Di Monsignor Filippo Ortenzi (*) - (10 giugno 2023) - Noi siamo tutti preoccupati perché una guerra che doveva, nell’intenzione di chi l’ha iniziata, essere una “operazione militare speciale” in supporto delle popolazioni russofone del Donbass alle quali il governo aveva negato autonomia e lingua e della Chiesa Ortodossa Ucraina sempre più discriminata se non perseguitata dal governo filo-occidentale di Kiev, non soltanto sembra non avere fine ma rischia di portare il mondo alla terza guerra mondiale e alla catastrofe planetaria.
Un nuovo pacchetto di aiuti militari annunciato ieri, prevede che l'Ucraina riceva missili AIM-7 Sparrow dagli Stati Uniti.
I volontari della Legione “Libertà alla Russia” stanno reclutando migliaia di russi per attaccare Mosca.
Oggi, per la prima volta dopo lunghi mesi di guerra, Mosca è stata colpita da un attacco di droni su larga scala da parte dell’Ucraina.
Di Flavia De Michetti Roma, 30 maggio 2023 (Quotidianoweb.it) - Nei giorni scorsi, alcuni gruppi di etnia serba nel nord del Kosovo si sono scontrati con la Polizia mentre cercavano di bloccare l'ingresso degli edifici municipali, affinché i funzionari recentemente eletti non potessero entrare.
Nelle ultime ore, il Parlamento ungherese ha approvato la legislazione che consente alla Finlandia di aderire alla NATO - Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico. I voti a favore sono stati 182, sei contrari e 11 deputati assenti.
Belluno, 20 ottobre 2022 - L'attuale Presidente della V° Repubblica francese, Emmanuel Macron, è certamente molto più abile di Giorgia Meloni.
Di Daniele Trabucco (*) 24 marzo 2022 - Il 23 marzo 1999 iniziava il bombardamento della Nato nel Kosovo giustificato dal genocidio della minoranza etnica e linguistica albanese da parte delle autorità della (allora) Repubblica federale di Jugoslavia, ma in assenza di qualunque legittimazione internazionale.
Una cerchia di qualificati accademici ha discusso e analizzato le prospettive di un conflitto che sta facendo tremare l’Europa. Organizzato da Unidolomiti di Belluno, il convegno ha visto alternarsi una pluralità di opinionisti a partire dal professor Aleksandr Dugin già ordinario e Direttore del dipartimento di Scienze Politiche e Sociologia dell’Università Statale di Mosca, Fabio Massimo Parenti, Professore associato di Economia Politica Internazionale e Geopolitica, China Foreign Affairs University di Pechino, Daniele Trabucco Professore associato di Diritto Comparato e Dottrina dello Stato, Libera Accademia degli Studi di Bellinzona (Svizzera)/UNIB – Centro Studi Superiore INDEF e Unidolomiti di Belluno, Marco Ghisetti, Politologo, Analista Geopolitico del Centro studi Eurasia-Mediterraneo CeSEM.
Un chiarimento storico, una breve analisi realistica, un’amara constatazione e un’ambiguità forse decisiva