L’avviso di selezione è rivolto a tecnici di alta specializzazione (architetti o ingegneri) che saranno chiamati a occuparsi di “attività strategiche di coordinamento della realizzazione delle opere Pnrr”, “attività di progettazione, direzione dei lavori, elaborazione computi metrici estimativi, responsabilità del procedimento e/o attività di supporto al RUP, nell’ambito del complesso delle attività e progetti pertinenti al Settore altresì nell’ambito di specifiche opere finanziate nell’ambito del Pnrr”.
Un bando di particolare importanza per la delicatezza e la rilevanza operativa del ruolo che andrà a rivestire il professionista selezionato, ma che ha anche un’altra peculiarità: per la prima volta in assoluto la procedura di selezione avverrà sul Portale unico del reclutamento InPa (www.inpa.gov.it), ovvero una piattaforma governativa, gestita a livello centrale e quindi nazionale, e non più direttamente dagli uffici comunali di Piacenza. L’ente si è adeguato, tra i primi in Italia, all’obbligo di utilizzo del portale in questione che è scattato a partire dal 1° giugno scorso, quindi in tempi recentissimi. Una novità, soprattutto per i candidati, che dovranno quindi interfacciarsi con i gestori del nuovo portale governativo e non più con gli uffici comunali piacentini, che hanno comunque dato la propria disponibilità a fornire tutte le informazioni possibili.
Il Comune di Piacenza è dunque alla ricerca di una figura professionale di alto livello e di “comprovata esperienza” che dovrà supportare le attività dell’Amministrazione e degli uffici nel “mettere a terra” i tanti progetti legati al Pnrr i cui finanziamenti, di fondamentale importanza per il rilancio e lo sviluppo della città e dei suoi servizi, sono vincolati a un cronoprogramma particolarmente rigido. L’assunzione di questa figura professionale sarà in base all’articolo 110, comma 1 del decreto legislativo 267 del 2000 e sarà a tempo determinato: l’incarico scadrà con lo scadere del mandato dell’attuale Giunta.