Visualizza articoli per tag: motori

Cento vetture d'epoca percorreranno le incantevoli strade di Emilia, Liguria e Toscana, partendo dal centro di Parma. Una miscela di sport, passione, paesaggi, cultura e serate indimenticabili. Ecco tappe e programma

Di Alexa Kuhne

Parma, 9 aprile 2016

Ci sono due date da appuntare assolutamente: quelle del 14 e 17 aprile prossimi.
Perché la sesta edizione del Terre di Canossa International Classic Car Challenge parte da Parma, il 14 aprile, per 'abbracciare' un territorio che, nel XII secolo, si estendeva da Brescia a Viterbo e da La Spezia a Ferrara.
La gara che impegna un massimo di 100 spettacolari vetture percorrerà le strade di Emilia, Liguria e Toscana. Sarà una sfida fra motori ma anche un itinerario che stuzzicherà tutti i sensi perché, oltre allo sport e alla passione, chi vorrà seguire l'evento potrà ammirare i paesaggi di un territorio che ha da offrire cultura e cibo, da gustare nel corso di serate cariche di sorprese.

terre di canossa emilia eventi motori

L'edizione di quest'anno del Terre di Canossa è in particolare dedicata al 70° Anniversario della Repubblica Italiana e al 970° Anniversario della nascita di Matilde di Canossa, Regina d'Italia nel XII Secolo e "madrina dell'evento", certamente una delle figure chiave della storia medievale, donna progressista e indipendente, nobile e guerriera che svolse un ruolo fondamentale negli equilibri politici e storici dell'epoca.

La città e la provincia di Parma saranno le protagoniste di questa sesta edizione e daranno il via alla prima tappa, con tanto di serata di gala che si svolgerà nella suggestiva Abbazia di Valserena. Firma eccellente per la cena che sarà creata dallo chef stellato Massimo Spigaroli, "portavoce" della cucina parmense e indiscusso "re" del culatello.

terre canossa evento gara auto motori IMG 4918

Ma le Terre di Canossa sono anche Terre Verdiane e, come da tradizione, la prima serata delizierà non solo i "palati", ma anche le "orecchie" degli ospiti con un concerto sorpresa, realizzato in esclusiva per l'evento.
Motori ai posti di partenza venerdì 15 aprile, quando le auto si schiereranno nel centro storico della Città Ducale per essere ammirate dalla cittadinanza. Il via è previsto per le 9.00 da Piazza della Pilotta in direzione Autodromo di Varano de' Melegari per un gruppo di prove a cronometro sulla famosa pista. Da lì, lungo le strade dell'Appennino, giungeranno a Borgotaro, "capitale" del fungo porcino e, attraverso il Passo di Cento Croci, al Golfo della Spezia.
Dopo una sosta ristoratrice all'Arsenale della Marina Militare, il percorso si svolgerà lungo tutta la costa della Provincia di La Spezia, attraverso le Cinque Terre per terminare con un piacevole aperitivo al cospetto del Castello di Lerici e con la cena a Bocca di Magra alla Capannina da Ciccio, ristorante ben noto ai navigatori della zona.

Il percorso del sabato sarà dedicato come di consueto alla Toscana, con gli spettacolari passaggi in alcune delle città d'arte più famose d'Italia. Suggestivo il passaggio nel centro di Pisa, la sfilata sulle antiche mura di Lucca, l'arrivo di tappa del sabato al cospetto del Duomo di Pietrasanta, la città di Botero e di tanti altri grandi artisti. La serata avrà come sempre il suo culmine a partire dal tramonto all'imperdibile Beach Party al tramonto con musica dal vivo sulla spiaggia del Bambaissa, per una notte indimenticabile.

Domenica 17, infine, i partecipanti affronteranno le sfidanti strade delle Alpi Apuane e gli impegnativi tornanti del Passo delle Radici, per giungere a pranzo al Castello di Montefiorino, quindi all'arrivo finale in Piazza del Duomo a Reggio Emilia, dove l'evocativa Sala del Tricolore ospiterà come da tradizione le premiazioni.

terre di canossa motori eventi reggio emilia parma

Città d'arte, paesaggi meravigliosi, antichi castelli, dolci colline e impegnativi passi di montagna faranno da scenario ad una gara tra le più importanti nel panorama internazionale degli eventi per auto storiche.

Confermate per questa sesta edizione alcune delle proposte più gradite delle edizioni passate: il Trofeo Eberhard& Co., main sponsor dell'evento, che segnerà il tempo dell'evento e metterà come sempre in palio alcuni splendidi orologi, la "Pre-War Cup" dedicata alle auto anteguerra e il Trofeo Tricolore, riservato ai piloti non "professionisti", che sono sempre i benvenuti a questa splendida gara.
Confermato anche il consueto "omaggio" alla Marina Militareche ha l'obiettivo di presentare, soprattutto ai tanti equipaggi stranieri, le più interessanti eccellenze del nostro Paese.

Tra le novità invece dell'edizione 2016, la partenza da Parma, città culturalmente vivace, ben nota per la sua architettura erede del Ducato e per le sue tradizioni gastronomiche, culturali e musicali fin dai tempi dei Farnese.

La gara si svolgerà su un percorso di circa 650 km e prevede ben 85impegnative prove a cronometro, studiate anche nel rispetto delle auto meno recenti e meno manovrabili e di chi compete col vecchio cronometro meccanico. È prevista ancheuna prova di media, con un premio speciale, separato dalla classifica principale.

Ma Terre di Canossa non è solo una gara impegnativa: è soprattutto un'occasione unica per passare un'indimenticabile vacanza tra passione, cultura e serate sempre diverse. Quattro giorni intensi da vivere in una miscela perfetta di splendide auto, competizione, turismo, gastronomia, musica e relax. Un "Grande Evento" curato in ogni dettaglio con la passione e la determinazione della gente dell'Emilia, terra di motori.

"Terre di Canossa è ormai riconosciuto come un evento di riferimento tra le grandi gare di regolarità nel mondo - spiega Luigi Orlandini, presidente della Scuderia Tricolore -. Il nostro obiettivo è offrire a chi partecipa una gara impegnativa sul piano tecnico, ma allo stesso tempo anche un'esperienza memorabile, capace di regalare emozioni anche nei momenti conviviali, studiando al meglio l'equilibrio tra i tempi della gara e quelli del relax. Ovviamente tutto questo è possibile grazie all'entusiasmo degli equipaggi, a un team unico e al coinvolgimento di partner d'eccellenza, ingredienti che ogni anno rendono speciale il Terre di Canossa".

Terre di Canossa si conferma inoltre il primo e l'unico evento del settore a porre grande attenzione al rispetto per l'ambiente. L'organizzazione ha infatti volontariamente adottato il protocollo CarbonZero, tramite il quale vengono adottate misure eco-responsabili e di azzeramento totale delle emissioni di CO2 grazie alla piantumazione di alberi in territorio Italiano.

Pubblicato in Cultura Emilia
Mercoledì, 06 Aprile 2016 12:55

Nuova Opel Astra Sports Tourer

Una architettura completamente nuova ed estremamente leggera. Questa station wagon sembra ancora più lunga; resta invece ancora di 4.70m ma con molto più spazio a disposizione per passeggeri e bagagli. Fari intelligenti e numerosi sistemi innovativi di assistenza alla guida e un nuovo servizio di connettività ed assistenza personale.

Scopri tutto nel video

In collaborazione con www.videomotori.eu 

 

Opel Astra Sports Tourer rid

Pubblicato in Motori Emilia
Lunedì, 04 Aprile 2016 08:58

F1, Bahrain: Ferrari, un podio e tanta amarezza

Vince ancora Rosberg. Ferrari di nuovo a podio, stavolta con Raikkonen. La gara di Vettel va in fumo ancora prima di iniziare. La velocità c'è, l'affidabilità no.

di Matteo Landi

Doveva essere l'inizio della grande sfida Hamilton-Vettel. Avremmo dovuto assistere ad un duello rusticano fra il campione del mondo in carica ed il pilota più titolato del Circus, con i rispettivi compagni di squadra pronti a sfidarsi per le briciole. Invece Rosberg vince ancora e trova in Raikkonen l'unico sfidante. Ha vinto l'affidabilità di Rosberg, più solido del compagno di squadra, scattato bene dalla seconda posizione in griglia, vedendo alle sue spalle il poleman Hamilton sprofondare in classifica a seguito di un contatto con Bottas. Il campione del mondo riuscirà poi a conquistare l'ultimo gradino del podio grazie ad una vettura che, seppur acciaccata, si è dimostrata di gran lunga la più veloce in pista dopo la gemella di Rosberg e la Ferrari di Raikkonen. Ha vinto l'affidabilità Mercedes, in grado di portare nuovamente al traguardo entrambe le vetture, a differenza di una Ferrari che per la seconda gara di fila vede al traguardo solo un suo pilota.

Ferrari: le prestazioni hanno un prezzo

L'inizio di questo mondiale vede concretizzarsi le paure ed, in parte, anche le speranze dei tifosi ferraristi. Lo scorso anno la seconda gara corrispondeva alla prima vittoria di Vettel con la rossa. Quest'anno si traduce nella fumata bianca che nel giro di ricognizione ha portato il tedesco ad uno sconcertante ritiro. Il risultato, tuttavia, non è sempre determinato dalla prestazione. A differenza di un anno fa, quando la Rossa tagliò per prima il traguardo in Malesia in virtù di una serie di fattori che realizzarono lo scenario perfetto e difficilmente ripetibile per la Ferrari, le vetture guidate da Vettel e Raikkonen mostrano adesso lo stesso passo del duo Mercedes. In Australia la Ferrari aveva la gara in pugno e solo la bandiera rossa ed un errore di strategia l'hanno relegata al terzo gradino del podio. Stavolta Raikkonen, partito malissimo, è riuscito in pochi chilometri a risalire dalla quinta alla seconda posizione, mantenendo di fatto il distacco iniziale subito da Rosberg fino alla fine, segno di una monoposto ormai veramente veloce a conferma degli enormi progressi Ferrari nelle prestazioni, come mostrato e dichiarato in inverno dalla squadra di Maranello. Ma i miracoli in questo caso non esistono, se non sotto forma di un grande lavoro che la Ferrari ancora non ha terminato, e che dovrà adesso concentrarsi sull'affidabilità. E' difficile che le "roboanti" dichiarazioni pre-stagionali di Marchionne abbiano messo in crisi una squadra indubbiamente sotto pressione. E' chiaro invece che ogni progresso porta con se degli "inconvenienti" che dovranno essere risolti a breve termine perchè il campionato è ancora lungo e permette di recuperare i punti persi, ma per completarlo ogni vettura dovrà impiegare non più di cinque power unit.

Raikkonen: costante e veloce. Con questa Ferrari è rinato

A Maranello possono però gioire, oltre che per la prestazione ritrovata, anche per la convincente gara di Raikkonen: partenza a parte, ha mostrato le unghie e si è reso autore di numerosi sorpassi, tutti compiuti con grande autorevolezza. In alcuni frangenti è sembrato addirittura il pilota di inizio carriera, quello che contese il mondiale a Schumacher prima e ad Alonso poi, vincendolo finalmente nel 2007.

Haas e Vandoorne, le rivelazioni

Possono gioire anche per i risultati della debuttante Haas, da tanti chiamata "la Ferrarina" vista la forte influenza Ferrari nel progetto ed il motore che equipaggia le vetture della squadra americana: ancora una volta a punti con Grosjean. Altro debutto eccellente è stato quello di Vandoorne. Alonso, reduce dal brutto incidente in Australia non avendo ricevuto l'autorizzazione dai medici a partecipare alla gara ha quindi lasciato il sedile al terzo pilota McLaren, campione in carica della Gp2. Il belga, dopo aver battuto in prova il compagno di squadra, il campione del mondo 2009 Jenson Button, ha conquistato il decimo posto portando a casa l'unico punto che finora vanta la squadra anglo-nipponica. L'avesse ottenuto Alonso adesso sentiremmo parlare di un mezzo miracolo. In Formula 1, come detto, i miracoli però non esistono. Non è un miracolo neppure la ritrovata forma di Rosberg, lo scorso anno apparso veloce e consistente solo nelle ultime gare, autore adesso di un inizio campionato che dimostra quanto abbia negli ultimi mesi lavorato su se stesso. Battendo Hamilton con le armi che meglio conosce: costanza, concentrazione e freddezza. In una parola, affidabilità.

 

Pubblicato in Motori Emilia
Martedì, 29 Marzo 2016 17:28

Mercedes-Benz Classe E Test Drive

La berlina di lusso per eccellenza nell'edizione 2016 si mostra con nuove linee e una nuova dotazione di elettronica: molti gli ausili alla guida in grado di relegare ad una posizione marginale l'intervento umano.
Cambia l'estetica ma restano immutati l'immagine e le proporzioni tipiche che la caratterizzano da sempre.
A disposizione del guidatore un bagaglio di tecnologie uniche.

Scopri tutto nel video

In collaborazione con www.videomotori.eu 

Mercedes-Benz Classe E Test Drive 2

 

Pubblicato in Motori Emilia

Dopo lo scandalo "Dieselgate" la Volkswagen richiama in officina negli Stati Uniti 5.200 Golf elettriche a causa di un possibile problema alla batteria che potrebbe provocare lo stallo del motore.

Martedì 29 Marzo 2016

Non si fermano i problemi per il marchio Volkswagen. Dopo lo scandalo "Dieselgate" che ha portato al richiamo in sede di 800mila auto tra Suv delle Touareg e Porche Cayenne, ma anche 177mila Passat, la casa madre ha annunciato il richiamo in officina negli Stati Uniti di ben 5.200 Golf elettriche per un possibile problema alla batteria che potrebbe provocare lo stallo del motore elettrico.

Più in dettaglio, la decisione riguarda i veicoli assemblati fra il 2015 e il 2016.
Finora, però, non ci sono notizie di incidenti avvenuti per questo difetto, che può causare un arresto di emergenza della batteria ad alta tensione, disattivando a sua volta il motore elettrico, rendendo la guida pericolosa e mettendo in pericolo gli utenti della strada.

Cosa succederà?

Semplice, i clienti coinvolti riceveranno una lettera di avviso per posta.
La National Highway Traffic Safety Administration, ha riferito che il richiamo ha avuto inizio il 15 marzo.
Nell'attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo "Sportello dei Diritti" ancora una volta anticipa in Italia l'avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.

Pubblicato in Cronaca Emilia
Lunedì, 28 Marzo 2016 11:23

Varano Challenge Trophy

Varano ospita i campioni del Formula Challenge. Fra i partecipanti la scuderia LTS RACING TEAM in attesa dell'esordio Europeo. Domenica 3 aprile 2016 all'autodromo di Varano, un appuntamento per tutti gli appassionati di motori.

Parma, 28 marzo 2016

Domenica 3 aprile l'autodromo Riccardo paletti ospiterà la prova del 1° Varano Challenge Trophy, la prima tappa di un trofeo articolato su tre appuntamenti che vedrà in pista i migliori piloti nazionali della specialità Formula Challenge. Tanti i piloti e le categorie di vetture che si sfideranno sul circuito parmense, dalle storiche alle vetture turismo, fino ad arrivare alle monoposto e sport prototipi. Fra i partecipati ci sarà il team LTS RACING TEAM in vista dell'esordio nelle gare tricolori ed europee di velocità montagna.

"Siamo nati e cresciuti con questa specialità - racconta Tinaburri Alessandro presidente e pilota del team piacentino, - e spesso ritorniamo, soprattutto quando ad ospitare queste prove sono location fantastiche come il circuito emiliano. Ora stiamo ultimando la preparazione delle vetture in attesa dell'inizio dei campionati nazionali ed internazionali di velocità montagna ed il Varano Challenge Trophy ci sarà di aiuto nel testare il lavoro svolto nella pausa invernale. Gestiamo vetture tipo monoposto e sport prototipi che, nate per la pista come Varano, vengono impiegate lungo le salite europee ma appena abbiamo la possibilità ritorniamo a correre in questa specialità ricca di adrenalina e spettacolo. L'ultima volta è stato in occasione del Campionato Italiano dove tre delle nostre vetture si sono classificate nei primi quattro posti della classifica, ottenendo la vittoria ed il terzo posto."
Saranno quattro i piloti LTS RACING al via, Tinaburri Alessandro e Mirko Venturato, rispettivamente primo e terzo nell'ultima prova del Campionato Italiano, alla guida delle monoposto Formula Gloria e Paolo Fulgoni con una Formula Gloria in versione Sport Prototipo. Ai tre che si stanno preparando per l'esordio 2016 nella Coppa Europa Velocità Montagna si aggiungerà Paolo Cornelli, specialista invece dei Formula Challenge, anche lui alla guida di una Gloria versione monoposto.

"Invitiamo il pubblico a venirci a trovare in occasione del Challenge Trophy, - continua Tinaburri, è un'occasione per osservare da vicino tante vetture di tante categorie diverse che sicuramente offriranno spettacolo, noi cercheremo di regalarne per onorare l'impegno in questo importante trofeo di specialità nell'attesa di entrare nel vivo della stagione motoristica 2016."

varano challange trophy

Pubblicato in Motori Parma
Giovedì, 24 Marzo 2016 09:16

Mitsubishi Space Star Test Drive

Mitsubishi ha rinnovato la sua Space Star. Tre metri e ottanta, cinque posti, spinta da un 3 cilindri benzina di 1 litro con 71 Cv, anche Bi fuel con GPL o 1.2 che ne sviluppa 80. Prezzi da 12.480 euro. In Italia un'offerta fino alla fine di giugno permetterà di acquistare la base a 799 euro anche in 48 rate, da 200 euro al mese.

In collaborazione con www.videomotori.eu 

mitsubishi space time 1

 

Pubblicato in Motori Emilia

Doppietta Mercedes ma il risultato è bugiardo. Gara spezzata in due dal terribile incidente di Alonso e risultato stravolto. Mentre Ferrari dominava.

Di Matteo Landi

Parma, 21 marzo 2016

Alla fine vince il grigio ma il colore della prima gara è rosso. Rosso come le due monoposto che al via sono passate in testa dopo uno scatto fulminante che ha relegato Rosberg in terza posizione, con Hamilton protagonista di una partenza da incubo passando dalla pole position, conquistata sabato, alla sesta posizione al termine del primo giro. Rosso come la bandiera che ha sconvolto una gara che pareva già nelle mani di una Ferrari tornata veloce e potenzialmente vincente. Il risultato finale con doppietta Mercedes e Vettel terzo sembrerebbe indicare che ad anno nuovo non corrisponda vita nuova. Niente di più sbagliato. Il podio centrato un anno fa dalla Ferrari sembrava una vittoria, un anno dopo il terzo posto di Vettel è da considerarsi come un mezzo disastro.

Alonso inizia male: il suo errore compromette la gara di tutti

L'episodio chiave della gara avviene al 18esimo giro quando Alonso sbaglia clamorosamente la staccata e con la sua McLaren centra la debuttante Haas guidata dal messicano Gutierrez. Un incidente spaventoso, fortunatamente senza conseguenze fisiche per i piloti, che ha costretto la direzione gara ad interromperla ed i restanti piloti ad una nuova partenza dietro la safety car, azzerando così i distacchi. Inutile cercare responsabilità nella condotta di gara del pilota Haas: stavolta l'errore è arrivato dal due volte campione del mondo. Dopo un 2015 da dimenticare lo spagnolo dovrà cancellare in fretta anche questo inizio di mondiale per ripartire sereno già dalla prossima gara in Bahrain perchè la nuova McLaren non sarà un fulmine di guerra ma è certamente migliore di quella della passata stagione.

Ferrari: vittoria in mano poi tanta sfortuna. Ma che errori!

Al restart è divenuta da dimenticare anche la gara di Raikkonen, costretto al ritiro per un problema tecnico (evidentemente la sfortuna continua a vederci benissimo), mentre l'incubo di Hamilton, prima della sosta lontanissimo dai primi, si è trasformato in un bellissimo risveglio. Le due Mercedes con gomme medie, non dovendosi più fermare ai box hanno visto la vittoria venirle in contro. Sfortuna sì, ma anche qualche errore per la Ferrari: la squadra di Maranello ha ora a disposizione un'arma vincente ma al primo "inconveniente" dell'anno si è fatta trovare impreparata lasciando invariata la strategia di Vettel quando era evidente che la Mercedes avrebbe cambiato le carte in tavola. Frittata completata quando all'ultimo pit-stop gli uomini di Maranello perdono quei tre secondi che al termine della gara avrebbero permesso a Vettel scalare un altro gradino del podio. Rosso è così anche il cartellino che si merita il box Ferrari perchè adesso non si lotta più per conquistare le briciole lasciate dai piloti Mercedes ma per il bottino grosso. L'imperfezione di Vettel nel finale, fuoripista nel tentativo di rimanere incollato ad Hamilton dopo averlo "rimontato", è la ciliegina su una torta amarissima dopo il dolcissimo avvio di gara. Peccato.

Haas: che debutto!
Rosso è il motore che ha portato l'incredibile sesto posto a Grosjean e alla debuttante Haas: la squadra americana, in difficoltà nei test invernali, ha approfittato nel migliore dei modi delle variabili impazzite della gara conquistando così otto preziosi punti. La vettura, costruita dall'italiana Dallara e motorizzata Ferrari, ha mostrato anche una velocità sorprendente.

Toro Rosso: motore nuovo, vita nuova

Più veloci sono state le Toro Rosso, spinte quest'anno dalla power unit Ferrari, ma l'interruzione della gara ha stravolto anche le loro strategie portando Sainz e Verstappen alla nona e decima posizione finale. Nella prima parte di gara l'olandese era addirittura ai piedi del podio e sembrava in grado di poter conquistare un discreto bottino di punti.

Campionato 2016: regole incerte ma tanti motivi d'interesse

Rosso, tendente al nero, è anche il "cartellino" che si merita la Federazione Internazionale per il nuovo format di qualifica applicabile più facilmente ad un videogioco che alle dinamiche delle corse reali. Talmente nuovo che è già vecchio: fra due settimane si torna al sistema 2015. Vista la prima gara dell'anno non c'è bisogno di altri stravolgimenti: una Ferrari ritrovata in grado di competere ad armi pari con Mercedes, Rosberg che batte il plurititolato compagno di squadra Hamilton, sorpassi in pista assicurati dal temperamento del giovanissimo e vivace Verstappen, il rientro del team Renault che, visto il blasone, presto dovrà puntare ai piani alti, bastano per dire bentornata Formula 1!

 

Pubblicato in Motori Emilia
Venerdì, 18 Marzo 2016 17:10

ACI Modena, premiati i migliori piloti

Nell'anno in cui si festeggiano i 90 anni della sezione di Modena e i 40 della premiazione, l'Automobile Club fa un bilancio positivo e premia i suoi campioni.

Di Manuela Fiorini – foto di Claudio Vincenzi

tutte le foto nella galleria in fondo alla pagina

Modena, 18 marzo 2016

Una serata conviviale per premiare i piloti che si sono distinti nel Campionato Sociale 2015-2016, ma anche per celebrare due importanti ricorrenze: i 90 anni della fondazione di ACI Modena e i 40 della premiazione dei campioni. La serata organizzata dalla sezione modenese dell'Automobile Club presso il ristorante Vinicio ha visto la partecipazione di volti noti della politica, dello sport e dell'economia modenese, ma anche giornalisti e appassionati di motori.

A fare gli onori di casa il presidente di ACI Modena Giorgio Montorsi, che ha ricordato la figura di Angelo Orlandi, scomparso nel 2014, che ha guidato la sezione modenese del club motoristico per 59 anni. Era il 29 gennaio 1926 quando un gruppo di industriali e appassionati di motori, tra cui Enzo Ferrari, hanno fondato la sezione modenese del Club, seguendo l'esempio dell'ACI nazionale, fondata nel 1905. Allora, Modena era una città a vocazione agricola, ma poi, con il boom di Ferrari e Maserati, divenne la Terra di Motori per antonomasia. Oggi, l'Automobile Club modenese vanta 38.000 soci ed è la quarta in Italia, a pari merito con Firenze, dopo Roma, Torino e Milano.
Intensa anche l'attività dell'Ufficio sportivo, che nel 2015 ha rilasciato 472 licenze, di cui 183 di Concorrente Conduttoe, 153 licenze Kart, 123 per Ufficiale di Gara, 11 per le Scuderie Csai e Kart, 1 per Organizzatori Csai e Kart e 1 per Costruttori Csai e Kart.
Dopo i saluti di Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI Nazionale e la benedizione pasquale di Don Sergio Mantovani, chiamato affettuosamente "don ruspa", padre spirituale di tutti coloro che hanno avuto a che fare con la passione per i motori, dai piloti ai meccanici con le rispettive famiglie, agli ingegneri e industriali, tra cui lo stesso Enzo Ferrari, la serata e proseguita con la premiazione. Per la categoria Velocità in pista il premio è andato ad Andrea Bellicchi, a Marco Zanasi, a Luca Pastorelli e a Nicola Pastorelli. Per la categoria Rally Cross Country è stato premiato Bruno Fedullo, per la categoria Rally Pilota Andrea Delmazzini, per la categoria Rally Copilota Alessandro Di Marco, mentre per la categoria Velocità Fuoristrada Pilota il premio è andato a Rossano Gualtieri.
Passando alla Autostoriche, il premio Velocità in pista è andato a Marco Malaguti, quello per la categoria Rally Storico a William Marti, mentre per la categoria Velocità in salita sono stati premiati Giuliano Palmieri e Claudio Bergamini. Tra i giovanissimi della categoria Kart, invece, hanno meritato la coppa Christian Corbellini, Matteo Zamporlini e Alessandro Trombelli.
Infine, il Premio alla Carriera Memorial "Ing. Angelo Orlandi" è stato attributo ad Andrea Bertolini, Campione Mondiale su Ferrari 458 GTE nel Campionato Wec-Cat-GT RO-AN.

Pubblicato in Cronaca Modena

In programma questo fine settimana sul noto circuito toscano. Al volante della Porsche GT3 Cup della squadra reggiana, alla sua prima gara per quanto riguarda la stagione agonistica 2016, ci saranno il giovane riminese Mattia Drudi, il pilota di casa Niccolò Mercatali, il bresciano Alex De Giacomi ed il veneto Giovanni Berton. Il via della gara è previsto per le ore 14 di venerdì 18 Marzo, con oltre 60 vetture al via.

Reggio Emilia, 17 marzo 2016

Tornano ad accendersi i motori in casa Dinamic Motorsport per il primo importantissimo appuntamento della stagione agonistica 2016. Questo fine settimana infatti la squadra di Reggio Emilia sarà impegnata su un circuito a lei favorevole, quello del Mugello: sui 5.245 metri del tracciato toscano andrà in scena la 12 Ore, gara endurance organizzata da Creventic e facente parte della 24H Series, che si disputerà nelle giornate di venerdì 18 e sabato 19 Marzo.

Sulla Porsche 991 GT3 Cup con i colori di Dinamic Motorsport ci saranno quattro piloti che hanno già dimostrato il loro valore al volante della GT di Weissach nell'arco delle passate stagioni: Mattia Drudi, Giovanni Berton, Niccolò Mercatali e Alex De Giacomi, i quali dovranno vedersela con oltre 60 vetture avversarie al via.
Un equipaggio senza dubbio ben assortito e competitivo che, al volante della Porsche GT3 Cup, potrebbe dire la sua in un contesto competitivo come sarà la 12 Ore del Mugello: "Con questa importante gara di durata si apre ufficialmente la nostra stagione in pista - ha detto alla vigilia Giuliano Bottazzi, Team Manager Dinamic Motorsport - ed ovviamente vogliamo far bene fin da subito. La macchina, come sappiamo, è molto competitiva ed affidabile, ideale per un evento del genere; Mattia, Alex, Niccolò e Giovanni sono un quartetto dalle indubbie doti velocistiche e non nascondo che puntiamo ad un risultato di prestigio sul circuito toscano questo fine settimana."

La 12 Ore del Mugello 2016 scatterà ufficialmente venerdì 18 con l'unica sessione di prove libere, in programma dalle 9:15 alle 10:45, a cui seguiranno immediatamente le qualifiche (dalle 11:00 alle 11:45). Particolare il format di gara, che vedrà la 12 Ore "spezzata" in due manche, con il via previsto alle 14:00 per le prime 4 ore, dopo le quali le vetture entreranno in regime di Parc Fermé fino alla mattina di sabato, quando alle ore 9:30 riprenderanno le ostilità in pista fino alla bandiera a scacchi, prevista per le 17:30.
Aggiornamenti, live streaming, immagini e classifiche saranno disponibili sul sito www.24hseries.com 

Pubblicato in Motori Emilia
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"