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Un grave episodio di violenza si è verificato stamattina alla stazione ferroviaria di Fidenza, in provincia di Parma. Un capotreno è stato aggredito mentre svolgeva il suo lavoro sul treno regionale proveniente da Bologna e diretto a Milano.

La Gilda degli Insegnanti valutiamo di costituirci parte civile.

Un grave episodio di violenza si è verificato ieri mattina in via Costituente a Parma, nei pressi del Liceo Scientifico Marconi, dove uno studente di 14 anni è stato aggredito con spray al peperoncino da un giovane aggressore, descritto dalla vittima come un ragazzino che "avrà avuto 12 anni" di origine straniera.

I lavoratori non vengono valorizzati economicamente come meriterebbero". Il commento della Fials Emilia Romagna nella nota che segue.

Sepe (FIALS) alziamo l'attenzione sullo Stress da Lavoro Correlato

Il tema delle aggressioni fisiche e verbali a danno del personale sanitario del SSR ha raggiunto i livelli di una vera e propria emergenza sociale, diventando una piaga per il nostro sistema sanitario regionale e per i professionisti che vi operano quotidianamente.

La segnalazione pervenuta alcuni giorni fa al 112 riferiva della presenza in una laterale di via Langhirano di un uomo che in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuto presumibilmente dall’eccessiva assunzione di bevande alcoliche aveva riportato numerose ferite al volto dovute alle continue cadute sull’asfalto.

Alcuni giorni fa, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Parma Oltretorrente, attivata dalla Centrale Operativa, interveniva in un centro commerciale della città, su richiesta del personale addetto alla vigilanza in quanto un uomo di origini straniere, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta presumibilmente dall’assunzione di bevande alcoliche, li aveva minacciati.

I Carabinieri della stazione di Parma Oltretorrente al termine di attività investigativa, sono riusciti ad identificare e quindi denunciare a piede libero, un 20enne, nato a Parma che nei giorni scorsi, in via Sidoli al culmine di un litigio ha colpito in testa con una mazza da baseball in metallo, un 25enne italiano, procurandogli un trauma cranico.

Una volta raggiunto reagisce con violenza nei confronti di un militare. arrestato 17enne.

Per il 17enne arrestato, per il quale vale al momento la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva l’ipotesi di reato è quella di resistenza a Pubblico Ufficiale. Dopo essere fuggito alla vista dei Carabinieri ed essersi disfatto di alcuni grammi di hashish e di un bilancino di precisione, una volta raggiunto, ha dato vita ad una violentissima reazione cercando di colpire con violente gomitate il militare  che lo aveva acciuffato.