Dopo lo scandalo "Dieselgate" la Volkswagen richiama in officina negli Stati Uniti 5.200 Golf elettriche a causa di un possibile problema alla batteria che potrebbe provocare lo stallo del motore.
Martedì 29 Marzo 2016
Non si fermano i problemi per il marchio Volkswagen. Dopo lo scandalo "Dieselgate" che ha portato al richiamo in sede di 800mila auto tra Suv delle Touareg e Porche Cayenne, ma anche 177mila Passat, la casa madre ha annunciato il richiamo in officina negli Stati Uniti di ben 5.200 Golf elettriche per un possibile problema alla batteria che potrebbe provocare lo stallo del motore elettrico.
Più in dettaglio, la decisione riguarda i veicoli assemblati fra il 2015 e il 2016.
Finora, però, non ci sono notizie di incidenti avvenuti per questo difetto, che può causare un arresto di emergenza della batteria ad alta tensione, disattivando a sua volta il motore elettrico, rendendo la guida pericolosa e mettendo in pericolo gli utenti della strada.
Cosa succederà?
Semplice, i clienti coinvolti riceveranno una lettera di avviso per posta.
La National Highway Traffic Safety Administration, ha riferito che il richiamo ha avuto inizio il 15 marzo.
Nell'attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo "Sportello dei Diritti" ancora una volta anticipa in Italia l'avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente informato.