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“Senza ascolto della città, nessuna amministrazione può risolvere i problemi. In ogni incontro con i cittadini, i comitati, le associazioni sento ripetere sempre che il Comune non ascolta, che la burocrazia è un ostacolo insormontabile, che i problemi anche piccoli non vengono mai affrontati. È sbagliato: i cittadini, le famiglie, i commercianti e le imprese, soprattutto in tempi di crisi, hanno già abbastanza problemi: il Comune deve aiutare a risolverli, non crearne altri.

Nella mia esperienza amministrativa avevo creato un ufficio esposti e un contact center, con un ufficio tecnico e un global service dedicati, che permettevano al Comune di prendere in carico fino a 2.000 segnalazioni al giorno, dando risposte entro un mese. C’erano i tutor che accompagnavano i cittadini nel disbrigo delle pratiche burocratiche. Erano state semplificate le procedure introducendo, ovunque possibile, l’autocertificazione. Questi progetti non ci sono più, ma servirebbero soprattutto oggi. Bisogna tornare a quello spirito di collaborazione, anche con le associazioni: attraverso le consulte di categoria devono partecipare alla governance della città.

Le segnalazioni dei parmigiani non devono essere considerate scocciature: quando un cittadino segnala una buca da coprire, un gioco rotto in un parco, un cartello stradale divelto, sta aiutando il Comune a rendere la città migliore. Il cittadino è un alleato, non un problema”.

Così Pietro Vignali nel corso dell’incontro con l’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari.

Pubblicato in Politica Parma

Gentile direttore, Stimata redazione,

la ringraziamo per l'attenzione dedicata al programma triennale di cessione immobili INPS nell'articolo del 27 gennaio dal titolo "Il covid mette a rischio le pensioni e gli uffici periferici vanno sott'acqua" perché ci dà la possibilità di chiarire alcuni punti. 

Pubblicato in Economia Emilia

La ricchezza dell'INPS messa a rischio da mala gestio prima e ora il COVID-19 rischia di mettere definitivamente a KO il forziere d'Italia. Tra svendita di immobili a livello nazionale e richieste di "ridurre i solleciti delle pratiche" a livello locale, l’istituto di previdenza lancia segnali molto allarmanti.

Pubblicato in Economia Emilia