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REGGIO EMILIA – 30 Agosto 2018 - Il Commissario Straordinario del Consorzio dell'Emilia Centrale Franco Zambelli ha convocato l'Assemblea elettorale del Consorzio di Bonifica dell'Emilia Centrale per l'elezione del Consiglio di Amministrazione per il quinquennio 2019 – 2023 nelle giornate da lunedì 24 a domenica 30 settembre 2018 dalle ore 9,00 alle ore 17,00.

Alle elezioni potranno partecipare tutti i proprietari degli immobili iscritti nell'Elenco Definitivo degli aventi diritti al voto, approvato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 356/2018 del 12/07/2018, consultabile alla pagina web www.emiliacentrale.it alla Sezione ELEZIONI 2018.

I consorziati pertanto sono invitati a consultare il sito per verificare:
1) la loro effettiva iscrizione, 2) il soggetto iscritto come votante, 3) in che sezione elettorale è l'iscrizione e presso quale seggio è possibile recarsi per votare (con la precisazione che è comunque sempre ammesso il voto al Seggio n. 2 presso la sede centrale di Reggio Emilia in Corso Garibaldi n. 42)

Ecco l'elenco dei seggi sul territorio per favorire la massima partecipazione:

1) seggio fisso n. 1 attivo a REGGIO EMILIA (Ufficio Consorziale) in Corso Garibaldi n. 42, dal 24/09 al 30/09 per i residenti a Rubiera. In questo seggio potranno votare i residenti a Reggio Emilia il cui cognome inizia dalla lettera A alla M nonché i residenti nei comuni fuori comprensorio non assegnati ad altri seggi;
2) seggio fisso n. 2 attivo a REGGIO EMILIA (Ufficio Consorziale) in Corso Garibaldi n. 42, dal 24/09/ al 30/09. In questo seggio potranno votare i residenti a Reggio Emilia il cui cognome inizia dalla lettera N alla Z nonché gli aventi diritto iscritti presso altri seggi;
3) seggio itinerante n. 3 attivo: il 24/09 e dal 26/09 al 30/09 a CARPI (Ufficio consorziale) in Via Montessori angolo Via Marx n.142; il 25/09 a NOVI DI MODENA (Sala civica Ferraresi) in Piazza 1° Maggio n.19/A. In questo seggio potranno votare i residenti a Campogalliano, Carpi, Concordia sulla Secchia, Modena, Novi di Modena, Moglia, Soliera nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Bastiglia, Bomporto, Castelfranco Emilia, Cavezzo, Mirandola, Nonantola, Quingentole, Quistello, San Benedetto Po, San Cesario sul Panaro, San Giacomo delle Segnate, San Possidonio e San Prospero;
4) seggio itinerante n. 4 attivo: dal 24/09 al 26/09 e dal 28/09 al 30/09 a CORREGGIO (presso Emilia Wine) in Viale Repubblica n. 21; il 27/09 a NOVELLARA (Uffici Comunali) in Piazza Marconi n.1. In questo seggio potranno votare i residenti a Bagnolo in Piano, Campagnola Emilia, Correggio, Fabbrico, Guastalla, Novellara, Reggiolo, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Gonzaga, Luzzara e Suzzara;
5) seggio itinerante n. 5 attivo: dal 24/09 al 26/09 e il 28/09 a CASTELNOVO SOTTO (Ufficio Consorziale) in Piazza IV Novembre n. 2; il 30/09 a GUALTIERI (sala civica Palazzo Bentivoglio) in Piazza Bentivoglio n.32; il 27/09 e il 29/09 a BORETTO (Ufficio Consorziale) in Via Colombana n.19. In questo seggio potranno votare i residenti a Boretto, Brescello, Cadelbosco di Sopra, Campegine, Castelnovo di Sotto, Gattatico, Gualtieri e Poviglio, nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Mezzani, Pomponesco, Sorbolo e Viadana;
6) seggio itinerante n.6 attivo: il 24/09 e il 28/09 a SCANDIANO (Palazzina Lodesani) in Via Fogliani n.7; il 25/09 e il 30/09 a SASSUOLO (Ufficio Consorziale) in Via F.Cavallotti n. 132/7; il 29/09 a PAVULLO NEL FRIGNANO (Unione Comuni del Frignano) in Via Giardini n. 15; il 27/09 a PRIGNANO SULLA SECCHIA (uffici comunali) in Via Allegretti n. 216; il 26/09 a MONTEFIORINO (ex scuole elementari) in Piazza Marconi n. 57. In questo seggio potranno votare i residenti a Casalgrande, Castellarano, Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Lama Mocogno, Montefiorino, Palagano, Pavullo nel Frignano, Polinago, Prignano sulla Secchia, Sassuolo, Scandiano e Serramazzoni nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Castelnovo Rangone, Castelvetro di Modena, Guiglia, Maranello, Marano sul Panaro, Montecreto, Montese, Pievepelago, Riolunato, Sestola e Zocca;
7) seggio itinerante n. 7 attivo: dal 24/09 al 26/09 e dal 28/09 al 30/09 a BIBBIANO (ufficio consorziale) in Via Ambrosoli n. 10, località Barco di Bibbiano; il 27/09 a SAN POLO (uffici comunali) in Piazza IV Novembre n.1. In questo seggio potranno votare i residenti a Albinea, Bibbiano, Canossa, Cavriago, Montecchio Emilia, Quattro Castella, San Polo d'Enza e Sant'Ilario d'Enza nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Langhirano, Lesignano de Bagni, Montechiarugolo, Parma e Traversetolo;
8) seggio itinerante n. 8 attivo: il 26/09 a PALANZANO (Croce Rossa) in Strada Bonifacio di Canossa n.8; dal 24/09 al 25/09 a CASTELNOVO NE' MONTI (Ufficio Consorziale) in Via Bellessere n. 1/2; il 25/09 e il 29/09 a CASINA (uffici comunali) in Piazza IV Novembre n. 3; il 27/09 e il 28/09 a VILLA MINOZZO (uffici comunali) in Piazza della Pace n. 1; il 30/09 a VIANO (Biblioteca comunale) in Via Casella n.1; il 28/09 a VENTASSO (Centro Servizi T.R. Correggi), Piazza 1° Maggio, località Cervarezza. In questo seggio potranno votare i residenti a Baiso, Carpineti, Casina, Castelnovo ne' Monti, Monchio delle Corti, Palanzano, Tizzano Val Parma, Toano, Ventasso, Vetto, Vezzano sul Crostolo, Viano e Villa Minozzo nonché i residenti nei Comuni fuori comprensorio di Corniglio e Neviano degli Arduini.

Tutti i votanti iscritti all'elenco degli aventi diritto possono comunque recarsi a votare al Seggio n. 2 presso la sede centrale di Reggio Emilia in Corso Garibaldi n. 42.

Itermini per la presentazione delle deleghe, delle nomine e degli altri titoli di legittimazione nonché per la regolarizzazione della situazione contributiva sono improrogabilmente scaduti nel mese di Giugno 2018.

Sul sito internet del consorzio www.emiliacentrale.it  è possibile consultare la relazione tecnico-economica e finanziaria sull'attività svolta nel corso della gestione commissariale nonché ogni altra notizia riguardante le elezioni. Per informazioni i consorziati potranno inoltre contattare il Consorzio al n. verde 800 235320 attivo da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.30.

Nel comunicare quanto sopra il Commissario Franco Zambelli - invitando i consorziati al voto - " si augura che tutte le operazioni di elezioni consortili si svolgano nel migliore dei modi possibile in base alle nuove regole".

Editoriale: - La Grecia festeggia, ma cosa? la vittoria degli UEmanoidi. - Fra il Diavolo e lo Scoltenna, alla scoperta dell'Appennino modenese - Cereali e dintorni. Danni in mezza europa e sostegni agli agricoltori. - Settembre, probabile rincaro del pane. -

SOMMARIO Anno 17 - n° 34 26 agosto 2018
1.1 editoriale
La Grecia festeggia, ma cosa? la vittoria degli UEmanoidi.
2.1 ambiente eventi Fra il Diavolo e lo Scoltenna, alla scoperta dell'Appennino modenese
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Danni in mezza europa e sostegni agli agricoltori..
4.1 Consumi Settembre, probabile rincaro del pane.
5.1promozioni "vino" e partners
6.1 promozioni "birra" e partners

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Editoriale: - L'Italia bombardata dall'incuria. Trent'anni di saccheggi - Casting aperti - AAA cercasi "Volto dell'emilia bella! - Buon Ferragosto! Qualche giorno di pausa anche per noi per scongiurare la sindrome da "August Blues". - Trovato il glifosato in molte famose marche di cereali. -

SOMMARIO Anno 17 - n° 33 19 agosto 2018
1.1 editoriale
L'Italia bombardata dall'incuria. Trent'anni di saccheggi
2.1 turismo emilia Casting aperti - AAA cercasi "Volto dell'emilia bella!"
2.2 Bacino del PO Nota osservatorio adbpo: stato idrologico del distretto
3.1 ferragosto 2018 Buon Ferragosto! Qualche giorno di pausa anche per noi per scongiurare la sindrome da "August Blues".
3.2 febbre west nile Interrogazione su infezione da West Nile
4.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. USDA, inspiegabilmente al ribasso.
5.1 sicurezza alimentare Trovato il glifosato in molte famose marche di cereali.
6.1promozioni "vino" e partners
7.1 promozioni "birra" e partners

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Editoriale: - Morire per l'oro rosso... e non solo - Torna a crescere il latte spot. - Emilia-Romagna - 6,5 milioni a disposizione dei produttori di vino. - Uova fresche, allerta del ministero della salute -Mutti: position paper - Sostenere condizioni di lavoro eque - In forte crescita il mercato dl turismo digitale - Cereali e dintorni. Le previsioni in attesa dei dati USDA -

SOMMARIO Anno 17 - n° 32 12 agosto 2018
1.1 editoriale
Morire per l'oro rosso... e non solo
2.1 lattiero caseario Torna a crescere il latte spot.
3.1 vino emilia romagna Emilia-Romagna - 6,5 milioni a disposizione dei produttori di vino.
4.1 bacino del po Bacino del Po: monitoraggio idrico generale del territorio
4.2 turismo In forte crescita il mercato dl turismo digitale
5.1 ambiente Sversamento di liquidi nel Milanino a Coltaro. La condanna del consorzio di bonifica
5.2 allerta alimentare Uova fresche, allerta del ministero della salute
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. E' il momento del grano.
7.1 pomodoro e raccolta Mutti: position paper - Sostenere condizioni di lavoro eque
7.2 economia reggiana PLV agricola: +13,9%. A Reggio Emilia il primato regionale.
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Le previsioni in attesa dei dati USDA
9.1 eventi piacenza Carabinieri Forestali: sequestri, perquisizioni e denunce per maltrattamento animali.
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)

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Piste ciclabili: al via i lavori anche in via Trento e via San Leonardo. Un'estate di cantieri per migliorare la viabilità a due ruote di Parma.

Parma, 10 agosto 2018. Mentre i cittadini sono in vacanza prosegue a pieno ritmo l'attività dei cantieri stradali di Parma. Per rigenerare ed estendere la rete ciclabile cittadina e migliorare la visibilità reciproca fra auto, pedone e bicicletta sono diversi gli interventi che il Comune di Parma - Servizi Ambiente e Lavori Pubblici hanno realizzato per rispondere ad un'esigenza condivisa di muoversi in modo piacevole e sicuro.

In Via Trento sono partiti i lavori per attuare la nuova pista ciclabile che collegherà, senza interruzioni, la stessa via Trento con via San Leonardo fino a via Matilde Serao. Verranno rigenerati tratti esistenti, ma sarà estesa anche nelle porzioni attualmente mancanti. Terminato questo tratto, verrà effettuato un importante intervento di riqualificazione della ciclabile di via Europa, con il rifacimento dei tratti degradati, ricucitura dei tratti mancanti e rigenerazione della segnaletica con il miglioramento degli attraversamenti ciclo-pedonali.

"La visione di una città a misura di pedoni e ciclisti - dove gli spazi urbani tra chi sceglie di muoversi a piedi, in bici, in bus o in auto sono equilibrati e in armonia - inizia a prendere forma." Ha commentato soddisfatta l'Assessora alla Politiche di Sostenibilità Ambientale che di recente ha già riaperto una rinnovata pista ciclabile a San Pancrazio "Concretamente. E l'estate, periodo di ferie per molti, è il periodo migliore per gli interventi degli addetti ai lavori, con l'intenzione di intralciare in modo marginale il flusso degli spostamenti. E con l'autunno potremmo tutti beneficiare di una rete migliore e più estesa di piste ciclabili."

Gli interventi sulla sede stradale delle piste ciclabili seguono lavori che hanno messo in sicurezza - in particolare - i punti di interferenza fra auto, bici e pedoni con un occhio di riguardo per chi sceglie la mobilità dolce (intersezione via Zarotto-rotatoria via Mantova, area antistante centro sportivo "Maurizio Casalini" in via Confalonieri, intersezioni ponte Caprazucca-viale Maria Luigia-Lungo Parma).

Nello specifico:
pista ciclabile via Trento-via San Leonardo-via Matilde Serao:
ü 1° tratto da via Palermo a via Pasubio: riqualificazione della pista ciclabile esistente. Messa in sicurezza dell'attraversamento via Trento-via Palermo con l'abbattimento delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza degli attraversamenti ciclo-pedonali esistenti ;
ü 2° tratto da via Pasubio a via Venezia: realizzazione di una nuova pista ciclabile sul lato est e riqualificazione della segnaletica sul lato ovest (pista esistente);
ü 3° tratto intersezione via Trento-via San Leonardo-via Cagliari-via Venezia: riqualificazione dell'intersezione per il miglioramento della mobilità ciclopedonale mediante la trasformazione degli attraversamenti pedonali in nuovi attraversamenti ciclopedonali;
ü 4° tratto da via Cagliari a via Prampolini: realizzazione di una nuova pista ciclo-pedonale sul lato ovest mediante risezionamento del marciapiede esistente;
ü 5° tratto da via Prampolini a via Matilde Serao: riqualificazione della pista ciclabile esistente;
ü 6° tratto da via San Leonardo a via Matilde Serao: realizzazione di un nuovo attraversamento ciclo-pedonale protetto e realizzazione di una nuova pista ciclopedonale in via Serao su corsia riservata con riqualificazione/realizzazione nuova illuminazione pubblica.

pista ciclabile via Europa:
ü Riqualificazione di tutto il tratto, mediante il rifacimento di tratti di marciapiede, rigenerazione della segnaletica e di tutti gli attraversamenti ciclopedonali.

Nel complesso, l'Amministrazione comunale ha messo in campo per questi interventi elencati nel dettaglio, proprie risorse in due tranche di bilancio pari a € 440.000 e € 420.000.
"La pianificazione degli interventi è il risultato di un percorso di progettazione partecipata fra assessorati e di raccolta delle istanze dei cittadini tramite i CCV (Consigli Cittadini Volontari). Le richieste e le proposte sono state valutate insieme ai tecnici del settore che hanno lavorato alla progettazione. A Parma Infrastrutture è stata affidata la realizzazione. Un bel lavoro di squadra!" conclude l'Assessore Benassi.

 

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SVERSAMENTO DI LIQUIDI NEL CANALE MILANINO A COLTARO: LA CONDANNA DEL CONSORZIO DI BONIFICA - Spinazzi (Bonifica Parmense): "Atto riprovevole e incivile da approfondire e condannare duramente che tocca colture e biodiversità"

Coltaro (Sissa-Trecasali, PR), 9 Agosto 2018 – Il Consorzio della Bonifica Parmense, attraverso il costante monitoraggio del reticolo di canalizzazioni che si estendono in tutto il comprensorio idraulico locale gestito, ha rilevato, di concerto con il Comune di Sissa Trecasali, Arpaer e Carabinieri Forestali – a partire dalla serata di ieri (Mercoledì 8 Agosto 2018) – uno sversamento di alcuni liquidi (che presentavano evidenti chiazze oleose) che ha causato – tra gli effetti più evidenti – una morìa di pesci in un tratto del Canale Milanino nei pressi dell'abitato di Coltaro.

La Bonifica Parmense, per quanto di competenza, ha immediatamente attivato tutte le possibili azioni per mitigare le ripercussioni più negative: consentendo un deflusso progressivo delle acque a valle e rimpinguando l'invaso del canale a monte attraverso la apertura delle paratoie.

"Un fatto incivile e riprovevole da approfondire ulteriormente e condannare – ha commentato il presidente del Consorzio di Bonifica Parmense Luigi Spinazzi –. Le ripercussioni negative possono intaccare l'irrigazione gestita dall'ente – che è tutt'ora in corso ed è vitale per le colture e l'economia del territorio – e la biodiversità che la Bonifica crea come elemento positivo dell'ambiente in cui opera".

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Pubblicato in Cronaca Parma

Di Nicola Comparato 8 agosto 2018 - La cassa d'espansione sul torrente Baganza, in provincia di Parma, è un progetto voluto dall' AIPO, l'Agenzia Interregionale per il fiume Po.

Questa costruzione, la diga artificiale che molti amano definire EcoMostro, sta dividendo le persone tra favorevoli e contrari. La cassa, dalle dimensioni di 16 metri di altezza, con una lunghezza di 1,3 km e una capienza di 4,7 milioni di metri cubi d'acqua, pensata per prevenire le alluvioni, in realtà può provocare seri danni all'ambiente, procurando forti disagi alle persone. In più, secondo il parere di molti, questa mega costruzione, dal costo di 55 milioni di euro non garantisce massima sicurezza alla località parmense di Colorno. A detta di alcuni cittadini, il ponte di Colorno è di dimensioni ristrette, ragion per cui l'acqua potrebbe fuoriuscire inondando il paese abitato. A conti fatti, la cassa può portare vantaggi solo alla città di Parma, penalizzando i cittadini e i comuni di Felino e Sala Baganza.

Tra gli abitanti c'è comunque chi si dice favorevole al progetto senza considerare le gravi conseguenze che comporta tutto ciò. Nella frazione di Casale di Felino, paese dove sorgerà la cassa, c'è molta preoccupazione riguardo all'impatto ambientale e paesaggistico del progetto  Nessuno dei residenti vuole dire Addio al paesaggio che da sempre li accompagna, per colpa di un muro di 16 metri che si eleva dinanzi alle loro case. Per questo i cittadini hanno proposto come soluzione , la costruzione della diga di Armorano, sopra Calestano . Un'altra valida opzione potrebbe essere la costruzione di tre casse più piccole , minor spesa e maggiore tutela ambientale . Altre località a rischio , oltre a quelle già citate sono Berceto e Terenzo. Sulla cassa d'espansione si è espressa anche la Dottoressa Rosina Trombi, storica Socialista ed ex vicesindaco del comune di Felino:

"Il PSI di Pedemontana ha espresso la sua posizione in un ordine del giorno posto al Consiglio dell'Unione da Manuel Magnani, consigliere del PSI a Collecchio ... in sostanza a tutti sta a cuore la tutela di Parma e Colorno ma nello stesso tempo vorremmo la tutela delle popolazioni a monte della cassa .... Quando nel 2011 si è votato il protocollo tra i vari comuni interessati non vi era l'ipotesi di un'opera così mastodontica, impattante sull'ambiente e sull'abitato a monte.... Nel progetto presentato nel marzo 2017 a Felino si è constatato il costo esorbitante ma non sono state previste tutele lungo tutto l'asse che con l'alluvione dell'ottobre 2014 si sono rese evidentemente necessarie per la tutela del territorio e delle industrie di Felino, Sala Baganza, Calestano e Collecchio.... La preoccupazione a Felino è inoltre legata alla gestione della cantieristica e realizzazione dell'opera relativamente ai disagi alla viabilità e all'ambiente dove sorge l'abitato di Casale.... Speriamo che la recente costituzione del Patto di fiume possa prendere in considerazione e rispondere alle preoccupazioni di cui sopra"

 

Pubblicato in Ambiente Parma

Ad arricchire l'estate rivergarese, lunedì 6 agosto, la presentazione del progetto della traversa di Sant'Agata.

"Il territorio si è modificato negli ultimi decenni in seguito ad una fortissima attività antropica -in modo prevalente legata all'estrazione- ma l'uomo non può non farsi carico di quelli che sono stati i propri errori e porne dei rimedi" dice Fausto Zermani, Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza.

L'incontro pubblico vuole spiegare il progetto della traversa; un'opera che stabilizza il corso dell'acqua mettendo Rivergaro nelle condizioni di poter fruire dello specchio di acqua che storicamente ha sempre avuto e dando ai campi la possibilità di avere acqua per le colture agrarie che producono cibo e che costituiscono il paesaggio a cui tutti quanti siamo legati.

Zermani prosegue: "è condivisibile la preoccupazione di chi vede le attuali arginature in ghiaia; queste ultime, costruite per poter alzare artificialmente l'acqua e farla entrare nei canali, costituiscono uno spettacolo al quale non siamo abituati e stonano soprattutto se pensiamo che lambiscono l'area del parco".
Il progetto dell'opera mira a svolgere le stesse funzioni delle attuali arginature senza però movimentare significativi volumi di ghiaia e sfruttando al meglio l'ingegno umano e gli studi ingegneristici.
Zermani conclude "L'uomo non può lasciare un'opera a metà e la traversa, tutto sommato poco impattante anche visivamente nei confronti dell'alveo del fiume, mira a svolgere un'azione straordinaria e credo che la gente potrà apprezzarla per quello che vogliamo che sia e che faccia".

LIDO SANT'AGATA
A completare questa manifestazione un allestimento temporaneo che, posizionato sul lungo Trebbia, vuole far rivivere il fiume com'era negli anni '60 quando un vero e proprio lido attrezzato rappresentava un richiamo spontaneo per il turismo piacentino e le province limitrofe.
L'allestimento ospita anche i programmi delle manifestazioni rivergaresi e alcune foto storiche reperite dal Laboratorio di studi territoriali "Olimpia e Valentino Fornaroli", archivio creato e messo a disposizione dal Centro di Lettura di Rivergaro a ricordo degli anni passati.

 

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Editoriale: - Se l'Emilia Romagna è la locomotiva d'Italia..., - Rimbalzo del latte spot e crescita per il Parmigiano - Perché Vismara Si, Ferrarini No? - Cereali e dintorni. Il Grano regna sovrano -

SOMMARIO Anno 17 - n° 31 5 agosto 2018
1.1 editoriale
Se l'Emilia Romagna è la locomotiva d'Italia...
2.1 lattiero caseario Rimbalzo del latte spot e crescita per il Parmigiano.
3.1 formaggi e formazione ONAF, una passione che rispecchia tradizione e storia italiana
4.1 bonifiche e territorio La commissione Agricoltura della Camera a "Acqua Campus",
4.2 pratiche sleali Il Consorzio Parmigiano Reggiano a favore di regole più chiare
5.1 salute e benessere Tasso mortalità per epatite Virale. Italia al primo posto UE
5.2 crisi aziendale Crisi Ferrarini, per ora è cassa integrazione solo per Vismara.
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il Grano regna sovrano
7.1 agroalimentare e crisi Perché Vismara Si, Ferrarini No?
7.2 parmigiano reggiano Piani di regolazione dell'offerta: azzerati i contenziosi nel Consorzio del Parmigiano Reggiano
8.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Mercati ancora tesi.
9.1 eventi piacenza A Rivergaro pittura en plein air e un incontro pubblico sul progetto della traversa di Sant'Agata
10.1 IREN e investimenti Gruppo IREN: investimenti in forte crescita
11.1 crisi ferrarini Crisi Ferrarini, contratto di solidarietà dal 8 agosto per le aziende emiliane
12.1promozioni "vino" e partners
13.1 promozioni "birra" e partners

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In Emilia Romagna la Commissione Agricoltura della Camera ha visitato le opere irrigue e Acqua Campus, Centro di Ricerca Internazionale sull'uso efficiente dell'acqua. Filippo Gallinella (Presidente Commissione Agricoltura Camera dei Deputati): "Abbiamo visitato esperienze quotidiane, frutto del lavoro e della ricerca dei consorzi di bonfica. Preservare le opere idrauliche è determinante per salvaguardare il territorio".

Far conoscere l'irrigazione dell'Emilia Romagna, esempio del sistema italiano, eccellenza internazionale, da cui dipende l'84% del "made in Italy" agroalimentare: questo l'obbiettivo della visita della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati agli impianti del Consorzio C.E.R. .

All'invito di ANBI (Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue) hanno risposto Filippo Gallinella, Presidente della Commissione, con i componenti Guglielmo Golinelli (Lega), Chiara Gagnarli (Movimento 5 Stelle), Francesco Critelli (Partito Democratico), Pasquale Maglione (Movimento 5 Stelle), Luciano Cillis (Movimento 5 Stelle).

Accolti dal Presidente, Francesco Vincenzi e dal Direttore Generale di ANBI, Massimo Gargano, nonché dal Presidente, Massimiliano Pederzoli e dal Direttore del Consorzio C.E.R., Paolo Mannini, gli ospiti hanno dapprima visitato "Palantone", il principale impianto di sollevamento del Consorzio Canale Emiliano Romagnolo (C.E.R.) dal fiume Po, a Salvatonica di Bondeno nel ferrarese, per poi trasferirsi al vicino impianto "Pilastresi", gestito dal Consorzio di bonifica Burana a Stellata di Bondeno; nel corso della mattinata sono stati illustrati il sistema di distribuzione irrigua, la sua importanza socio-economica e la necessità di forti investimenti per adeguarla, a livello nazionale, alle novità dettate dai cambiamenti climatici.

Nel pomeriggio, la missione parlamentare ha raggiunto Mezzolara di Budrio, nel bolognese, per un sopralluogo ad "Acqua Campus", il primo centro sperimentale italiano per le tecniche irrigue; qui, sono stati presentati lo stato delle ricerche agronomiche per il risparmio idrico e le migliori tecnologie per l'uso efficiente dell'acqua in agricoltura, tra cui "Irriframe", servizio "esperto" nato dall'esperienza italiana, che offre il miglior consiglio irriguo direttamente sul computer o sul device dell'agricoltore.

"Essendomene interessato nella passata legislatura, è mio impegno far conoscere ai Commissari il modello irriguo italiano ad iniziare da quello gestito dal Consorzio C.E.R., che interessa oltre 200.000 ettari agricoli ad alto valore aggiunto – commenta Filippo Gallinella, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati – Così, quando dovremo decidere in materia, avremo maggiore contezza della realtà, perché il territorio si mantiene anche preservandone le opere idrauliche."

"La questione irrigazione – aggiunge Francesco Vincenzi, Presidente di ANBI – è determinante per il futuro dell'economia rurale italiana: senza acqua, infatti, non può esserci agricoltura di qualità, ma neanche un paesaggio, né un ambiente belli come quelli, che hanno reso l'Italia famosa nel mondo. Grazie, quindi, al Presidente della Commissione, Gallinella, per l'iniziativa, che ha voluto assumere, accettando il nostro invito per far conoscere da vicino, ad una delegazione di maggioranza ed opposizione, il mondo dei Consorzi di bonifica e le criticità, ma anche le grandi opportunità, che mettono a disposizione del Paese e del suo territorio."
"Credo che la giornata di oggi sia un momento molto importante per tutta la Bonifica italiana – dichiara Massimiliano Pederzoli, Presidente del Consorzio C.E.R. e di ANBI Emilia Romagna - La visita della Commissione Agricoltura della Camera ci rende orgogliosi e consente di mostrare, ai rappresentanti del nuovo assetto istituzionale, l'importanza del nostro lavoro a servizio dell'agricoltura italiana e della sicurezza del territorio del nostro Paese."

"Quella per l'irrigazione – conclude il Direttore Generale di ANBI, Massimo Gargano – è una battaglia, che stiamo conducendo ad ogni livello: contro le lungaggini della burocrazia italiana, ma anche, attraverso l'associazione Irrigants d'Europe, contro l'approccio comunitario, che fatica a riconoscere la valenza ambientale, oltre che produttiva e quindi economica, dell'irrigazione nei Paesi meridionali del Vecchio Continente. Senza contare la fondamentale funzione di salvaguardia idrogeologica dei centri urbani, svolta dalla rete di Bonifica soprattutto in un Paese morfologicamente fragile quale l'Italia, come testimoniato dall'odierna presenza anche del Sindaco di Bondeno."

La visita della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati al sistema irriguo, gestito dal Consorzio Canale Emiliano Romagnolo (C.E.R.), è stata prologo all'audizione di ANBI a Monte Citorio, a Roma.

 

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