Sabato, 19 Ottobre 2024 15:27

È uscita la nuova Guida “Emilia Romagna a Tavola 2025”:150 ristoranti, 30 pizzerie, 25 vini e 50 prodotti tipici In evidenza

Scritto da Chiara Marando

Presentata la nuova edizione della Guida "Emilia-Romagna a Tavola 2025", un volume che si propone come una vera e propria mappa per un viaggio sensoriale attraverso le eccellenze gastronomiche della regione

Una guida che offre un panorama completo delle eccellenze enogastronomiche della regione e si propone come un vero e proprio racconto del "buono e del bello" dell’Emilia-Romagna: questa è la Guida “Emilia Romagna a Tavola”, pubblicata da Post Editori e presentata lo scorso 8 ottobre presso l’Academia Barilla di Parma.

Un vademecum nel quale sono stati selezionati e vengono presentati 150 ristoranti, 30 pizzerie, 25 vini e 50 prodotti tipici. Una carrellata di indirizzi scelti secondo i criteri di autenticità e qualità, con lo scopo di proporre “una descrizione a tutto tondo delle culture enogastronomiche regionali”.

A curare anche questa nuova edizione, lo storico delle idee e professore universitario Gianluca Montinaro, anche membro del comitato di direzione della Guida Espresso ai Ristoranti d’Italia, che nella prefazione sottolinea l’obiettivo della Guida, "tracciare un racconto del gusto e dei prodotti dei territori e delle tradizioni, delle capacità dei singoli e dell’entusiasmo delle comunità”.

LA PRESENTAZIONE

L’evento di presentazione è stata anche l’occasione per assegnare prestigiosi riconoscimenti alle eccellenze del settore. 

  • Luca Marchini dell'Erba del Re per il "Piatto dell'Anno", premiato da Salumificio Pamlieri
  • Antonio Previdi di Entrà per la "Miglior Cucina di Tradizione", premiato da Berto’s
  • "Premio alla Carriera" alla Famiglia Bottero dell'Arnaldo Clinica Gastronomica premiato da Inalpi
  • Denny Lodi Rizzini del Makorè "Giovane dell'Anno" premiato da Cantine Cavicchioli
  • Alberto Faccani del Veranda come "Novità dell'Anno" premiato da Acetaia Giusti
  • Francesco Cioria del San Domenico come "Sommelier dell'Anno" premiato da La Viarte.
  • Giuseppe Sportelli dell'Hotel Villa Aretusi - Sotto l'Arco come "Maître dell'Anno" premiato da Astoria
  • Ristorante Al Gatto Verde per il "Servizio dell'Anno" premiato da Consorzio del Prosciutto di Parma
  • Anna Maria Barbieri dell'Antica Moka per la "Pasta dell'Anno" premiata da Rana
  • Mauro Brina della Locanda Sensi per il "Dolce dell'Anno" premiato da Filippi
  • Alberto Bettini di Da Amerigo 1934 "Ambasciatore del Territorio" premiato da Lattebusche
  • Giovanni Mandara della Piccola Piedigrotta per la "Pizza dell'Anno", e Qbio per la "Pizza Gluten Free dell'Anno, premiati da Mulino Caputo
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