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L'accordo è stato raggiunto ieri a Roma, al ministero del Lavoro. Saccardi: "Importante tassello per permettere la ripartenza produttiva dello stabilimento di Rubiera" -

Reggio Emilia, 20 dicembre 2013 -

I lavoratori della Terim spa potranno contare, a partire dal 16 gennaio, su ulteriori sei mesi di cassa integrazione guadagni in deroga. E' questo il risultato dell'importante accordo sottoscritto ieri, a Roma, al ministero del Lavoro con la mediazione del sottosegretario di Stato Carlo Dell'Aringa. L'intesa interessa i 332 lavoratori della ditta, con stabilimenti a Rubiera e Baggiovara, attualmente in liquidazione e concordato preventivo.
All'incontro di ieri erano presenti dirigenti del Ministero, funzionari delle Province di Reggio Emilia e Modena, in rappresentanza anche della Regione Emilia-Romagna, rappresentanti della Terim, delle Rsu aziendali, della Fiom/Cgil e della Fim/Cisl e un funzionario di Italia Lavoro.
L'accordo, insieme alle intese precedentemente sottoscritte dalle istituzioni locali e dalle parti sociali, si inserisce nel progetto di acquisizione aziendale e ripartenza produttiva dello stabilimento Terim di Rubiera da parte di Eg Italy srl con la salvaguardia dei posti di lavoro e la riconversione del sito produttivo di Baggiovara.
"Questo accordo è un ulteriore, importante tassello per permettere la ripartenza produttiva dello stabilimento Terim di Rubiera - commenta il vicepresidente della Provincia, con delega al Lavoro, Pierluigi Saccardi -. La Provincia di Reggio Emilia, insieme alle altre istituzioni locali coinvolte e alle parti sociali, si è impegnata sin dall'inizio di questa difficile vertenza, seguendone gli sviluppi e cercando di dare risposte ai lavoratori e alle loro famiglie, con azioni concrete per rilanciare una così importante attività produttiva del nostro territorio e dell'economia locale".
Le Province di Reggio Emilia e Modena e la Regione Emilia-Romagna hanno inoltre ribadito la disponibilità ad attivare azioni di orientamento e formazione per i lavoratori della Terim, questo al fine di favorire opportunità di ricollocazione del personale.
"Un ringraziamento particolare - conclude Saccardi - va al sottosegretario Dell'Aringa, che ha permesso e favorito l'approvazione 'in deroga' di questo importante accordo, confermando la particolare attenzione del Governo e del presidente Letta alle difficoltà dei lavoratori, delle aziende e l'impegno per la ripresa dell'economia nazionale che, in questo caso, grazie all'accordo siglato, permette anche il rilancio di un marchio storico del nostro territorio".

(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Pubblicato in Comunicati Lavoro Emilia

Investimenti per oltre 77 milioni. Le priorità: lavoro, scuole (una nuova sede per il Secchi e una nuova palestra al Polo di via Makallé), sicurezza stradale e promozione del territorio -


Reggio Emilia, 18 dicembre 2013 -

Lavoro, scuole, sicurezza stradale e promozione del territorio: sono queste le priorità del bilancio di previsione 2014 della Provincia di Reggio Emilia che è stato presentato questa mattina, a palazzo Allende, dalla presidente Sonia Masini, affiancata dalla giunta, e che sarà discusso domani in Consiglio provinciale. Un bilancio, ancora una volta, all'insegna di tre principi: responsabilità, rigore e scelte.
Una parte cospicua delle entrate sarà destinata alla realizzazione di strade, scuole e ad azioni contro la crisi economica secondo le priorità individuate dalla giunta Masini. La riconversione di parte del patrimonio, consentirà di contenere il ricorso all'indebitamento e di realizzare importanti opere pubbliche.
Gli investimenti previsti ammontano a più di 77 milioni, in particolare quasi 7 milioni sono destinati all'edilizia scolastica e universitaria; oltre 10 milioni alla mobilità sostenibile e alla manutenzione delle strade; 55 milioni a nuove infrastrutture stradali.
"Continuiamo a lavorare e lo faremo fino a fine mandato. Il provvedimento del Governo prevede che le amministrazioni provinciali restino in carica fino al 30 giugno. Il bilancio di previsione prevede molti investimenti, realizzazione di strade, scuole e interventi in vari ambiti come ambiente e paesaggio - ha spiegato la presidente Sonia Masini - Garantiamo un equilibrio di bilancio, pur avendo subito molto tagli, una media di 10-15 milioni l'anno, soprattutto grazie ai processi di razionalizzazione della spesa che abbiamo realizzato. Stiamo dentro i parametri del Patto di stabilità, quindi è un bilancio sano. Per realizzare opere previste da tempo, cerchiamo anche di alienare parte del nostro patrimonio perché non abbiamo più contributi da parte dello Stato".
Nel bilancio di previsione 2014 ci sono anche 200 mila euro per garantire la gestione delle Fiere: "Dobbiamo prepararci ad Expo 2015 che sarà una grandissima occasione - ha aggiunto la presidente -. Si stimano 60 milioni di visitatori e Reggio Emilia, grazie all'alta velocità, è a quaranta minuti da Milano. Dobbiamo cogliere questa opportunità per far riprendere l'economia, puntare sull'agroalimentare, il made in Italy, sulle nostre imprese, attirare turisti e visitatori, per questo lavoreremo a una promozione del territorio".
Il bilancio 2014 si chiude con una previsione di circa 70 milioni di entrate sulla parte corrente, contro i 73 milioni dell'ultimo assestamento 2013. C'è una diminuzione delle varie voci per effetto dei minori trasferimenti da Stato e Regione. Per il 2014, le leggi dello stato impongono tagli per 10 milioni.
Tra gli interventi principali meritano di essere citati il trasferimento dell'istituto per geometri "Secchi" da via Makallé nella nuova sede del "Secchi" che verrà realizzata in via Fratelli Rosselli a Coviolo e la realizzazione di una nuova palestra nel polo di via Makallè. Molti sono gli interventi previsti a completamento della nuova rete stradale già realizzata per ben 132 chilometri e destinata a rendere più sicuri i centri abitati e più scorrevole il traffico sulle diverse direttrici che convergono sulla città e sui nodi del grande traffico.
Anche nel 2014 proseguirà l'impegno della Provincia per contrastare la crisi economica attraverso una serie di iniziative volte a sostenere la creazione di posti di lavoro attraverso l'avviamento di nuove imprese. Un impegno che, in pochi anni, ha portato alla nascita di una cinquantina di attività che, a loro volta, hanno creato posti di lavoro. Grazie a Re Up, il progetto che punta sulle idee innovative dei giovani reggiani; al "fondo per il microcredito" per incentivare l'imprenditoria femminile; allo sportello "autoimprenditoria" attivo nei Centri per l'impiego per affiancare le persone che vogliono aprire una nuova impresa.

(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Torna l'iniziativa promossa da Coop Consumatori Nordest con Comune e Provincia a favore delle scuole del territorio. Quest'anno coinvolti gli istituti di 42 comuni -

Reggio Emilia, 18 dicembre 2013 -

"Vantaggi per la scuola" è un progetto riservato ai soci di Coop Consumatori Nordest, che liberamente decidono di donare punti carta Sociocoop a favore delle scuole del territorio provinciale reggiano.
Il progetto, a sostegno del patrimonio educativo scolastico del territorio, vuole dare un supporto concreto e nasce per incontrare i bisogni delle istituzioni locali e favorire una nuova dimensione educativa degli spazi scolastici.
La scuola, soprattutto in questo momento di difficoltà economica del Paese, deve diventare bene comune, partecipato non solo da bambini, ragazzi e famiglie direttamente coinvolti, ma dall'intera comunità che contribuisce all'educazione, e al sostegno delle nuove generazioni in modo semplice e diretto.
"Vantaggi per la scuola" diventa, dunque, un progetto condiviso, frutto dell'impegno di scuole, enti locali, soci Coop e punti vendita. E quest'anno l'impegno delle scuole c'è stato anche in fase di progettazione: il logo dell'iniziativa è, infatti, il frutto dell'estro creativo degli studenti delle classi terze dell'indirizzo figurativo dell'istituto superiore Chierici.
Nei due anni precedenti sono stati donati oltre 390.000 euro: 113.812 euro hanno raggiunto le scuole lo scorso anno, cifra significativa se incorniciata nel quadro di difficoltà economica che le famiglie italiane stanno vivendo.
Nell'edizione di quest'anno le scuole aderenti dovranno promuovere attività extra-didattiche legate allo star bene a scuola e all'accoglienza: ad essere sostenuti non saranno più i singoli plessi scolastici, ma gli istituti, che possono essere anche composti da più plessi.
"Con questo progetto, la scuola si è riappropriata di una dimensione condivisa, più ampia ed è diventata patrimonio di tutti – dice Roberto Sgavetta, vicepresidente di Coop Consumatori Nordest -. Le esigenze formative dei ragazzi sono state riconosciute dai nostri soci come un bisogno primario. Siamo felici quando l'adesione a progetti di questo tipo è così massiccia. Abbiamo la certezza che stiamo procedendo nella giusta direzione. Ci sono scuole che grazie a Coop da 10 anni realizzano progetti di dopo scuola o di educazione motoria che non potrebbero realizzare in altro modo. Quando ogni singolo progetto diventa un obiettivo per la sua comunità di riferimento, noi di Coop capiamo di avere interpretato veramente il nostro ruolo sociale".
"Dopo i buoni risultati dei primi due anni – ha aggiunto l'assessore provinciale all'istruzione Ilenia Malavasi - continua il progetto "Vantaggi per la scuola" a sostegno delle scuole pubbliche reggiane, con la presenza delle scuole di 42 comuni, di cui 32 istituti comprensivi e 17 istituti superiori. Risorse preziose messe a disposizione dai soci coop, che ringrazio, a dimostrazione di un territorio attento all'educazione dei propri giovani cittadini, che vuole continuare a investire sulla scuola quale bene comune prezioso che ha bisogno dell'attenzione di tutta la comunità. L'obiettivo è finanziare tanti progetti extracurricolari pomeridiani che possono rendere la scuola sempre più ricca, aperta alle esigenze delle famiglie e al servizio dei nostri paesi".
L'augurio è che anche per questa edizione si realizzi la sinergia vincente delle due precedenti: "Il sostegno dei Soci Coop al sistema educativo reggiano attraverso il progetto Vantaggi per la scuola – dice l'assessore comunale all'Educazione Iuna Sassi ha consentito di proporre attività pomeridiane nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, realizzando progetti che qualificano e sostengono il sistema formativo. Per questo, invitiamo ancora una volta a donare punti a favore della scuola".

Come donare?
A ogni scuola aderente a Vantaggi per la scuola è stato assegnato un codice, comunicato attraverso i volantini dell'iniziativa.
I soci Coop dovranno scegliere il codice della scuola prescelta e comunicarlo alla cassa. I punti verranno destinati automaticamente alla scuola. Più punti saranno destinati, più saranno le risorse a disposizione di ogni scuola.
La cooperativa, che da trent'anni con i suoi progetti di Educazione al Consumo Consapevole si occupa di educazione di bambini e ragazzi, ha deciso di raddoppiare il valore dei punti.
Il progetto è già attivo e i punti potranno essere donati fino al 31 marzo 2014.

Per informazioni
www.vantaggiperlascuola.it

Comune Informa URP
Via Farini 2/1 - tel. 0522-456660
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Info Assessorato all'Istruzione
tel. 0522.444 874 - 0522.444 854
tel. 0522.444 855

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Grazie a Provincia, Pregel e Gi.Gelati attrezzature del valore di 200.000 euro per pasticceria, gelateria e arte bianca -

Reggio Emilia, 17 dicembre 2013 -

L'istituto superiore "Motti" da oggi arricchisce la propria offerta formativa con un nuovo laboratorio di pasticceria, gelateria e arte bianca allestito grazie alla collaborazione tra la scuola, la Provincia di Reggio Emilia, le imprese Pregel e G.i.Gelati che hanno messo a disposizione attrezzature all'avanguardia.
Il nuovo laboratorio, del valore di almeno 200.000 euro, è stato inaugurato questa mattina al Motti dalla presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini, dal presidente di Pregel Luciano Rabboni, dal dirigente scolastico Remo Cesare Fiocchi e dall'assessore provinciale all'Istruzione, Ilenia Malavasi.
"Siete bellissimi con queste divise e soprattutto siete un bell'esempio per tutti i nostri giovani – ha detto la presidente Sonia Masini salutando gli studenti - Siamo molto orgogliosi di voi che state imparando un mestiere e che cercate di darvi da fare, così come sono orgogliosa degli otto trentenni che hanno avuto il coraggio di avviare nuove imprese e che ho incontrato pochi giorni fa in Provincia".
"Vi abbiamo dato la possibilità di trovare una scuola che rispondesse al vostro talento e ai vostri desideri, la Provincia ha costruito in dieci anni dieci nuove scuole con un sforzo consistente di risorse e possiamo affermare che qui, grazie anche a noi, la scuola pubblica funziona – ha aggiunto - Questo è un periodo importantissimo per la vostra vita: dovete studiare tanto e applicarvi, usare il vostro cervello perché ha potenzialità enormi, imparare altre due lingue e se potete, viaggiare all'estero: il mondo è vostro, perché la cucina italiana è unica al mondo".
E che le opportunità, per chi esce dal Motti, siano davvero concrete nonostante il periodo di crisi, lo ha ribadito il dirigente scolastico Remo Cesare Fiocchi sottolineando come "a un anno dal diploma ben l'80% dei nostri studenti oggi stia lavorando con un contratto stabile".
"Dovete essere fiduciosi: il mondo è grande e ha bisogno di giovani preparati, se saprete fare un lavoro non dovrete avere paura di niente", ha detto Luciano Rabboni, presidente di Pregel Spa, "nata nel 1967 come tante aziende in un garage, e oggi la più grande in Europa nel settore dei prodotti per gelati con 12 filiali all'estero". "Oggi si può andare a lavorare dappertutto, ma bisogna avere un mestiere, saperlo fare bene e farlo con tanta passione", ha aggiunto annunciando che al Motti la sua azienda invierà anche i maestri pasticceri che tengono corsi affollatissimi nella scuola aperta da Pregel negli Stati Uniti.
L'impegno della Provincia "che ha voluto riconoscere dignità a tutti gli istituti superiori reggiani perché ognuno potesse trovare la scuola migliore per il proprio talento e le proprie aspirazioni", è stato ribadito dall'assessore all'Istruzione, Ilenia Malavasi, insieme a questa fondamentale "collaborazione virtuosa tra pubblico e privato per un bene comune come la scuola". "Oggi abbiamo un sistema di grande qualità e voi avete il privilegio e l'onore di tutelare e difendere diritti come quello alla istruzione che qualcuno vi ha regalato: e se girerete il mondo, dovrete essere orgogliosi di essere reggiani", ha concluso rivolta agli studenti.
Presente alla cerimonia anche Vittorio Masini, storico ex dirigente del Motti: "Abbiamo iniziato da niente, non avevamo nemmeno un piatto e una forchetta, ma solo una grande volontà perché eravamo convinti che una scuola alberghiera fosse importante per la nostra provincia – ha detto - L'aiuto della Provincia è stato fondamentale per partire e per arrivare dove oggi siamo riusciti ad arrivare".

(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Numerosi gli episodi in cui gli agenti sono stati chiamati per salvare gli animali, in un solo caso non c'è stato nulla da fare. A disposizione un numero di telefono per le segnalazioni -

Reggio Emilia, 17 dicembre 2013 -

Sdraiato dentro il recinto con la sua "retina" arancione, ricorda una vecchia signora di altri tempi con i bigodini in testa. In realtà quel daino nei giorni scorsi ha passato quello che può tranquillamente definirsi un brutto quarto d'ora. E con lui altri esemplari hanno rischiato la vita, dopo aver avuto un complicato incontro con una rete.
A quanto pare, infatti, nell'ultimo periodo le reti sembrano essere le principali nemiche di questi bellissimi animali che popolano le nostre colline, in particolare sono nemiche giurate dei loro imponenti palchi di corna.
Negli ultimi mesi, per ben 5 volte, la Polizia Provinciale è stata infatti chiamata ad intervenire per liberare questi animali rimasti impigliati in reti di ogni genere.
In un caso il daino era rimasto legato con la corda di un'altalena, in un altro in due hanno scelto di esplorare una rete da calcetto, finendo per portarsela via nel tentativo di liberarsi, ma restando indissolubilmente legati l'uno all'altro fino all'arrivo degli agenti. In altri due casi invece gli animali sono rimasti impigliati nelle reti di protezione di colture agricole.
Non tutte le storie però hanno avuto un lieto fine, occorre tenere presente che in queste situazioni è molto raro che l'animale riesca a liberarsi spontaneamente e rischia di morire di fame e sete, o di procurarsi gravi ferite, come è successo in un caso, il più recente.
L'intervento della Polizia provinciale non è servito a salvare la vita dell'animale: il daino è stato, infatti, trovato stremato all'interno del giardino di una villa ad Albinea.
La rete non gli impediva di muoversi, l'animale era in grado di andare in giro e di nutrirsi, ma gli aveva avvolto il collo e le corna che, crescendo, l'avevano tirata stringendogliela progressivamente alla gola.
Quando la Polizia Provinciale, insieme al Centro recupero animali selvatici (Cras) Rifugio Matildico, è intervenuta per liberarlo lo scenario era tragico con l'animale ferito e la rete penetrata dentro la carne del collo, probabilmente da settimane, con una infezione estesa in corso.
La liberazione dalla rete ha avuto successo, ma nonostante i tentativi di cura del personale veterinario del Cras, l'animale è spirato dopo poche ore a causa della situazione ormai irrimediabile.
Per questa ragione la Polizia provinciale invita coloro che dovessero avvistare animali in difficoltà a segnalarlo tempestivamente, rivolgendosi alla Polizia provinciale allo 0522/792222

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Istituito un senso unico alternato, domani mattina prevista la chiusura al traffico per l'installazione di barriere protettive. Limitazioni anche nei comuni di Viano e Ligonchio -

Reggio Emilia, 16 dicembre 2013 -

La provincia informa che sulla provinciale 81 "Castelnovo di Sotto – Novellara", in località S. Bernardino nel comune di Novellara, in corrispondenza del ponte sul canale "Allacciante - Cartoccio", sono necessari interventi di manutenzione per garantire condizioni di maggiore sicurezza al traffico stradale.
Per questa ragione è prevista l'istituzione di un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico, e l'installazione laterale di barriere protettive new jersey in cemento. Per permettere l'installazione delle barriere laterali vi sarà anche una temporanea interruzione del transito, in entrambi i sensi di marcia, nella giornata di domani, martedì 17 dicembre, dalle ore 09,30 alle ore 11.30.

Limitazioni al traffico sono previste anche su altre due strade provinciali in montagna e in collina.
A causa della necessità di interventi di manutenzione straordinaria del ponte in corrispondenza della conduttura dell'ENEL sulla Provinciale 18 "Busana – Ligonchio – Passo di Pradarena", nel comune di Ligonchio, occorre, infatti, procedere al restringimento della carreggiata su quel tratto stradale, con la conseguente introduzione del limite di velocità a 30 km/h. Il provvedimento ha decorrenza immediata.

Provvedimento analogo è stato adottato sulla Sp 98 "Fondovalle Tresinaro", nel comune di Viano, in corrispondenza del ponte sul rio Dorgola, anche in questo caso in vista dei necessari lavori di manutenzione straordinaria. Il provvedimento di limitazione della velocità a 30 km/h ha decorrenza immediata.

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

La chiusura dovuta a un grosso movimento franoso nei pressi del ponte sul Rio Re. Gennari: "È già in fase di progettazione l'intervento per il consolidamento definitivo" -

Reggio Emilia, 13 dicembre 2013 -

La strada provinciale 18 "Busana – Ligonchio – Passo Pradarena" è nuovamente aperta al traffico dopo la chiusura, necessaria, di inizio novembre.
Infatti, la Sp 18 era chiusa al transito dal mese scorso a causa dell'aggravarsi di un consistente movimento franoso. La provinciale è un asse preminente della parte occidentale della nostra montagna che attraversa i territori dei comuni di Busana e Ligonchio, collegando anche le località di Ospitaletto e Vaglie, fino al Passo di Pradarena. Il forte maltempo di inizio novembre aveva messo in movimento una vecchia frana e causato un cedimento su un lato della strada, in prossimità del ponte sul torrente Rio Re. Per ragioni di sicurezza si era proceduto subito alla chiusura del traffico: lo stato della strada era risultato compromesso.
"Non è un mistero che dal punto di vista economico il momento è difficile. Per questo abbiamo raddoppiato gli sforzi." – commenta l'assessore provinciale alle Infrastrutture Alfredo Gennari – "Siamo soddisfatti: il primo obiettivo era ripristinare il transito e l'abbiamo raggiunto in anticipo rispetto ai tempi previsti, lavorando anche il sabato, ed infatti la strada è aperta, così da evitare che il prolungarsi del blocco della circolazione arrecasse danno agli abitanti e alle attività economiche."
La Provincia di Reggio Emilia si è attivata subito, con risorse finanziarie proprie, e con la Regione Emilia-Romagna per chiedere un intervento di somma urgenza, per realizzare una pista provvisoria e ripristinare prima possibile i collegamenti. Allo stesso tempo, sono state condotte le indagini geofisiche e geotecniche utili a trovare le soluzioni tecniche e operative più idonee, sia per la riapertura al traffico in condizioni di sicurezza in via provvisoria, sia per il ripristino definitivo della strada coinvolta dal dissesto. Nel cantiere vengono impiegati elementi di sostegno con tecnologia innovativa che hanno permesso sia una maggiore velocità nella realizzazione dell'opera, sia di intervenire per ripristinare e dare stabilità al tracciato stradale.
Prosegue Gennari: "La Provincia si è impegnata dal punto di vista tecnico, operativo e organizzativo, e ha trovato nella regione Emilia-Romagna e nel comune di Ligonchio la collaborazione, così da fare sistema e ciò ha dato subito buoni frutti. La Provincia ha sostenuto l'intervento per l'importo di 45mila euro e la Regione per 50mila. Non ci fermiamo, sono già stati previsti i finanziamenti per il consolidamento definitivo del tracciato, che è già in corso di progettazione. Abbiamo raggiunto un risultato importante, adesso continuiamo a lavorare per i nostri cittadini in modo da risolvere i problemi dei territori."

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Presentate le offerte della stagione 2013-2014. Con soli 10 euro studenti un giorno sulle piste, pranzo e 1 ora di maestro. Sci in notturna dalle 20 alle 23 e 1 euro in meno nei giorni festivi -

Reggio Emilia, 10 dicembre 2013 -

Cerreto Laghi val bene una vacanza, e i motivi sono tanti. Innanzitutto la sua storia. Cerreto Laghi si è sviluppata da decenni come attrezzata stazione sciistica intorno a un lago appenninico di età glaciale a 1344 metri di altitudine, alle falde del monte La Nuda. La consistente dotazione di impianti di risalita, la ricchissima offerta di servizi offerti al turista insieme alla diversificata possibilità  di praticare ogni tipo di sport invernale (discesa, sci di fondo, pattinaggio su ghiaccio) – e tutto nel raggio di un paio di centinaia di metri - rendono Cerreto Laghi una delle stazioni invernali più frequentate ed attrezzate del centro-nord Italia.
La stagione 2013-2014 oltre ad aprirsi con ottimi auspici per il precoce innevamento, presenta molte novità che sono state illustrate questa mattina in Provincia - alla presenza del vicepresidente con delega al Turismo Pierluigi Saccardi, dell'assessore all’Istruzione Ilenia Malavasi e del sindaco di Collagna, Paolo Bargiacchi - dal titolare della stazione Marco Giannarelli e dal direttore di esercizio Federico Murro.
Lo Snowpark con una nuova gestione, la ski-test card (solo 10 euro per chi scia al pomeriggio dalle 14 in poi), lo sci in notturna in esclusiva per l’Appennino  (dalle 20 alle 23 durante le vacanze di Natale e tutti i sabati di gennaio), il Palaghiaccio sono opportunità che interessano tutti, ma Cerreto Laghi quest’anno rivolge una particolare attenzione al mondo della scuola. La Provincia di Reggio Emilia, con diverse iniziative nel corso degli anni, ha sostenuto concretamente tutte le proposte rivolte ai giovani e agli studenti perché l'offerta riservata alle scuole è strategica per il nostro turismo invernale. Riavvicinare le nuove leve alla pratica dello sci significa investire nel futuro, così come è importante far conoscere ai giovani reggiani le bellezze del nostro territorio. Il ricambio generazionale non è un fatto automatico e scontato. Occorre intervenire anche sul fronte della convenienza economica, specialmente in un momento difficile come l'attuale. L'offerta di Cerreto Laghi per le scuole e i gruppi per la stagione 2013-2014 è particolarmente allettante, con una giornata bianca a soli 10 euro che comprende lo skipass oppure il giornaliero al Palaghiaccio, un pranzo convenzionato (pizza+bibita oppure primo o secondo+acqua) e un'ora col maestro di sci. “In più – hanno aggiunto il titolare e il direttore della stazione Marco Giannarelli e Federico Murro – quest’anno abbiamo deciso di abbassare di 1 euro il costo dello skipass. 
“Una iniziativa coraggiosa e innovativa di questi gestori reggiani degli impianti che stanno compiendo un ottimo lavoro e che tanto la Provincia quanto la Regione, attraverso l’Unione di prodotto Appennino e Verde, stanno cercando di sostenere”,  ha detto il vicepresidente Pierluigi Saccardi. “Speriamo in una risposta positiva da parte delle scuole ad una iniziativa che diffonderemo insieme all’Ufficio scolastico non solo perché promuove uno sport sano, ma anche perché favorisce la conoscenza del nostro patrimonio e del nostro territorio”, ha aggiunto l’assessore Ilenia Malavasi.
“Le scuole rappresentano un segmento di utenza turistica interessantissimo, la vera sfida è far innamorare bambini e ragazzi reggiani di questo nostro bellissimo Appennino che soffia aria pulita sulle pianure e che disseta la città - ha concluso il sindaco di Collagna, Paolo Bargiacchi – Moltissimi reggiani purtroppo non conoscono questi luoghi tra i più belli della nostra provincia. Il Cerreto, oltre a garantire sicurezza e certezza di neve, dispone di alternative come il Palaghiaccio che garantiscono una offerta davvero unica in tutta l’Emilia-Romagna. Vogliamo colpire al cuore e alla testa i reggiani perché facciano scoprire ai loro figli questo tesoro”.


(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

3000 visitatori. Prossime tappe in provincia sabato 14 dicembre. In arrivo 6.000 copie della guida Polaris.

Reggio Emilia, 09 dicembre 2013 --

Il biglietto numero 3.000 è stato consegnato - sabato scorso - alle 16.20: stracciato, dunque, il record di 2.500 presenze toccato lo scorso anno dal Salone dell’orientamento promosso dalla Provincia di Reggio Emilia per accompagnare i giovani e le loro famiglie nella scelta della scuola superiore alla quale, tra poche settimane , saranno chiamati  5.042 ragazzi. Un successo senza precedenti che conferma la validità della scelta compiuta quattro anni fa dalla Provincia, da sempre impegnata nell’orientamento scolastico attraverso il servizio Polaris e la competenza di esperte formatrici per consulenze individuali.

Grande, dunque, la soddisfazione della presidente Sonia Masini e dell’assessore all’Istruzione Ilenia Malavasi nell’aprire, sabato pomeriggio scorso in un’Aula magna dell’Università gremita all’inverosimile, la sessione pomeridiana nel corso della quale tutti i dirigenti scolastici si sono alternati nel presentare alle famiglie i rispettivi istituti, mentre altre centinaia di persone affollavano gli spazi di viale Allegri occupati da studenti e docenti impegnati a illustrare attività e opportunità offerte.

Una soddisfazione, quella della presidente Masini e dall’assessore Malavasi, condita inevitabilmente da un pizzico di malinconia e, soprattutto, di preoccupazione. Perché questo quarto anno del Salone dell’orientamento rischia di essere anche l’ultimo, se la riforma delle Province andrà in porto. Non potranno certo essere i Comuni o le Unioni dei Comuni a garantire un servizio così capillare e così qualificato, perché ogni realtà penserà inevitabilmente a sé stessa. Né potrà farlo, per ovvie ragioni, la Regione. E allora anche tutta la preziosa attività di orientamento, strumenti apprezzati da migliaia di famiglie come il Salone dell’orientamento o la Guida di Polaris che sta per essere stampata in 6.000 copie rischiano – al pari di tanti altri servizi garantiti dalle Province - di scomparire. E, a rimetterci, saranno i cittadini, in questo caso i più giovani e le loro famiglie, in particolare quelli che non abitano nel capoluogo e nelle zone più svantaggiate.

E’ quanto ha fatto capire chiaramente la presidente Sonia Masini, nell’accogliere oggi pomeriggio le famiglie. “Occorre ragionare bene sul nuovo assetto che si vuole dare alle istituzioni, perché la dimensione provinciale ha garantito pari opportunità a tutti in tanti settori, a partire dal diritto allo studio che è uno dei diritti fondamentali, al pari di quello alla salute, per i cittadini – ha detto la presidente Masini – Grazie alle Province, anche chi non nasce nel capoluogo può accedere a scuole di qualità, ma un tempo non era così: io stessa, negli anni Settanta, non ho potuto scegliere la scuola che avrei voluto perché abitando in una piccola frazione dell’Appennino tempi e costi non me lo permettevano. Ora non è più così, non ci sono scuole e cittadini di serie A e di serie B, ma un domani, senza le Province, si rischia di tornare a offrire maggiori opportunità a chi vive e abita in città, penalizzando chi abita nei comuni più piccoli, con meno risorse e, dunque, più deboli”.

La presidente Masini ha quindi criticato anche “questa esasperata competizione tra scuole come se fossero aziende, quando invece sono un servizio pubblico pagato con le tasse di tutti” e ha suggerito alle famiglie di “rispettare e assecondare le propensioni e i talenti dei vostri figli, perché quello che si sceglie e si fa volentieri e ciò in cui riusciremo meglio”, invitando i ragazzi “ a studiare, capire bene le cose, essere flessibili, aperti al mondo e nella capacità di aprirsi agli altri”.

L’assessore provinciale all’Istruzione, Ilenia Malavasi, ha ricordato come “la Provincia abbia lavorato in questi anni per garantire scuole di qualità, con laboratori attrezzati e sedi sicure con un investimento complessivo dal 2004 ad oggi di quasi 70 milioni di euro”. “Abbiamo finanziato progetti per garantire il diritto allo studio ad ognuno di voi, per arricchire l’offerta formativa favorendo la partecipazione attiva dei giovani in numerosi progetti, con la consapevolezza che la conoscenza e il sapere sono le armi più potenti a difesa della legalità, della libertà e della democrazia – ha aggiunto - Vorrei che ognuno di voi, studente e cittadino, credesse nel valore della scuola, quale luogo di inclusione e di coesione per tutta la comunità e al tempo stesso motore di promozione sociale per offrire un futuro migliore ad ogni ragazza e ragazzo”.

Sabato prossimo il Salone fa tappa in provincia

Sabato  14  dicembre le iniziative di orientamento faranno tappa in tutta la provincia, con il saluto dell'assessore all'Istruzione Ilenia Malavasi e la presentazione delle scuole a cura di dirigenti scolastici e docenti e con la presenza in ogni sede scolastica di un operatore del servizio Polaris della Provincia di Reggio Emilia. L'iniziativa si svolgerà alle ore  15 contemporaneamente a Montecchio (istituto D'Arzo, via per Sant'Ilario 28/c); Guastalla (istituti Russell e Carrara, via Sacco e Vanzetti 1); Scandiano (istituto Gobetti, via della Repubblica 41); Correggio (liceo Corso in via Roma 15; convitto Corso in via Bernieri 8; istituto Einaudi in via Prati 2; liceo paritario D'Aquino in via Contarelli 3/5). Alle ore 14.30 sarà la volta di Castelnovo Monti, dove le attività di presentazione per le scuole superiori sono previste al Teatro "Bismantova" in via Roma 75. 

Il 16 gennaio (ore 17,30) nell'aula magna del Liceo Canossa di Reggio Emilia si terrà invece un seminario sul tema "Quale futuro per i giovani? Saperi e competenze per l'occupazione” rivolto a genitori, studenti insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado e formatori. Interverranno Aviana Bulgarelli di Isfol , funzionari delle associazioni di categoria e della Camera di commercio di Reggio Emilia.

In arrivo 6.000 copie della guida di Polaris

Per aiutare gli studenti e le famiglie nella difficile scelta della scuola superiore la Provincia ha inoltre stampato una guida che verrà prodotta in 6.ooo copie e che sarà consegnata nel mese di dicembre a tutti i 5.042 studenti che usciranno dalle scuole medie. La progettazione  è stata  realizzata dagli studenti dell'indirizzo "Grafico" del Pascal di Reggio mentre la stampa è stata curata dai ragazzi dell'indirizzo "Grafico" del  D'Arzo di Montecchio-Sant’Ilario.

Per informazioni è possibile visitare il sito della Provincia di Reggio Emilia www.provincia.re.it  oppure contattare il servizio Polaris, telefono 0522.444.855 e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

 Sono i 138 studenti, che lo scorso anno, si sono distinti in competizioni a livello regionale, nazionale o internazionale in ambito letterario, logico - matematico e sportivo -

 Reggio Emilia, 6 dicembre 2013 -
 C’erano gli studenti  che hanno brillato alle Olimpiadi della matematica, della fisica o della chimica, quelli che hanno vinto concorsi di poesia o gare di traduzione di greco e latino, oppure ancora che hanno trionfato ai Campionati studenteschi. Erano in tutto 138 i ”Talenti della scuola reggiana” che la Provincia di Reggio Emilia ha chiamato questa mattina nell’Aula magna dell’Università per ringraziarli e premiarli a sua volta.
 “In questo periodo storico, in cui risulta difficile distogliere lo sguardo dai problemi, dalle incertezze per il futuro e dalla mancanza di risorse, la Provincia intende offrire alla società reggiana un punto di vista diverso, andando a valorizzare l’impegno e il merito di tanti giovani che ogni anno, grazie al lavoro prezioso di dirigenti e docenti, conseguono traguardi veramente considerevoli, a dimostrazione di un sistema educativo di grande eccellenza, sostenuto dalla Provincia di Reggio Emilia che crede nella scuola e considera il successo formativo una priorità per ridare slancio al Paese e alla sua economia”, ha detto l’assessore provinciale all’Istruzione, Ilenia Malavasi, dopo aver ricordato “un grande talento, quello di Nelson Mandela: un uomo, un presidente straordinario che ha fatto della difesa della libertà, della pace e dei diritti, la sua ragione di vita, guidato dall’ideale di una società libera e democratica nella quale tutti possiamo vivere uniti in armonia con uguali possibilità”.
“Noi enti locali, scuola, vi abbiamo garantito con risorse pubbliche le migliori condizioni educative e formative, voi avete avuto il merito i saperle cogliere. Di voi, noi siamo orgogliosi, la Provincia di Reggio Emilia è orgogliosa di voi e vi inserisce nell’Albo dei talenti eccellenti della scuola reggiana chiedendovi di continuare nell’impegno, orgogliosi di quanto vi hanno dato le vostre famiglie, i vostri insegnanti, di quanto vi ha dato questo territorio perché insieme oggi abbiamo il difficile compito di ripartire da qui, dalle vostre intelligenze, per dare insieme il nostro contributo alla rinascita del Paese”, ha concluso l’assessore Malavasi, augurando “a ognuno di voi di trovare la propria strada, quella che vi possa permettere di realizzare e valorizzare il vostro talento, non in senso individualistico ma a favore della collettività, a difesa della libertà e della vita democratica del nostro Paese, perché come diceva Mandela “il nostro giocare in piccolo non serve al mondo”.
I 138 studenti, sono stati selezionati  da una apposita commissione di valutazione tra tutti i ragazzi che, durante il passato anno scolastico, si sono distinti attraverso le loro capacità in competizioni a livello regionale, nazionale o internazionale in ambito letterario, logico-matematico e sportivo. Tra i premiati anche Ihssan Ait Yahia, la studentessa che ha svolto attività di coordinamento e realizzazione del video realizzato dal Centro interculturale Mondinsieme, con l’allora 5°H del Liceo Canossa, che nel dicembre scorso ha ottenuto il Copeam Plural+ 2012 Award promosso dall’agenzia delle Nazioni Unite Unaoc, UN Alliance of Civilization.
In allegato Albo dei Talenti
 (fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

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