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Il latte spot registra una leggera ripresa e altrettanto il burro. Restano stabili i due formaggi DOP.

Dal produttore al consumatore: nasce il nuovo shop on line di Parmigiano Reggiano per comprare il formaggio direttamente dalle mani di chi lo produce Valorizzare i caseifici produttori, favorire il rapporto diretto e rendere semplice l’esperienza di acquisto sono gli obiettivi del nuovo progetto di Shop promosso dal Consorzio Parmigiano Reggiano che punta ad aumentare la quota di vendita diretta fino a raggiungere il 15% della produzione complessiva.

Mentre per i due formaggi d’autore i prezzi si sono stabilizzati, per il latte, il burro e le creme si sono manifestati, da alcune settimane, dei lievi segnali positivi.

Nell’ambito del programma annuale per la distribuzione delle derrate alimentari alle persone indigenti per l’anno 2020, l’AGEA (Agenzia per le erogazioni per l’Agricoltura) ha indetto un appalto per l’affidamento della fornitura di formaggio Parmigiano Reggiano DOP

Salvo il latte spot nazionale che cede ancora qualche centesimo, i valori degli altri prodotti presi in esame sono rimasti stazionari. 

Gli studenti del Chierici alla corte digitale del Parmigiano Reggiano. Il re dei formaggi in stampa 3D, taglio laser, termoformatura per Reggio Emilia città di formaggio

L’Assemblea generale dei consorziati ha approvato a larga maggioranza il bilancio consuntivo 2019. Confermate le misure straordinarie proposte dal Consiglio di Amministrazione per sostenere il riequilibrio delle condizioni di mercato dopo l’impatto di Covid-19, dazi USA, Brexit e aumento dell’offerta.

Finalmente si sino arrestati i listini dei due formaggi DOP.  Burro, crema e Formaggi stazionari mente il latte spot torna a scendere.

Inversione per il Prezzo del latte spot, mentre frena il burro tranne lo zangolato parmense. Prima frenata per il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano.

Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio di tutela lancia un programma per arginare il crollo dei prezzi del Re dei Formaggi: il ritiro di 320 mila forme, misure per riequilibrare il mercato, un piano di marketing che consenta di ridare al valore al prodotto e di garantire buone condizioni di reddito alla filiera. Il piano proposto verrà presentato all’Assemblea dei Consorziati il prossimo 24 giugno