Martedì, 08 Ottobre 2013 07:10

La modenese Techboard, alla conquista dei mercati internazionali della videosorveglianza di fascia alta

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Modena, 8 ottobre 2013
 
La modenese TECHBOARD, leader nel settore dei circuiti stampati, va alla conquista dei mercati internazionali della videosorveglianza di fascia alta.
Tra i clienti colossi come Gazprom e Vodafone. Il 10% dei collaboratori si occupa di ricerca e sviluppo. "Siamo pronti a dare il nostro contributo alla città di Modena per l'installazione di telecamere in alcuni dei quartieri più colpiti dai furti".
Elevata specializzazione, qualità e innovazione: questo il mix che sta consentendo alla modenese TECHBOARD di correre sui binari della crescitaa livello nazionale e internazionale, nonostante l'attuale periodo di crisi economica. Un successo decretato oggi anche dai nuovi clienti di rilievo mondiale: colossi come Gazprom e Vodafone, acquisiti anche grazie alla recente evoluzionedell'aziendanell'ambito della video sicurezzache le ha permesso di ampliare i propri orizzonti di mercato sia a livello nazionale che internazionale.
TECHBOARD, con stabilimenti produttivi a Modena e a Shenzhen in Cina, è una consolidata realtà imprenditoriale nel settore dei circuiti stampati professionali;completando l'integrazione con SYAC di Trieste, uno dei leader mondiali del comparto della video sorveglianza, ha creato SYAC-TB: la 'Divisione sicurezza' destinata alla realizzazione di sistemi di video sorveglianza d'avanguardia. Un salto di qualità che ha offerto in questo modo a TECHBOARD la possibilità di entrare nel mercato internazionale della sicurezza di fascia altada una posizione privilegiata, in quanto SYAC già era un punto di riferimento per l'intero settore.
A conferma di ciò le importanti commesse ottenute in poco tempo da veri e propri colossi economici mondiali. È il caso, ad esempio, della russa Gazprom, ovvero il più importante estrattore di gas naturale oltre che una delle più grandi aziende al mondo, che aveva la necessità di attivare un centro di controllo per migliorare la protezione e la sicurezza di persone e merci nella stazione centrale di pompaggio a Ufa, importante nodo strategico della Russia centrale.
AncheVodafoneha scelto un sistema di controllo a marchio SYAC-TB per la tutela dei propri dipendenti in tutte le sedi italiane, sia quella centrale che quelle locali. A Credit Agricole,anch'esso cliente SYAC-TB, è stato fornito un sistema di videoregistratori che permette di interfacciarsi con i terminali bancomat delle banche del gruppo, al fine di rilevare eventuali attività sospette nelle immediate vicinanze degli sportelli. Anche il porto di Casablanca, il più importante del Marocco e il più grande al mondotra quelli artificiali,ha optato per i sistemi SYAC-TB. In questo, oltre alla normale attività di videosorveglianza dell'area del porto sono stati attivati impianti per il controllo degli accessi giornalieri e delle targhe degli autoveicoli che vi transitano.
"L'acquisizione di clienti di questa importanza è dovuta sia alle caratteristiche tecnologiche degli impianti d'avanguardia che offriamo, sia alla personalizzazione delle soluzioni offerte e al servizio di assistenza che siamo in grado di garantire in ogni parte del mondoin qualsiasi momento. I nostri prodotti sono il frutto di una continua ricerca: il 10% delle persone che collaborano con noi operano infatti nell'area ricerca e sviluppo. Ogni anno investiamo in questo ambito circa 800 mila euro"spiega Fabio Malagoli, titolare TECHBOARD.
Anche nell'ambito sportivo la tecnologia SYAC-TB è molto diffusa. I suoi sistemi di video sicurezza sono presenti in diversi stadi italiani, tra i quali anche l'Olimpico di Roma. Per restare più vicini a casa nostra, si sta valutando l'installazione di impianti SYAC-TB allo stadio Cabassi di Carpi, recentemente messo a norma per la disputa del campionato nazionale di Serie B.
UNA PROPOSTA PER MODENA
Pur in una dimensione internazionale e con la prospettiva di nuove prossime acquisizioni, TECHBOARD mantiene un fortissimo legame con il territorio in cui è cresciuta. La sede, fin dalla sua nascita,si trova a Modena est, uno dei quartieri industriali storici della città. Un legame che Fabio Malagoli intende riaffermare lanciando una proposta concreta agli amministratori locali.
"Il settore della videosorveglianza, in cui siamo entrati di recente, e la situazione critica che alcune zone della città stanno vivendo, mi hanno indotto a offrire un servizio per migliorare le condizioni di sicurezza nei quartieri più frequentemente colpiti da furti ed episodi di vandalismo, secondo modalità che andranno definite congiuntamente. Colgo quindi l'occasione per rendere pubblica la mia disponibilità ad incontrare gli amministratori per valutare insieme come questa mia offerta possa trasformarsi in soluzioni utili a migliore la vivibilità della città" conclude Fabio Malagoli.
 
(Fonte: Nevent Comunicazione)