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Nella Sala Consiglio del Municipio, il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti e Nicoletta Paci assessora alle Pari Opportunità hanno consegnano il Premio “Le Parmigiane” ad Angelica Dallara

Parma -

Il Premio, alla prima edizione, è un riconoscimento delle capacità e dei talenti delle donne. Voluto dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Parma il Premio “le Parmigiane” è destinato a donne parmigiane impegnate a favore della comunità o che si sono distinte per capacità professionale, intraprendenza, creatività, talento nel lavoro, nelle arti, nell’impegno sociale e politico.

La vincitrice per l’anno 2019 è Angelica Dallara, ingegnera, vicepresidente della Dallara Automobili. Le motivazioni del premio sono state lette dal Presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni.

“Per la straordinaria capacità di applicare le sue competenze professionali all’impresa di Varano Melegari. Angelica è ingegnera aeronautica, inizia il suo percorso professionale occupandosi dell’aerodinamica applicata in galleria del vento, per passare all’analisi strutturale dei telai delle auto da corsa. Il suo intuito e la sua passione hanno determinato anche la creazione della Dallara Accademy la nuova struttura aziendale, centro di formazione per le nuove generazioni. La sua esemplare carriera è di monito e stimolo per le ragazze affinché cresca la consapevolezza della possibilità e capacità d’intraprendere studi tecnici e scientifici. La sua attività manageriale si è prodigata, inoltre, per realizzare un modello organizzativo che  coniughi tempi di vita e di lavoro contribuendo a realizzare un percorso virtuoso per le famiglie di un distretto di giovani che sta conquistando il futuro. Il miracolo della vallata senza disoccupazione creato dal “contadino dei sogni” Giampaolo Dallara, famoso nel mondo.”  Questa la motivazione di un premio che svela la donna che insieme a Giampaolo Dallara è al timone di un’eccellenza italiana.

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Angelica Dallara è nata a Modena e dall’età di 6 anni vive a Parma, dove ha frequentato le scuole fino alla maturità scientifica. Frequenta il biennio di Ingegneria a Parma, e poi prosegue il corso di Studi in Ingegneria Aeronautica al Politecnico di Milano, dove si laurea nel 1988 a pieni voti. Subito dopo inizia a lavorare nella società fondata dal padre, la Dallara Automobili con sede a Varano de’ Melegari (PR), che progetta e costruisce auto da competizioni e ad alte prestazioni. Nel suo percorso professionale si è occupata in successione di diversi àmbiti, iniziando dall’aerodinamica applicata in galleria del vento, passando poi all’analisi strutturale dei telai, al settore risorse umane, ed in ultimo alla gestione nel consiglio di amministrazione della Dallara. Insieme al padre, è socia di maggioranza della Dallara Group, holding e capogruppo delle diverse società a brand Dallara. In questo ruolo, si occupa anche delle attività culturali e benefiche sostenute dall’azienda a favore del territorio. Nell’ultimo anno ha collaborato al progetto e alla messa in opera della Dallara Academy, la nuova struttura aziendale sorta a fianco della sede principale dell’azienda, che svolge le funzioni di polo museale e centro di formazione, con laboratori didattici per le scuole e corsi universitari. 

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Bruciato il portone della sede di un’importante azienda di Parma, recapitati proiettili all’imprenditore vittima, in corsa per l’aggiudicazione di un cospicuo appalto. 

Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica del capoluogo emiliano hanno consentito di ricostruire la grave vicenda estorsiva e di far luce sull’intimidazione subita. 

I Carabinieri di Parma hanno tratto in arresto due persone per estorsione aggravata.

Queste sono le prime informazioni trapelate sull’importante fatto di cronaca in danno ad un’impresa parmigiana. Maggiori dettagli si avranno nella giornata di oggi.

Pubblicato in Cronaca Parma

Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato ha tratto in arresto in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Modena il 27 maggio scorso, un cittadino italiano di 47 anni, ritenuto responsabile di due rapine.

Il 10 dicembre e il 24 gennaio scorsi a Modena erano state perpetrate due rapine, ai danni delle farmacie di corso Canalchiaro e di piazzale degli Erri, entrambe commesse da un uomo che armato di un cutter aveva intimato alle dipendenti di consegnargli l’intero incasso, circa 1000 euro nel primo esercizio e 200 euro nel secondo.

Una scrupolosa attività di indagine effettuata dalla Squadra Mobile con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, ha permesso di individuare l’autore delle due rapine.

Indispensabili per gli investigatori sono state le dettagliate descrizioni del soggetto da parte delle vittime, l’analisi dei fotogrammi delle immagini della video sorveglianza interna e le individuazioni fotografiche. Altrettanto fondamentale per il prosieguo delle indagini è stato l’esito dell’esame dattiloscopico effettuato dal locale Gabinetto di Polizia Scientifica sulla confezione di un medicinale, che il malvivente durante una delle rapine aveva toccato a mani nude, nonostante gli accorgimenti adottati dallo stesso per non lasciare impronte (dalle riprese video si vede chiaramente che nel corso delle rapine il 47enne ha sempre evitato di toccare con le mani il bancone e una volta uscito dal locale ha provveduto a pulire la maniglia della porta d’ingresso al fine di rimuovere qualsiasi traccia).

L’uomo, gravato da precedenti penali e di Polizia per reati contro il patrimonio, tra i quali furti e rapine, è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

 

 

 

 

 

Pubblicato in Cronaca Modena

Crollata nel Reggiano un’abitazione per un’esplosione, probabilmente causata da una fuga di gas: i Vigili del fuoco hanno estratto dalle macerie un ferito. 

Il gravissimo episodio si è verificato ieri sera, intorno alle 19.45 in località Mazzalasino, in provincia di Scandiano (Reggio Emilia). Un fortissimo boato e poi il crollo dell'abitazione. Un uomo è stato portato all'ospedale di Parma in elicottero per le gravi ustioni e sono in corso le operazioni di soccorso per verificare che non ci siano altre persone sotto le macerie.

 

Pubblicato in Cronaca Reggio Emilia

L'Agenzia regionale di protezione civile ha diramato nel pomeriggio di ieri, martedì 28 maggio, l'Allerta rossa per criticità idraulica valida fino a tutta la giornata di oggi, mercoledì 29 maggio. Problemi di viabilità di accesso a Modena, in particolare per chi proviene da Carpi, dalle zone di Campogalliano (casello autostradale) e di strada Canaletto.

Inoltre, in via precauzionale, nella giornata di oggi non è prevista l’attività pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Nel corso della serata di ieri tecnici comunali e volontari della protezione civile, insieme a operatori della Polizia municipale, hanno contattato gli abitanti della località San Pancrazio invitandoli a portarsi ai piani alti delle abitazioni.

A tutti i cittadini, come è previsto nella fase di allerta rossa, si raccomanda di limitare gli spostamenti in automobile allo stretto necessario e di prestare massima attenzione nel percorrere ponti, sottopassi e strade sotto l’argine

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 08.30

A Modena riaperto il ponte di via Curtatona, sul torrente Tiepido, dopo la pulizia della strada. Rimangono chiusi i ponti sul Secchia dove si prevedono le maggiori criticità con un nuovo innalzamento del livello del fiume, nelle prossime ore, a causa delle piogge persistenti.
Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 07.00

Rimangono chiusi in via precauzionale Ponte Alto e il Ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, entrambi sul fiume Secchia. Transitato un colmo di piena, infatti, ci si attende per le prossime ore un nuovo innalzamento del livello del fiume a causa delle piogge persistenti. Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.
L'attenzione principale è sul Secchia, ma per ora rimane chiuso anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Sul nodo idraulico modenese prosegue il monitoraggio da parte dei tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e dei volontari della Protezione civile. 
Con la chiusura dei ponti ci saranno problemi al traffico nella viabilità di accesso al capoluogo, in particolare da Carpi, da Campogalliano (casello autostradale), dal Canaletto.
In via precauzionale, in vista degli sviluppi del fenomento, oggi non è prevista attività scolastica pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Rimangono attivi il Centro unico di Protezione civile a Marzaglia e il Coc, il Centro operativo comunale, con compiti sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità, a cui è possibile telefonare per segnalare eventuali emergenze (tel. 059 2033745).
Continua il lavoro di Aipo che già ieri ha effettuato alcuni interventi di messa in sicurezza degli argini con sacchetti e teloni; tra gli altri, nella zona della strada per Campogalliano, a valle di Ponte Alto e nell’area del ponte della Tav.

Fonte: Comune di Modena 

Pubblicato in Cronaca Modena

Truffe online e phishing: anche la Polizia di Stato nel mirino di hacker e truffatori telematici. Finto sondaggio sull’installazione di nuovi autovelox con il falso premio di 500 euro. La nuova allerta della Polizia Postale: non cliccate e cestinate i messaggi.

 

Neanche la Polizia di Stato è immune dall’attenzione di hacker e truffatori telematici che non perdono l’occasione per sfruttare le ansie e le paure degli utenti della rete per approfittarne al fine di acquisire l’accesso abusivo a dispositivi o ai conti correnti. Questa volta verrebbe quasi da ridere se non ci fosse da preoccuparsi perché nel mirino dei malintenzionati è finita proprio chi indaga e reprime il crimine. A segnalarlo la pagina Facebook “Commissariato di PS On Line – Italia” della Polizia Postale che con un post con tanto di screeshot del tipico messaggino, ha fatto lanciato l’allarme: «ALERT: FALSA E-MAIL PROVENIENTE DA “POLIZIA DI STATO - MULTA” In questi giorni potreste ricevere una e-mail proveniente da “POLIZIA DI STATO – MULTA <Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.>”, nella quale il destinatario viene invitato a partecipare ad un sondaggio, con estrazione finale di 500 euro, sull’istallazione di nuovi autovelox. Attenzione:

- Si tratta in realtà di e-mail truffaldine a cui non dare alcun seguito

- Non fornire alcun dato personale e/o relativo al proprio conto bancario».

Non resta che prestare attenzione anche quando messaggi email inaspettati hanno una parvenza istituzionale, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”. Ecco perché è utile seguire alcuni semplici consigli:

• Non “cliccare” sul link proposto;

• Non fornire alcun dato personale o relativo alla propria carta di credito o conto bancario;

• Effettuare la scansione del dispositivo con un antivirus aggiornato.  

Nel caso siate comunque incappati nella frode potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.

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Un violentissimo nubifragio si è abbattuto sul territorio di Langhirano questo pomeriggio a partire dalle 15. Più di due ore di pioggia insistente hanno reso la situazione decisamente instabile, soprattutto vista la condizione della terra e dei campi, già pieni di acqua dai rovesci di questi ultimi giorni. Il Rio Scalia, che da Castrignano Costa scende fino al Torrente Parma attraversando il centro del paese, si è trasformato in un vero e proprio fiume, inondando via Mazzini, via Toscanini, via Tanara e via XX settembre ed allagando i negozi, le cantine e i garage lungo il suo tragitto.  

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Si registrano inoltre diversi allagamenti anche nella zona del Polo Sanitario, di via Allende, nella zona di Cascinapiano e nella frazione di Tordenaso, mentre è sotto osservazione il livello del Rio Fabiola nella zona sud del capoluogo. Le squadre dei Vigili del Fuoco sono attualmente al lavoro in tutta la zona del centro, mentre le idrovore sono attive per svuotare tombini e garage. 

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Tutte le squadre d’emergenza sono al lavoro per cercare di riportare la situazione il più velocemente possibile alla normalità, ma le previsioni non sono purtroppo delle più favorevoli: ulteriori rovesci sono infatti previsti nella notte e nella mattinata di domani. Si ricorda di prestare la massima attenzione dunque almeno fino alla mezzanotte di mercoledì, quando l’allerta rossa della protezione civile avrà termine.  

Testo e foto di Cinzia Bocci 

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Grave episodio di violenza contro minore a Parma. Nella giornata di ieri personale di Polizia è intervenuto con urgenza in un condominio del quartiere Pablo poichè una donna stava aggredendo il figlio. La chiamata al 113 è giunta su segnalazione della nonna del minore che riportando alla figlia il bambino si è trovata di fronte agli episodi di violenza.

Il piccolo era rimasto con la nonna per qualche giorno e al rientro a casa, la madre, molto alterata, se l'è dapprima presa con la nonna, ritenuta causa dell’allontanamento del figlio, in seguito anche con quest’ultimo, prendendolo per le braccia, strattonandolo e facendogli prendere dei colpi al volto contro il mobilio.

Durante l’aggressione la nonna è riuscita a contattare il 113 e un equipaggio della squadra volante è giunto prontamente sul posto e ha trovato una situazione molto delicata. Infatti, da una parte la casa era sotto sopra, a dimostrazione dell’escandescenza della donna, inoltre, la madre stava ancora aggredendo il piccolo e la nonna era molto spaventata per la sua incolumità

Visti i fatti sopra esposti, e considerando anche che questo tipo di vessazioni nei confronti del bambino si erano già manifestate altre volte, la donna è stata tratta in arresto per il reato di maltrattamenti e lesioni aggravate, conseguentemente posta agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. La donna è una 38 enne, residente a Parma, ma di origini Ucraine.

Purtroppo il fatto si è verificato probabilmente quale escalation di uno stato personale della donna particolarmente complicato. Il bambino al momento è stato affidato alla nonna, ed è stato giudicato guaribile in 18 giorni.

La polizia di Stato ha dimostrato anche in questo caso la particolare vicinanza e prossimità rispetto alle fasce cosiddette deboli, come ad esempio i minori. Vicinanza che viene espressa non solo sotto il profilo repressivo ma anche sotto il profilo preventivo attraverso una campagna di sensibilizzazione costante, sia all’interno delle scuole sia nelle principali piazze dei vari quartieri di Parma.

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Con la lettura dei pizzini della legalità, che la docente Lucia Savona provvederà a portare a Corleone presso il Museo delle mafie, si è aperto giovedì 23 maggio, in occasione delle Giornata della Legalità, la cerimonia di inaugurazione della targa in memoria di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e di tutte le vittime della mafia, presso l’Istituto Comprensivo Puccini della scuola primaria “Vittorio Bottego” di Parma.

Nel cortile della scuola erano presenti tutte le classi quinte, alla presenza del preside Gastone Demaldè. Presenti anche il coordinatore del quartiere S. Lazzaro, sig. Mauro Canola, l’avvocato Gianola-Bazzini e la presidente del Consiglio d’Istituto, sig.ra Vittoria Spadea. 

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Antonella Corrado, referente di plesso, con le docenti Monica Barbieri, referente del progetto legalità, e Lucia Savona docente di origini corleonesi, insieme all’avvocato Gianola-Bazzini, che da anni collabora con la scuola per la realizzazione del progetto legalità per le classi quinte, hanno spiegato il motivo dell’incontro anche ai bambini di terza e quarta che non avevano partecipato al progetto. E la docente in pensione Domenica Bacchieri, fautrice del progetto.

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Una cerimonia che ha affrontato il concetto di legalità, come seme da coltivare. La maestra Carmen Borzacchiello, insegnante delle classi V C e V D, ha quindi distribuito ai bambini una bustina con dentro dei semi da far germogliare sotto il sole della legalità.

Scoperta la targa, tutti i presenti hanno poi intonato l’Inno d’Italia.

Infine le parole della canzone Pensa di Fabrizio Moro sono state cantate da tutte le classi come monito nella vita di tutti i giorni. 

 

Foto a cura di Francesca Bocchia

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Maltempo. Allerta rossa nella pianura centrale emiliana, il presidente della Regione chiede lo stato di mobilitazione per fronteggiare possibili piene. Summit stamani al centro della Protezione civile di Marzaglia (Mo). Si stanno predisponendo misure di protezione.

Bologna –

L’Emilia-Romagna si prepara a fronteggiare la situazione generata dall’ondata di maltempo che ha interessato, e che interesserà nelle prossime ore, diverse aree della pianura centrale emiliana, in particolare nella provincia di Modena lungo l’asta del Secchia e alcune zone del reggiano. Per queste, la Protezione civile ha già diramato una allerta rossa, dopo quella arancione di ieri.

Questa mattina, durante l’incontro al Centro operativo unificato di Marzaglia (Mo), alla presenza del prefetto di Modena, Maria Patrizia Paba, dell’assessore regionale alla Protezione civile, Paola Gazzolo, e dei sindaci dei diversi Comuni interessati - Modena, Sassuolo, Formigine, Bastiglia, Bomporto, Campogalliano, Carpi, Cavezzo, Concordia sul Secchia, Novi, San Possidonio, San Prospero, Soliera e Rubiera e Casalgrande nel reggiano - è stata anticipata al Dipartimento nazionale della Protezione Civile, in videoconferenza con Marzaglia, la richiesta dello stato di mobilitazione

La richiesta, firmata dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, è già stata inviata a Roma per essere accolta dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte

Il presidente della Regione è in costante contatto con i vertici della Protezione civile nazionale e locale, oltre che del Governo e delle istituzioni locali. Lo stato di mobilitazione prevede la possibilità di utilizzare le risorse del Servizio nazionale di Protezione civile, mediante il coinvolgimento delle colonne mobili di altre Regioni, a supporto di quella emiliano-romagnola.

Nelle prossime ore, saranno comunicati aggiornamenti della situazione dal Centro di coordinamento servizi attivato dalla Prefettura a Marzaglia.


La situazione

La Protezione civile informa che al momento la situazione idrometrica dei fiumi Secchia e Panaro vede il superamento della soglia 2 in alcune sezioni (rispettivamente a Ponte Bacchello e nel tratto Bomporto-Camposanto), dove stanno transitando i colmi di piena. Le precipitazioni attese dovrebbero concentrarsi tra le 18 e il primo pomeriggio di domani sull’Emilia centro-occidentale, la Liguria di Levante e l’alta Toscana. Si prevedono piogge moderate, con medie areali tra i 30 e i 60 mm ma la situazione potrebbe complicarsi per temporali localizzati e ancora più intensi. Una serie di eventi che si inserisce in uno scenario reso critico dai colmi di piena già in transito, con livelli d’acqua molto alti. 

Dalle 20 di ieri sono stati attivati 120 volontari (30 squadre) per il monitoraggio degli argini del Panaro e soprattutto del Secchia tra il modenese e il reggiano. I coordinamenti interessati sono quelli di Modena e Parma, oltre a Federgev. Già in questa fase, saranno attivate altre 9 squadre di volontari (dai coordinamenti di Ferrara, Ravenna, Rimini, più Federgev, ANC e CRI).

Fonte: Regione ER

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