Nel pomeriggio di lunedi alle 16.52, alla nostra Sala Operativa giungeva richiesta di intervento da parte del personale dipendente del punto vendita di un negozio di elettrodomestici di un centro commerciale di via Kennedy, per la segnalazione del furto di denaro contante dalla cassa da parte di un individuo che si era poi dato alla fuga inseguito dall’addetto alla sicurezza.
Gli operatori della Squadra Volante intervenuti appuravano che alle ore 16.50, un’addetta alla cassa principale del negozio aveva notato un soggetto, di etnia magrebina, che armeggiava nel cassetto della cassa d’appoggio, posta di fronte a quella principale e in quel momento non abilitata, sottraendo banconote per un valore di 140 euro.
La cassiera si rivolgeva all’individuo e questo, vistosi scoperto, tentava di darsi alla fuga.
Giunti sul posto, gli operatori della Squadra Volante rintracciavano il reo che, mai perso di vista dall’addetto alla sicurezza, si era introdotto all’interno del seminterrato di un fabbricato di via Brigata Reggio 28, chiudendosi in un ripostiglio privo di altre vie d’uscita dove veniva prontamente bloccato.
Perquisito sul posto veniva trovato in possesso, nella tasca del giubbotto, della somma di 140 euro sottratti in precedenza, somma corrispondente alla somma asportata illecitamente dal punto vendita.
Il soggetto veniva quindi accompagnato in Questura dove veniva identificato per B.S., nato in Tunisia, classe 1987. Arrestato l'uomo è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’udienza direttissima.
Giovedì 2 gennaio alle 17.40, operatori della Squadra Volante si recavano presso il Pronto Soccorso per la segnalazione del furto di un portafoglio.
Sul posto la vittima, medico, riferiva di aver notato un soggetto che si aggirava con fare furtivo nel reparto e poco dopo non trovava più il suo portafoglio.
Gli equipaggi rintracciavano il soggetto, M.Y., gambiano ventiduenne, con precedenti penali e di polizia per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti.
L’uomo non aveva con sé la refurtiva né vi erano testimoni in grado di indicarlo come l’autore del reato. Il portafoglio veniva ritrovato in un cestino nelle vicinanze ed al suo interno non mancava nulla.
Tuttavia, successivi accertamenti condotti da personale delle Volanti e del Posto di Polizia dell’ospedale permettevano di verificare, dall’esame incrociato delle telecamere di videosorveglianza, che il soggetto si era impossessato della giacca appartenente ad un altro medico dell’ospedale.
L’uomo veniva dunque deferito all’A.G. per il reato di furto aggravato con riferimento alla giacca.
Sono tuttora in corso ulteriori accertamenti ai fini dell’eventuale attribuzione al soggetto del furto del portafoglio.
#essercisempre
Il personale della Squadra Volante fermava un’autovettura in Viale Trattati di Roma, nei pressi del casello autostradale, nella giornata di sabato scorso.
I soggetti privi di documenti venivano accompagnati in questura per accertamenti e identificati per M.A. classe 1990 di origine siciliana e T.N. classe 1991 e A.L. classe 1979, originari della Georgia.
I soggetti già gravati da altri precedenti penali, venivano sottoposti a perquisizione personale estesa anche al veicolo e venivano trovati in possesso di oggetti idonei allo scasso (2 cacciaviti, 1set di Grimaldelli e una chiave a pappagallo).
Tutti e tre venivano deferiti per la violazione dell’art. 10 bis del TUI e dell’art. 707 del C.P.
Alle 15.00 di ieri la Squadra Volante è intervenuta in Piazza della Vittoria, nei pressi di un noto bar, per la segnalazione di una donna che aveva riconosciuto gli autori del furto, avvenuto nei suoi confronti nella giornata di sabato 21 dicembre 2019 presso un esercizio commerciale di Via Emilia Santo Stefano.
Giunti sul posto, i soggetti cercavano di fuggire in direzione S. Rocco ma venivano prontamente raggiunti e fermati dagli operatori della Squadra Volante.
Privi di documenti, venivano accompagnati in Ufficio e identificati sono entrambi originari della Georgia e senza fissa dimora
Sono stati denunciati per furto aggravato in concorso.
#natalesicuro
#essercisempre
Reggio Emilia 21 dicembre 2019 - Si è svolto in Questura l'incontro tra il Presidente della Squadra di calcio REGGIO AUDACE, Luca Quintavalli, e una rappresentanza di Agenti della Polizia di Stato del 7° Reparto Mobile di Bologna.
Il Comandante del Reparto, accompagnato da uno degli Agenti feriti (con prognosi di 7 giorni, mentre altri due Agenti hanno subito ferite per 10 e 4 giorni di prognosi), durante l’agguato organizzato dal gruppo ULTRAS “TESTE QUADRE” al termine della partita di calcio REGGIO AUDACE- PIACENZA del 1 dicembre 2019, ha ricevuto in omaggio dal Presidente della REGGIO AUDACE una maglietta della squadra come segno di vicinanza e riconoscenza.
Alla cerimonia era presente il Questore della Provincia di Reggio Emilia Dr. Antonio Sbordone.
#ilNataleciunisce
Nel pomeriggio di ieri gli uomini del posto di Polizia di via Turri, unitamente alla Squadra Volante ed agli uomini della Polizia Municipale, hanno effettuato un controllo in un appartamento nella medesima via nel quale vivevano cittadini di nazionalità cinese.
Quattro soggetti (un uomo e tre donne), erano sprovvisti di documenti e venivano accompagnati in Questura.
Verificata l’irregolarità sul territorio nazionale venivano avviati i procedimenti interdittivi al soggiorno mentre per una delle donne scattava l'immediato accompagnamento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Roma.
I cittadini di nazionalità cinese dichiaravano di pagare una retta giornaliera per un posto letto, pari a 15 euro per le donne e 5 euro per l’uomo, al titolare del contratto di locazione, anch’egli di nazionalità cinese, il quale veniva denunciato per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
L’appartamento è stato sottoposto a sequestro.
#essercisempre
Reggio Emilia 17 dicembre 2019 - Oggi il Questore Antonio Sbordone in un incontro con i suoi funzionari ha salutato e ringraziato il Vice Questore dr. Marcello Vivacqua, in quiescenza da qualche giorno, e il Commissario Capo dr.ssa Alessandra Cicchetti che è appena diventata mamma di uno splendido bimbo.
#ilNataleciunisce
Periodo Natalizio, attenzione alle borse e agli oggetti di valore. Le raccomandazioni della Questura di Reggio Emilia.
Visto l’approssimarsi del periodo natalizio, momento in cui, approfittando della disattenzione delle persone, aumenta il numero degli episodi di furti e truffe, si forniscono i consigli della Polizia di Stato utili ad evitare di incorrere in episodi incresciosi.
Si raccomanda a tutta l’utenza di chiamare sempre nell’immediatezza il 113, anche in caso di situazioni ritenute sospette.
Ieri nel tardo pomeriggio la nostra Squadra Volante raggiungeva Via Majakovski a seguito di una segnalazione di furto su autovettura in sosta.
Giunti sul posto, la richiedente riferiva che poco prima, approfittando di una distrazione che era consistita nel notare un piccolo danneggiamento alla carrozzeria dell’auto, le veniva rubata la borsetta facendo poi perdere le proprie tracce.
Ci raccomandiamo di non lasciare mai i propri oggetti incustoditi e di sensibilizzare parenti ed amici a fare altrettanto, non perdendoli mai di vista per nessun motivo.
#essercisempre
#natalesicuro
Domenica sera movimentata: la squadra volante interviene per la rissa in un locale di Reggio.
Reggio Emilia 16 dicembre 2019 - Nella tarda serata di ieri la nostra Squadra Volante interveniva, su richiesta della responsabile, presso un esercizio di ristorazione sito in via Niccolò Copernico per segnalazione di persona in escandescenza.
Sul posto gli operanti notavano, da subito, un soggetto a dorso nudo, palesemente agitato, circondato da alcuni ragazzi e si adoperavano per pacificare la situazione.
Successivamente grazie ad alcuni testimoni si ricostruiva la dinamica dei fatti mediante la quale si risaliva all’identità dei ragazzi coinvolti nella colluttazione.
I partecipanti alla rissa, una volta rintracciati, rifiutavano le cure mediche e ammettevano le loro responsabilità in relazione alla rissa stessa, venivano quindi deferiti in stato di libertà per il relativo reato previsto e punito dall’art. 588 c.p.-
Reggio Emilia 10 dicembre 2019 - Il Questore di Reggio Emilia Antonio Sbordone, al termine di un'accurata e meticolosa attività investigativa portata avanti dalla Digos, ha emesso 22 provvedimenti DASPO (Divieto di accesso dalle manifestazioni sportive).
Destinatari della misura sono 7 ultras locali e 15 sostenitori felsinei, autori delle turbative all’ordine pubblico verificatesi in occasione dell’incontro di basket del 3 novembre scorso, Grissin Bon Reggio Emilia - Virtus Segafredo Bologna.
Il giorno dell’incontro, alle ore 16.30, personale della Digos che stazionava all’incrocio semaforico tra via Guasco e viale Timavo notava un nutrito gruppo di ultras bolognesi, quasi tutti indossanti jeans chiari e giacche impermeabili scure con cappuccio alzato, provenire a piedi da questa piazza Santo Stefano in direzione via Guasco.
In via Guasco i bolognesi iniziavano a profferire frasi offensive e provocatorie nei confronti di una ventina di tifosi reggiani appartenenti al gruppo locale “Arsan” incitandoli allo scontro.
Al termine della partita gli ultras reggiani cercavano di raggiungere il settore ospiti ma grazie all’intervento delle Forze dell’Ordine si evitava lo scontro tra le opposte tifoserie.
Gli accertamenti svolti, anche attraverso la visione delle immagini registrate dalla Polizia Scientifica, hanno permesso di individuare 7 tifosi reggiani, di età compresa tra i 23 e i 45 anni.
Alcuni risultano avere precedenti di polizia per reati contro la persona come lesioni, percosse minacce.
Altri erano stati già destinatari di precedenti Daspo emessi dai Questori di Modena, Verona e Siena negli anni precedenti.