Giovedì, 07 Giugno 2018 10:52

Memoria Festival 2018 In evidenza

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Maurizio Reggiani Maurizio Reggiani

Memoria Festival 2018 - Venerdì 8 Giugno ore 19,00 – "Galleria La Fenice" a Mirandola

Memorie aziendali: forme di conoscenza e modelli di organizzazione - Guido Zaccarelli, Francesca Corrado, Maurizio Reggiani

Dal Medioevo, epoca in cui il potere era concentrato nelle mani di pochi, all'età moderna, dominata da un continuo flusso di informazioni e possibilità.

Guido Zaccarelli, Francesca Corrado e Maurizio Reggiani descrivono i benefici di un modello relazionale che favorisca la nascita di una cultura liquida globalizzata in cui è l'uomo, con i suoi bisogni e le sue esigenze, ad essere al centro dell'interesse collettivo.

La memoria consente di recuperare forme di conoscenza apparentemente svanite al ricordo dell'uomo che prontamente riprende a vivere innanzi a contesti emozionali che si creano per l'occasione (come il Memoria Festival ) in grado di motivare il pensiero della gente a dare ordine al passato riportandolo al presente in una ottica costruttiva rivolta al futuro che avanza.

La comunità è la prima forma embrionale di azienda formatasi all'origine della vita umana dove l'individuo contribuiva alla pari al sostentamento della intera collettività al quale apparteneva. La partecipazione attiva era il frutto di regole condivise, indipendenti dal ruolo e dalla funzione esercitata, in quanto espressione funzionale a garantire il proseguo e lo sviluppo della società che gradualmente, allargandosi, prendeva forma.

La comunità prende come riferimento la circolarità delle azioni e dei comportamenti che preludono alla relazione paritetica e alla conoscenza condivisa che rappresenta l'energia fondamentale per lo sviluppo di qualsiasi sistema sociale.

L'individuo tende all'egemonia, al possesso e alla proprietà. Su queste basi iniziano a delinearsi nuove forme di relazioni che ambiscono alla dominazione. L'immagine del cerchio sfuma a vantaggio della piramide in grado di stabilire visivamente la gerarchia.

Le organizzazioni sociali prima e le aziende successive poi, hanno sempre impiegato la piramide per determinare la linea di comando e stabilire chi è il capo e il sottoposto. Un modello di riferimento che ha fatto scuola per intere generazioni sfruttando la costruzione di modelli mentali che nel tempo hanno assunto la forma stabile del pensiero. Una trasformazione che ha condizionato l'agire dell'uomo in qualsiasi contesto nel quale trovasse luogo la sua appartenenza.

La conoscenza circolare tra le persone inizia a frammentarsi e a rendersi disponibile in base alle circostanze e spesso in base alle retribuzioni che di volta in volta venivano corrisposte per poterne disporre al bisogno. Il mercato chiedeva prodotti per sanare i bisogni emergenti e le considerazioni espresse, segnavano il passo innanzi all'esigenza di produrre in grandi quantità.

Il tempo osservava da lontano la linea disegnata dall'uomo alla ricerca del dominio assoluto intriso di battaglie economiche, sociali e relazionali. L'innesto di una crisi senza precedenti ha scosso le menti e la coscienza dell'uomo fino a mutarne il costrutto mentale sul quale aveva edificato la propria identità.

I mercati chiedono prodotti continuamente nuovi e questo ha spinto le aziende ad innestare una linea del cambiamento orientata a disegnare forme geometriche circolari in grado di portare l'uomo a vivere l'azienda al pari di una comunità, recuperando dalla memoria a lungo termine i valori che consentivano alle persone di stringere legami orientati al bene comune.

Il futuro deve porre l'uomo nelle condizioni di disporre di luoghi di lavoro felici e di un modello organizzativo che abbandoni la piramide per fare posto al cerchio per dare luogo all'individuo di osservare l'azienda in forma paritetica ed essere collocato al centro dell'ecosistema organizzativo.

 

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Guido Zaccarelli Foto di Vanni Calanca

Maurizio Reggiani - Chief Technical Officer di Automobili Lamborghini S.p.A.

Maurizio Reggiani è nato l'8 febbraio 1959 a San Martino Spino (Modena).
Dopo la laurea in ingegneria meccanica conseguita all'Università di Modena, ha iniziato la sua carriera nel settore automobilistico presso Maserati, dove tra il 1982 e il 1987 ha lavorato nel reparto dedicato alla costruzione e all'assemblaggio dei motori.
Dal 1987 e 1995, è passato alla divisione Motori e Trasmissioni di Bugatti, dove è stato responsabile per il gruppo di propulsione della EB110.
È entrato a far parte di Automobili Lamborghini S.p.A. nel 1998 come Project Leader della Murciélago, ruolo che ha mantenuto fino al 2001, quando è diventato Responsabile del dipartimento Ricerca e Sviluppo per gruppo di propulsione e sospensioni.
Dal 2006 è Chief Technical Officer di Lamborghini e in questa veste si occupa dello sviluppo di strategie a lungo termine, tra cui tecnologie per carrozzeria e telaio, gruppo di propulsione, sospensioni ed elettronica. Ha inoltre il compito di supervisionare tutte le tecnologie "product-driven" specifiche per i modelli Aventador da 12 cilindri e Huracán da 10 cilindri.
Da gennaio 2011, il dipartimento Ricerca e Sviluppo ha inoltre assunto la direzione del Centro Stile Lamborghini e del suo team di designer. Dal 2013, Maurizio Reggiani è anche a capo di Squadra Corse, la divisione Motorsport di Automobili Lamborghini che compete nei campionati Lamborghini Super Trofeo e GT3.
Reggiani è inoltre membro di numerose organizzazioni di categoria, tra cui SAE International (Society of Automotive Engineers) e ATA (Associazione Tecnica dell'Automobile).

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Francesca_corrado-foto.jpgFrancesca Corrado, PhD
Francesca Corrado è presidente del Comitato per l'Imprenditorialità giovanile della Provincia di Modena e presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcooperative. Tra i soci fondatori e presidente di Play Res e socia di Insieme – Benefit Corporation.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

GUIDO ZACCARELLI:
Bibliografia: Informatica, insieme verso la conoscenza (2010) - La conoscenza condivisa, verso un nuovo modello organizzativo (2012) - Finestre di casa nostra (2013) - Dalla piramide al cerchio, la persona al centro della azienda (2016)

CURRICULUM
Guido Zaccarelli è referente dl Servizio Informativo dell'Azienda Sanitaria di Modena, presso il distretto di Mirandola. Laureato in Comunicazione e Marketing, ha conseguito un Master in Management per il coordinamento delle professioni sanitarie. Dal 2008 è docente di informatica presso l'Università di Modena Reggio. 

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