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L’opera del fumettista Alberto Breccia sarà al centro della nuova puntata del magazine settimanale Wonderland, in onda su Rai4 martedì 10 dicembre, come sempre in seconda serata.

Scomparso 26 anni fa, Breccia è stato tra i maggiori rappresentati del fumetto argentino, spesso legato alla sfera fantastica e nera, ma sempre caratterizzato da un piglio politico e satirico. Per raccontare l’artista argentino, protagonista di una mostra ospitata da BilBOlBul, il festival internazionale del fumetto di Bologna, Wonderland ha incontrato il suo allievo José Munoz, autore del fumetto Alack Sinner.

La copertina CULT di questa settimana è incentrata su un singolare film documentario dedicato all’artista olandese Maurits Cornelis Escher, Escher - Viaggio nell’infinito di Robin Lutz, che attraverso documenti personali e testimonianze di chi l’ha conosciuto, ricostruisce la vita del visionario artista. Il contributo POP è invece rappresentato dal Noir in Festival, la manifestazione dedicata al noir in ogni sua forma, che quest’anno si svolge tra Como e Milano dal 6 al 12 dicembre.

Le due categorie “pop” e “cult” caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana.

Torna la rubrica Stranger Than Fiction dedicata ai più folli e improbabili, ma mai impossibili, progetti cinematografici e televisivi. Questa settimana Wonderland vi racconta il fantasioso Maigret contro Maigret, velleitario tentativo di un produttore italiano degli anni sessanta di far incontrare, in un unico film, il Maigret interpretato da Jean Gabin e quello impersonato in tv da Gino Cervi.

Il particolarissimo sound della band danese Forever Still, immersa in sperimentazioni musicali che spaziano tra il gothic-rock e il metal, è al centro della nuova puntata di Sound Invaders, rubrica presentata da Mario Gazzola dedicata alle più originali connessioni tra musica e arti visive.

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Wonderland è un programma di Leopoldo Santovincenzo, Carlo Modesti Pauer, Andrea Fornasiero ed Enrico Platania, con la collaborazione di Alessandro Rotili. Produttore esecutivo Sabrina La Croix, regia di Giuseppe Bucchi e Gabriella Squillace.

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Pubblicato in Cultura Emilia
Sabato, 23 Novembre 2019 18:29

Progetto speciale di formazione al teatro

TELEPATIA e MATEMATICA  da sabato 23 novembre - Diretto da Mariano Dammacco

EUROPA TEATRI. Prende il via sabato 23 novembre al Teatro Europa la prima parte del progetto speciale di formazione al teatro “Opera; dalla drammaturgia alla messa in scena” condotto da Mariano Dammacco, drammaturgo e regista della Piccola Compagnia Dammacco.


Il percorso prevede l'incontro con le tecniche base della scrittura drammaturgica e l'esercizio di composizione di una drammaturgia originale. «Ci occuperemo dell’arte del comporre affrontando qualsiasi genere, da quello tragico al comico - spiega Dammacco autore di spettacoli premiati a livello nazionale come “Sonia la rossa” Premio ETI/Scenario, “Amleto e la statale 16” Premio ETI/Vetrine, “Alma Rosè”, studio Premio ETI/Scenario, “Dialoghi con le piante” segnalato al Premio Ubu, “L’ultima notte di Antonio” Premio nazionale di drammaturgia - ho scelto di titolare il laboratorio “Telepatia e matematica” per alludere a due aspetti fondamentali del lavoro di chi scrive per la scena: la ricerca di contattare emotivamente lo spettatore, di fargli provare sentimenti, emozioni e pensieri di qualcun altro, dell’altro da sé, qualcosa di simile alla telepatia. Accanto a questo è necessaria la conoscenza e la frequentazione di regole quasi matematiche, delle tecniche proprie dell’arte della drammaturgia». All’appuntamento di sabato 23 novembre dalle 14 alle 20 seguiranno incontri il 14 dicembre; 11 gennaio 2020; 8 febbraio e 14 marzo. La seconda parte del progetto partirà ad aprile e prevede la messa in scena dei testi prodotti, sotto la guida condotto dell'attrice, regista e autrice Chiara Rubes.

In allegato: Foto ritratto di Mariano Dammacco

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Si è rinnovato il successo del musical firmato Riccardo Cocciante. Dopo Pesaro è toccato a Parma ospitare il Musical dei record prima di proseguire verso Verona, Milano, Bologna, Firenze, Napoli, Bari, Torino e Roma.

Parma 22 settembre 2019 - Uno spettacolo che, tra le conferme del cast, annovera l'emiliano Lorenzo Campani, nato a Reggio Emilia nel 1973, che si alterna con Giò di Tonno nella parte di Quasimodo e con Leonardo di Minno in quella di Clopin.

Ieri sera, al Parco della Cittadella, è andato in scena l'ultima serata della tappa parmense per la soddisfazione dei tanti spettatori presenti. 

(Le foto di Francesca Bocchia)

Per approfondimenti: https://music.fanpage.it/notre-dame-de-paris-torna-il-musical-dei-record-di-cocciante-nel-cast-elhaida-dani-e-gio-di-tonno/
http://music.fanpage.it/

 

Cast Tour 2019
Quasimodo: Giò Di Tonno, Lorenzo Campani.
Esmeralda: Elhaida Dani, Federica Callori, Tania Tuccinardi.
Frollo: Vittorio Matteucci, Cristian Mini.
Gringoire: Matteo Setti, Riccardo Maccaferri.
Clopin: Leonardo Di Minno, Lorenzo Campani.
Febo: Graziano Galatone, Giacomo Salvietti.

Pubblicato in Arte Emilia
Sabato, 27 Aprile 2019 09:27

Quattro allievi del Boito ad Amici

Quattro allievi del Conservatorio di Musica "Arrigo Boito" di Parma sono stati scelti da Celso Valli, uno dei più grandi produttori italiani, per la band e il coro di Amici, talent che va in onda su Canale 5. Si tratta di una nuova conferma del livello professionale raggiunto dagli studenti dell'Istituto Musicale parmigiano, dopo la recente selezione di tre allievi per l'orchestra di Sanremo Young. A lavorare ad Amici sono Nicole Brandini, Eugenio Cattini, Sabina Ganora e Pietro Posani.

Nicole Brandini, parmigiana, classe 1997, suona il basso elettrico e frequenta il secondo anno di Triennio Accademico di primo livello nel Conservatorio "Arrigo Boito" con il prof. Fabio Crespiatico.

Eugenio Cattini, nato nel 1993 a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, è laureando in chitarra pop e ha studiato con i docenti Luca Colombo e Stefano Scatozza.

Pietro Posani, nato nel 1995 a Bologna, si è laureato a Parma in chitarra a indirizzo pop con il massimo dei voti e menzione d'onore nel 2017, e ha studiato con i docenti Luca Colombo e Diego Donati.

Sabina Ganora, classe 1995, nata a Voghera, è stata invece scelta per il coro di Amici: si è laureata lo scorso marzo in canto pop dopo aver studiato con Rossana Casale, Susanna Parigi e Gaia Mattiuzzi. Tutti e quattro i ragazzi sono inoltre stati allievi del maestro Maurizio Campo, docente di musica di insieme pop del Conservatorio "Arrigo Boito".

Nicole Brandini e Sabina Ganora sono reduci dalla recente avventura televisiva a Sanremo Young, dove erano parte, rispettivamente, dell'orchestra e dei vocalist del talent di Rai Uno.

 

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Pazienti, medici e infermieri dell'Oncologia hanno portato in scena all'Auditorium Paganini lo spettacolo "Le principesse degli elementi". Una commedia scritta e interpretata dalle pazienti oncologiche che hanno coinvolto chi le ha in cura in una serata di allegria e beneficienza a favore dell'associazione Verso il Sereno

Sulla scia del successo delle passate edizioni anche quest'anno le pazienti oncologiche hanno calcato le scene del prestigioso Auditorium Paganini, affiancate in questa bella avventura da chi di solito si prende "cura" di loro, per proporre agli spettatori "Le principesse degli elementi – Alla ricerca dell'elemento perduto".

Uno spettacolo scritto e ideato dalle pazienti stesse con l'aiuto e la direzione di Pier Paolo Zoni e l'organizzazione dell'Associazione Verso il Sereno, che ha coinvolto personale medico e infermieristico dell'Oncologia Medica dell'Ospedale Maggiore.

(Foto e gallery di Francesca Bocchia)

 

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Torna a Reggio Emilia la magia del circo contemporaneo con l'ottava edizione del Dinamico festival. Quest'anno ai Giardini Pubblici (parco del popolo), Teatro Cavallerizza e Piazza della Vittoria.

Torna a Reggio Emilia il Dinamico, il festival internazionale dedicato al circo contemporaneo, arte di strada e teatro giunto quest'anno all'ottava edizione. Con tante novità. Quattro giorni di magia e arte che quest'anno portano in città ben due prime assolute, due debutti, 17 compagnie e una straordinaria varietà di spettacoli e occasioni per grandi e piccoli.

La prima novità dell'anno è che il festival non sarà solo ai Giardini Pubblici ma proporrà una nuova tenda in Piazza della Vittoria e una prima assoluta nella cornice del Teatro Cavallerizza, grazie alla collaborazione con la Fondazione ITeatri che realizza un grande sogno del festival: proporre al pubblico uno spettacolo di circo contemporaneo all'interno di un contesto "classico".

Come gli scorsi anni ci saranno diverse proposte Made in Italy - per sostenere la creatività italiana - ad affiancare una ricchissima varietà di spettacoli di nazionalità belga. Quest'anno infatti il festival reggiano è stato scelto dal prestigioso progetto Bruxelles en Piste per portare in Italia il meglio del circo contemporaneo belga. Fil rouge dell'edizione 2018 è quello di raccontare, con il linguaggio artistico più coraggioso di tutti - quello del circo contemporaneo - la diversità. "Oggi che la diversità ci viene proposta come qualcosa da cui difenderci invece che da proteggere e amare - ha spiegato Elena Burani, direttore artistico del Dinamico festival - siamo ancora più determinati e orgogliosi di portare il Dinamico a Reggio Emilia, per dimostrare quanto la varietà, la commistione, l'incontro, la sperimentazione siano la base di tutto ciò che rende la specie umana una cosa meravigliosa".

Il Parco del Popolo e i dintorni del parco si trasformeranno quindi, dal 6 al 9 settembre, in una quattro giorni di spettacoli, concerti, workshop e laboratori, musica, acrobazie, plaid stesi sull'erba fino a tarda sera, passeggiate, cibo e bevande biologici e biodinamici. Cinque i concerti previsti (tutti la sera) dal folk psichedelico all'elettronica passando per word music, cantautorato e latin-jazz. Non mancheranno poi i laboratori, gratuito previa prenotazione, sia per adulti sia per bambini, e le attività all'aperto, le bancarelle e l'offerta gastronomica.

GLI SPETTACOLI

Saranno ben 17 le compagnie/artisti ospiti del Dinamico 2018: dai Magda Clan che tornano al Dinamico con la prima assoluta di Emisfero, il loro ultimo lavoro, agli strabilianti Carrè Curieux dal Belgio, i Fabbrica C, con la prima de I Minu(etti) in Cavallerizza ai Circocentrique che propongono la versione definitiva e musicata dal vivo di Respire, proposta in versione work in progress al Dinamico 2015. E ancora i Madame Rebinè, Giulio Lanzafame, Piergiorgio Milano, Le Mafalde, Frutillas con Crema e Valentina Cortese. Sul palco esterno, nei quattro giorni del festival, si esibiranno invece a offerta libera i Tandem Flop, il Circo Krom, Mario Levis, i Cieocifa, Davide de Lillis ed Enrico Formaggi per stupire il pubblico con acrobazie, mano a mano, performance e clownerie.

I CONCERTI

Nella piazzetta all'aperto si esibiranno fino a tarda sera i gruppi musicali.
Aprono le danze i B.A.M.B.I, con una nuova formazione, il 6 settembre alle 19:30 con un concerto-aperitivo presso la tenda bar, seguiti alle 22:45 dai Waterproof che accenderanno la piazza del festival con un incredibile mix di batteria, contrabbasso, didgeridoo ed elettronica. Venerdì 7 sarà la volta dei Forrò Mior, alla seconda prova sul palco del Dinamico con un concerto che farà ballare anche i credi del parco cittadino grazie a un'energetico sound che prende spunto dal forrò per avventurarsi nella word music. Sabato 8 settembre è la volta dei Manjola Folk Band che reinterpretano la tradizione americana passando dal country alla musica latina. Chiuderà l'edizione 2018 Coding Candy, uno spettacolare one-man-show di Luigi Cirelli, atteso sul palco del Dinamico domenica 9 settembre alle 23:00.

LABORATORI

Quest'anno il Dinamico propone la straordinaria occasione di misurarsi con Kenzo Tokuoka, un affermato artista circense che terrà un laboratorio dedicato alla difficile arte del monociclo. Il laboratorio è consigliato a chi, pur alle prime armi, si è già cimentato con lo strumento. Il Circo Krom terrà invece due laboratori dedicati al piccolo per tutte le giornate del festival, sia per bambini 6-11 anni (giovedì 6 e sabato 8 alle 15:00), sia per ragazzi 12-16 anni (venerdì 7 e domenica 8, dalle 15:00).

I BIGLIETTI

I biglietti sono acquistabili alla roulotte-biglietteria nel parco durante il festival (tutti i giorni dalle ore 16:30) o online su vivaticket. I posti sono limitati, l'organizzazione consiglia di acquistare i biglietti per tempo per evitare di perdere la possibilità di assistere agli spettacoli.
Quest'anno sono previsti pacchetti sconto per l'acquisto di 3 biglietti.
Per info e prenotazioni: dinamicofestival.it  

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Può essere definito tranquillamente un tour de force della comicità in musica quello offerto nello show "The very best of RIMBAMBAND", al Teatro Leonardo di Milano dal 12 al 17 dicembre con una serata nel quale il pubblico sarà in balìa di cinque straordinari musicisti "un po' suonati" che incantano, emozionano, provocano e giocano.

Un mix di musica, mimo, clown, tip tap, teatro di figura, rumorismo, fantasia teatrale e parodie. E' impossibile non farsi travolgere. Gli emiliani e i romagnoli potranno vivere le emozioni della Rimbamband anche il 16 febbraio al Cineteatro Fanin di San Giovanni in Persiceto (in provincia di Bologna), 17 febbraio al Teatro Dehon di Bologna e il 6 aprile al Teatro De Micheli a Copparo (in provincia di Ferrara). Le occasioni, quindi, non mancheranno.

PROTAGONISTI - Raffaello Tullo (voce e percussioni), Renato Ciardo (batteria), Vittorio Bruno (contrabbasso), Nicolò Pantaleo (sax, bombardino e tromba) e Francesco Pagliarulo (pianoforte): ecco i nomi dei magnifici cinque, coloro che allieteranno la serata di tutti i presenti al Teatro Leonardo. Giocare è la parola chiave del loro spettacolo: giocare alla vita e raccontarla giocando. E' divertente sentire come si definiscano questi cinque artisti di assoluta qualità: sono rimbambini, un po' Rimba e molto Bambini. Un modo d'essere che rende l'idea del gusto provato nello svolgere un lavoro con una grande missione: regalare serenità e allegria al pubblico. Questa missione viene portata a termine con successo ogni sera. Provare per credere.

LA SERATA - C'è un capobanda che tenta in ogni modo di cantare, suonare e ballare il tiptap. In realtà l'attività più complicata per lui è mantenere un po' di disciplina sul palco. C'è poi un batterista rumoroso e incontenibile che lascia sempre a casa la metà dei tamburi: alla fine non si sa mai con cosa riuscirà a suonare... ma ce la farà. Non mancano neppure un contrabbassista sognatore e un sassofonista che, dopo tanti anni, è ancora convinto di essere in tour con la banda del suo paese. Neanche "Il Rosso", il pianista, jazzman virtuoso e beniamino del capo, riesce a riequilibrare le sorti di questa band squinternata e inquietante che, tuttavia, porta il pubblico ad applaudirlo in maniera convinta a fine evento. Come fa? Non è un segreto: ci vuole professionalità, dedizione e amore per il proprio lavoro. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.

Di Pietro Razzini

Pubblicato in Cultura Emilia

Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello protagonisti di uno spettacolo che li vede nuovamente sullo stesso palco a vent'anni di distanza dalla loro ultima apparizione.

Parma, 10 settembre 2016

di Pietro Razzini

Un tridente come questo, forse, regalerebbe meno gol, ma sicuramente riempirebbe gli stadi di tutta Italia. Perché trattasi di fuoriclasse, ognuno a proprio modo, sempre capaci di regalare il guizzo vincente con una battuta, una bischerata, una mimica fuori da ogni convenzione. Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello sono stati i grandi protagonisti di uno spettacolo che li ha visti nuovamente sullo stesso palco a vent'anni di distanza dalla loro ultima apparizione. E come il buon vino, anche i tre toscanacci hanno dimostrato di migliorare le proprie performance "live" con il passare del tempo, mettendo in scena una serie di simpatiche trovate in grado di garantire risate a getto continuo nelle oltre due ore di intrattenimento.

LO SHOW – E' proprio questo il titolo dato allo spettacolo che nei prossimi mesi si offrirà anche al pubblico di Milano, Firenze, Roma e Livorno. Se non sarà tutto esaurito, poco mancherà: trascinanti, irriverenti, coinvolgenti. Sono tre pezzi grossi dello show business italiano e il motivo appare chiaro sin dalle prime battute. La risposta del pubblico è immediata, creando all'istante quella relazione tra palco e realtà che rimarrà indissolubile fino al termine dello show. La notte dell'Arena di Verona è un mix tra pezzi corali e acuti da solista: ricompaiono personaggi amati dalla gente come il "panarielliano" bagnino Mario, nascono momenti di un'intimità incredibile (con la canzone scritta da Pieraccioni alla figlia Martina), si creano momenti di suspance con finale a sorpresa nella parte conclusiva della serata (con Carlo Conti protagonista).

panariello pieraccioni conti teatro

RISATE A GO GO- Insomma, ogni componente è al suo posto per garantire il perfetto esito di uno spettacolo che, sicuramente, catalizzerà l'attenzione del grande pubblico. E poco importa se amnesie momentanee rallentano il ritmo ogni tanto: il recupero della situazione è immediato grazie a una capacità innata di improvvisare, di trasformare in oro anche ciò che, inizialmente, non luccica. Il viaggio nel tempo coinvolge ricordi, amici vecchi e nuovi (Cristiano Malgioglio, Belen Rodriguez, Sabrina Ferilli e Massimo Ceccherini), tecnologie all'avanguardia e giochi di parole che strappano sempre un sorriso. Tra passato, presente e futuro Pieraccioni, Conti e Panariello tornano protagonisti insieme: il trio delle meraviglie ha colpito ancora... meglio di Neymar, Messi e Suarez.

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Tornano gli appuntamenti con la rassegna ParmaEstate: 7 imperdibili serate all’insegna dell’arte, della musica e della danza che tra giungo e luglio trasformeranno il Cortile della Pilotta in un teatro a cielo aperto

Parma, 05 Marzo 2016 -

E’ufficiale, tornano gli appuntamenti con ParmaEstate, 7 imperdibili serate all’insegna dell’arte, della musica e della danza: Béjart Ballet Lausanne, Ezio Bosso, Berliner Philarmoniker, Notre Dame De Paris, Gianna Nannini, Igudesman e Joo e Morgan con la Filarmonica Arturo Toscanini.

Ancora una volta, tra giugno e luglio, il Cortile della Pilotta diventerà un teatro a cielo aperto. Ad annunciarlo durante una conferenza stampa, tenutasi presso il teatro Regio di Parma, il sindaco Federico Pizzarotti, il direttore del Teatro Regio Anna Maria Meo, Barbara Minghetti, consulente per lo sviluppo e i progetti speciali del Teatro Regio ed i rappresentanti delle realtà coinvolte, Mibact – Polo Museale Emilia Romagna, Fondazione Arturo Toscanini, Società dei Concerti di Parma e Puzzle.

L’impegno profuso dal Teatro e da tutti i partner coinvolti – ha detto il sindaco Pizzarottiha dato vita ad un programma estivo davvero impreziosito da appuntamenti di grande qualità e di attrattiva per un pubblico trasversale. Un orgoglio per la nostra città e un’attrattiva per i turisti nel cuore cittadino di Parma”.

Le prime date sono quelle del 21 e 22 giungo con il Béjart Ballet Lausanne, per poi continuare il 25 con Ezio Bosso ed i violoncellisti della Scala.  

Il 1 luglio è la volta della Berliner Philarmoniker, in una delle uniche due tappe italiane della loro tournée europea.

A grande richiesta torna a Parma “Notre Dame de Paris” con il cast originale nelle serate dal 3 al 9 luglio, mentre il 13 farà tappa Gianna Nannini con il suo “History Tour”.

Il 16 luglio il Cortile della Pilotta sarà invaso dall’allegro approccio alla musica classica che caratterizza le esibizioni del duo Igudesman e Joo.

Infine, il 20 luglio la Filarmonica Toscanini, diretta da Beppe D’Onghia, accompagnerà Morgan nel concerto “Morgan e il paese dei balocchi”.

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Si svolgerà nelle strade e nella Reggia l’edizione 2015 della Festa internazionale di Circo e Teatro di Strada, organizzata da Teatro Necessario, Comune di Colorno, Provincia di Parma, col sostegno di Regione e Ministero dei Beni culturali.

Parma, 26 agosto 2015 –

Torna per l’ottava edizione Tutti matti per Colorno, l’ormai celebre Festa internazionale di Circo e Teatro di Strada che animerà le strade e la Reggia da venerdì 4 a domenica 6 settembre.

L’iniziativa verrà realizzata grazie alla direzione artistica e organizzativa del Teatro Necessario, di Comune di Colorno e Provincia di Parma, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e di sponsor privati. Inoltre, da quest’anno, il Festival è stato riconosciuto e finanziato anche dal Ministero per i Beni e le attività Culturali, confermando il grande valore che la manifestazione ha acquisito sul piano nazionale.

Per tre giorni Colorno sarà ancora una volta la capitale internazionale del circo contemporaneo – spiega il Vice sindaco di Colorno Pierluigi Mora - L’altissima qualità di un programma scelto con la direzione artistica del Teatro Necessario, una delle compagnie circensi più interessanti a livello europeo, lo scenario affascinante della splendida Reggia, dei vicoli e delle strade del centro storico che la circondano: ecco gli elementi distintivi di questo festival”.

La Provincia di Parma mette a disposizione di questo evento un gioiello del suo patrimonio, la Reggia che fu dei Farnese, dei Borbone e di Maria Luigia, il suo cortile e il suo giardino - afferma il Vice presidente della Provincia di Parma Gianni Guido Bellini - per un appuntamento con la follia e il talento di artisti provenienti a tutto il mondo, atteso dal pubblico di tutte le età”.

Si tratta di un’occasione unica di incontro con artisti straordinari, un momento di intensa convivialità, partecipazione, condivisione grazie anche alle molte attività collaterali, ai concerti, agli spazi bar e ristorante: un’atmosfera magica che ogni anno si ripete e si rinnova”. spiega il direttore artistico Leonardo Adorni, di Teatro Necessario.

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Il ricco cartellone del Festival vedrà protagonisti importanti nomi del panorama artistico internazionale che si esibiranno in spettacoli coinvolgenti all’interno di location altrettanto  suggestive. Ma ad allietare i visitatori saranno anche da esibizioni fuori programma a dimostrazione dell’accresciuto prestigio del festival.

Come ogni anno i pomeriggi e le serate di teatro, danza e circo proseguiranno fino a notte fonda e sarà la musica l’energica conclusione del festival.

Venerdì 4 travolgente sarà il concerto dei BandaKadabra, protagonisti anche di una sessione itinerante. A incendiare il palco di sabato 5 settembre saranno Sugar Daddy & the Cereal Killers (boogie woogie e rock n’ roll anni ’50). Domenica 6 settembre i Forró Miór presenteranno invece, in un concerto esplosivo ed emozionante, il forró pé de serra, il ritmo nato nel nordest del Brasile che sta facendo ballare già tutta Europa. 

Stella emergente del piano classico e Jazz, il compositore e interprete Roberto Esposito, sarà il protagonista di tutti gli intermezzi musicali e fulcro delle jam session divenute l’elemento distintivo e imprescindibile delle nottate del festival.

Installazioni ed esposizioni saranno disseminati in ogni angolo di Colorno: dalla compagnia francesce L'excuse con Silly Windows alle creazioni dell’artista parmigiano Luca Ferraglia in arte LUfER. E ancora i gochi del collettivo spagnolo Guixot de 8, la Piccola Scuola di Circo per bambini dai 6 ai 12 anni, il mercatino dell'artigianato, il PIEDIBUS e molto altro.

Tutti gli spettacoli sono gratuiti eccetto: CIRCOCENTRIQUE in RESPIRE, COLLECTIF DE LA BASCULE in RIEN N’EST MOINS SURE, KARL STETS in CUERDO, ALEX BARTI in ALEX BARTI SHOW (spettacoli per i quali i biglietti si possono acquistare on line sul  sito www.tuttimattipercolorno.it  o www.getticket.it) e CA' LUOGO D'ARTE in INCONTRI CON ANIMALI STRAORDINARI, per cui occorre rivolgersi direttamente alla compagnia Ca' luogo d'arte: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel: 3334327208 

E’ disponibile la App “Tutti matti…” scaricabile gratuitamente con informazioni pratiche e programma del Festival

LA MANIFESTAZIONE AVRA' LUOGO ANCHE IN CASO DI MALTEMPO

Il programma completo e’ disponibile sul SITO www.tuttimattipercolorno.it

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