Dal 14 gennaio fino al 30 aprile venti ristoranti di alta cucina del territorio lombardo offriranno la possibilità di gustare menù completi - antipasto, primo, secondo, dolce e bevande - a 60 euro.
Di Chiara Marando -
L’alta cucina apre le sue porte a un pubblico più ampio di appassionati e curiosi gourmet, attraverso un progetto che si ripete forte del successo ottenuto: con l’inizio dell’anno è uscita anche la nuova edizione della Guida INGruppo 2020, edita da Mediavalue.
Ecco, quindi, prendere forma sulle pagine della Guida la sempre attuale alleanza tra alcuni dei migliori ristoranti situati nel territorio lombardo, con lo scopo di far conoscere e assaporare la loro personale proposta culinaria attraverso questa tanto apprezzata iniziativa: un menù completo a prezzo fisso.
Sono 20 i ristoranti coinvolti, per un totale di 14 stelle Michelin complessive: 16 tra Bergamo e provincia, 1 nel territorio di Monza e Brianza, 2 a Milano e 1 in provincia di Sondrio. Nella lista anche due nuovi ingressi, e precisamente Impronte di Bergamo e Il Cantinone di Madesimo.
In sintesi, l’idea cultural/commerciale (come definita dagli ideatori stessi), iniziata il 14 gennaio, prevede che fino al 30 aprile (a esclusione di San Valentino e giorno di Pasqua) sia possibile prenotare, a pranzo e a cena, il proprio posto per gustare un menu completo di antipasto, primo, secondo, dolce, caffè, acqua e vino al costo prefissato di 60€ a persona. Unica eccezione, Da Vittorio, Enrico Bartolini Ristorante (tre stelle Michelin) e Sadler.
Una formula, divenuta vincente, che combina l’eccellenza a tavola con un prezzo che si può definire accessibile, il tutto senza limitazioni di età.
Come prenotare? Semplicemente chiamando direttamente il ristorante e specificando la volontà di usufruire dell’iniziativa INGruppo.
Quella portata avanti dalla Guida INGruppo è una linea di azione che vuole mettere in luce l’importante ruolo culturale della cucina d’autore, avvicinando a essa una fascia di persone sempre più consistente. Per farlo ha scelto una duplice via: da una parte l’idea di questa azione concreta in accordo con i ristoranti interessati, dall’altra descrivendone le caratteristiche attraverso precise schede esplicative.
Questi i ristoranti coinvolti:
Al Vigneto, a Grumello del Monte BG
Antica Osteria dei Camelì *, ad Ambivere BG
Casual Ristorante *, a Bergamo Alta
Collina, Almenno San Bartolomeo BG
Cucina Cereda, a Ponte San Pietro BG
Da Vittorio ***, a Brusaoporto BG
Frosio *, ad Almè BG
Il Saraceno *, a Cavernago BG
Impronte, a Bergamo
La Caprese, a Mozzo BG
Lio Pellegrini, a Bergamo
LoRo *, a Trescore Balneario BG
Osteria Della Brughiera *, a Villa d’Almè BG
Posta, a Sant’Omobono Terme BG
Roof Garden Restaurant, a Bergamo
Tenuta Casa VIRGINIA (ex Villa Patrizia), a Petosino di Sorisole BG
Enrico Bartolini al Mudec ***, Milano
Sadler *, Milano
Pomiroeu, a Seregno MB
Il Cantinone *, a Madesimo SO