
A ottobre un 40enne di Medesano ha presentato denuncia alla Stazione Carabinieri, dopo essere stato truffato per la vendita della sua moto su un sito “on line”.
Martedì 20 alle 15,30 Confconsumatori organizza un evento sulle frodi digitali, sempre più sofisticate e diffuse: come prevenirle e tutelarsi dai danni?
Nei guai una 55 enne campana residente a Bologna. Coinvolte anche 40 donne straniere, alcune delle quali non venivano nemmeno pagate, e oltre 100 famiglie della provincia di Modena. Le indagini hanno fatto emergere anche un’evasione fiscale da quantificare